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EMBEDDED
61 • SETTEMBRE • 2016
SoM |
HARDWARE
tional awareness” (ovvero di monitoraggio di perso-
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comportamenti attesi) in applicazioni quali veicoli
autonomi o barriere di sicurezza industriali basate
su sistemi di visione. Tra le numerose altre applica-
zioni che richiedono elevate prestazioni in termini di
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il calcolo generico su un’unità di elaborazione gra-
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dei “big data”. Nelle applicazioni basate su server,
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stazioni 3D sempre più coinvolgen-
ti e caratterizzate da una maggiore
velocità di risposta in ambiti quali
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dellazione 3D e rendering video.
Superare i limiti delle soluzioni
standard
Per l’implementazione di alcune
delle applicazioni appena sopra
delineate si è fatto storicamente
ricorso a server industriali da 19”
realizzati a partire da schede madri
standard in formato ATX (e deriva-
ti). Molte delle nuove applicazioni
che prevedono il ricorso a server
embedded devono soddisfare vincoli
molto severi in termini di spazio e
richiedono un insieme di caratteri-
stiche fortemente personalizzate,
oltre a una durata estesa. A questo
punto appare chiara l’esigenza di
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duli di elaborazioni di classe server
personalizzabili in base alle necessità con il minimo
sforzo.
In uno scenario di questo tipo un notevole vantag-
gio è rappresentato dalla disponibilità delle speci-
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Manufacturers Group) e adottato per i moduli
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zione di server embedded industriali di fascia alta.
Il progetto degli strati della scheda garantisce la
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industriali più severi. I connettori SMD a doppia
riga con 440 pin sono adatti a ospitare numerose
interfacce ad alta velocità. Senza dimenticare che
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plicazione considerata. In molti casi nei progetti di
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ristiche standard delle schede madri non è in grado
di soddisfare i requisiti di progetto oppure lo spazio
a disposizione è limitato.
COM Express: una base solida
L’unica domanda che resta da porsi a questo punto
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sono adatti per il fattore di forma preso in conside-
razione. La risposta, fortunatamente, è positiva: le
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generazioni dei processori Intel Xeon a patto che il
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di notevole entità poiché i progettisti di server em-
bedded possono sfruttare l’ampio ecosistema che
supporta questo fattore di forma.
Alcuni potrebbero sollevare l’obiezione che non è
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dei nuovi processori Intel Xeon. L’osservazione,
Fig. 1 – Tutti i progetti di server embedded svilup-
pati sfruttando il concetto di Server-on-Modules
sono caratterizzati da dimensioni molto ridotte,
che possono essere di soli 125x95 mm