Anteprima
EMBEDDED
63 • FEBBRAIO • 2017
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basso rumore (Low Noise Amplifier,
LNA), contribuisce a semplificare la
progettazione dei prodotti. Ciò significa
che può essere utilizzato con antenne
passive, senza necessità di componenti
aggiuntivi, e senza compromettere le
prestazioni.
Il modulo ZOE-M8G GNSS misura
4,5 mm x 4,5 mm x 1,0 mm e questo
permette occupare un’area del PCB
minore di circa il 30% rispetto
a una progettazione convenzionale
separata del chip con un ricevitore
GNSS del chip CSP. Campioni di ZOE-
M8G u-blox saranno disponibili a
febbraio 2017 e la produzione in volumi
inizierà a ottobre 2017.
Wind River
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A Embedded World 2017
Wind River
parteciperà a diverse sessioni verticali
e presenterà il proprio portafoglio
di soluzioni edge-to-cloud adatte a
rispondere alle necessità emergenti
dell’IoT all’interno delle Infrastrutture
Critiche. Le presentazioni di Wind River
tratteranno trend emergenti e temi
ricorrenti come per esempio la sessione
“Software-Defined Architecture (SDA),
the Key to Industrial IoT” che analizzerà
i benefici e i requisiti dell’adozione
della SDA all’interno di un contesto
di Industrial IoT (IioT). La sessione
“Autonomous Driving, End-to-End
Security Architecture”, invece, si
soffermerà sulle architetture di sistema
legate alla sicurezza dei veicoli a guida
autonoma, con un focus particolare sullo
use case della guida semi-autonoma in
autostrada. La presentazione “Building
Functional Safety Products with Wind
River VxWorks RTOS” si focalizzerà sulle
performance e sulla flessibilità della
soluzione Wind River per le applicazioni
“Functional Safety”.
La metodologia di sistema 2oo2 (two-out-
of-two) ossia la miglior implementazione
possibile all’interno di un sistema fail-
safe, e come utilizzare al meglio VxWorks
RTOS per realizzarla sarà invece il
tema della sessione “Delivering Critical
Infrastructure Software for Rail Safety
- When It Matters!”. Nella sessione
“Unlocking IoT Success with Wind River
Helix Device Cloud” sarà presentata la
IoT Device Management Platform di
Wind River, dimostrando come le sue
funzionalità permettano di monitorare,
gestire, assistere e aggiornare i
dispositivi sul campo in maniera sicura e
protetta. La sessione “What does today’s
Industrial Revolution look like? (Hint: A
lot like Telco)” costituirà l’occasione per
fare il punto dei progressi registrati nel
settore industriale, dove funzionalità
software-defined altamente avanzate
vengono usate per gli upgrade a una
nuova generazione di impianti. Wind
River presenterà anche le tecnologie
del proprio portafoglio di prodotti end-
to-end dedicati all’IoT. Le dimostrazioni
riguarderanno in particolare il sistema
operativo real-time VxWorks, la
piattaforma cloud-based per la gestione
di dispositivi IoT Wind River Helix Device
Cloud, la distribuzione commerciale
Wind River Linux compatibile con Yocto
Project, la piattaforma software per la
virtualizzazione Wind River Titanium for
Industrial e Wind River Helix Chassis
che riunisce software, tecnologie,
tool e servizi per aiutare i produttori
automobilistici a unificare e semplificare
i sistemi software presenti a bordo dei
veicoli e gestire la connettività verso l’IoT.
Yamaichi Electronics
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Yamaichi Electronics
ha sviluppato
un nuovo adattatore per i test di
moduli con standard SMARC (Smart
Mobility ARChitecture). Grazie a questo
adattatore si può ottenere il perfetto
allineamento dei contatti e il 100% di
affidabilità di contatto, mentre l’uso di
pin a molla permette di avere un elevato
numero di cicli operativi (il numero di
cicli di contatto è specificato in 50k).
Questo test adapter della serie YED900
di Yamaichi Electronics può essere
utilizzato per applicazioni come per
esempio prove di valutazione dei
prodotti e test di affidabilità da -30
°C a + 85 °C. Tra i principali vantaggi,
oltre all’affidabilità, c’è la possibilità
di aumentare in modo considerevole
il quantitativo di schede testate con
la conseguente riduzione dei costi
di test per ogni modulo. Il socket è
stato progettato con tecnologia CMT
(Compression Mount Technology) in
modo da non richiedere saldature e
l’impiego di materiali particolari , come
per esempio alluminio per applicazioni
aeronautiche e ceramica, rendono
particolarmente robusto l’adattatore.
Questo adattatore può inoltre essere
utilizzato in modalità “plug and play”
per i test su autoveicoli.