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Anteprima

Nuremberg, Germany 14 - 16.3.2017

EMBEDDED

63 • FEBBRAIO • 2017

78

ai gateway IoT, ha recentemente

annunciato il suo supporto all’IIC

(Industrial Internet Consortium) e

in particolare all’Industrial Internet

Security Framework (IISF). IISF fornisce

un framework di sicurezza comune

sviluppato per affrontare le questioni

di sicurezza relative ai sistemi IIoT

(Industrial Internet of Things). Fornisce

infatti i dettagli su cinque precise

caratteristiche: sicurezza, privacy,

resilienza, affidabilità e sicurezza che

definiscono l’affidabilità dei sistemi IT

e OT (Operational Technology). IISF

definisce, in sostanza, rischi, valutazioni,

minacce, metriche e indicatori di

performance per aiutare la gestione

aziendale a proteggere le organizzazioni.

Maxim Integrated

H

ALL

1, B

OOTH

370

Maxim Integrated

parteciperà a

Embedded World 2017 con diverse

demo di soluzioni per i settori

industriale, healthcare e sicurezza.

Per le soluzioni industriali, sarà

presente, per esempio, MAX14001,

un ADC isolato e configurabile, a 10

bit per ingressi binari. MAX14001/

MAX14002 dispone di un comparatore

programmabile di tensione e un

isolamento di 3.75 kVRM tra l’ingresso

binario (field-side) e l’uscita del

comparatore/SPI (logic-side). Per il

settore healthcare saranno presenti

soluzioni come per esempio la hSensor

Platform che viene offerta come

progetto di riferimento con il nome di

MAXREFDES100# e comprende una

scheda hSensor, il firmware completo

di driver, una scheda debugger e

un’interfaccia utente grafica (GUI).

Grazie all’accesso al codice sorgente

del firmware presente nel sito web

di Maxim, la piattaforma consente ai

progettisti di caricare algoritmi per

diversi casi d’uso e può essere adattata

alle loro specifiche applicazioni. I

clienti possono scaricare il firmware

per ottimizzare i progetti, rendere

possibili valutazioni più rapide ed

abbreviare sensibilmente il time to

market. La hSensor Platform di Maxim

permette di tagliare i tre-sei mesi

di tempo solitamente necessari per

sviluppare il prototipo, semplificando

lo sviluppo di applicazioni nei settori

della sanità, wellness e fitness di

fascia alta. La piattaforma consente

per esempio di progettare un cerotto

indossabile per registrare con continuità

l’elettrocardiogramma raddoppiando

l’autonomia ottenibile con una sola

batteria CR2032. Il risparmio di energia

è infatti superiore al 50%. Per le

soluzioni per la sicurezza embedded,

invece, un esempio presente a

Embedded World 2017 sarà MAXQ1061

che integra un insieme completo di

strumenti crittografici per il supporto

di un ampio spettro di esigenze di

sicurezza: dalla generazione e custodia

di chiavi, alla firma e criptaggio digitali,

fino a SSL/TLS/DTLS.

Il dispositivo può anche supportare il boot

sicuro per la maggior parte dei processori

applicativi. Per resistere negli ambienti

industriali più gravosi, MAXQ1061

funziona nella gamma di temperature

compresa tra -40 e +109 gradi Celsius.

Progettato per soddisfare i requisiti di

Common Criteria EAL4+, MAXQ1061

consente agli ingegneri di integrare

rapidamente le funzioni di sicurezza nei

loro prodotti e di proteggere i punti

terminali delle reti. Presso lo stand sarà

presente anche l’offerta ModelGauge

m5 con MAX17201/MAX17205 e

MAX17211/MAX17215, indicatori del

livello di carica dotati di autenticazione

SHA-256. Gli indicatori del livello di

carica ModelGauge m5 comprendono

un algoritmo che converte i dati grezzi

misurati nei valori precisi dei parametri

desiderati: stato di carica (SOC%),

capacità assoluta (mAhr), tempo di

autonomia residua (time-to-empty),

tempo mancante al completamento

della ricarica (time-to-full).

Mentor Graphics

H

ALL

4, B

OOTH

510

Mentor Graphics

ha realizzato una

demo di sistemi di automazione

industriale a livelli “safety-critical”

misti e per dimostrare come all’interno

di sistemi basati su una architettura

embedded multicore sia possibile

consolidare più funzioni su un singolo

hardware. Sfruttando la funzionalità per

la sicurezza hardware ARM TrustZone,

viene realizzata una HMI a “criticità

mista”. Questa demo è incentrata su

un braccio robotico per il quale devono

essere presentate all’operatore alcune

informazioni operative di tipo critico

per la sicurezza, congiuntamente ad

altre informazioni non “safety-critical”.

L’interfaccia utente costituisce l’elemento

fondamentale a disposizione per il