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IPC |
IN TEMPO REALE
EMBEDDED
58 • NOVEMBRE • 2015
Automazione più evoluta = più elaborazione dati
Anche un’indagine condotta dalla società di ana-
lisi e consulenza
Technavio, rileva il medesimo
tasso di espansione nel periodo 2015 - 2019 (un
CAGR di oltre il 10%) per il mercato globale dei
PC industriali, identificando i principali fattori di
stimolo nella crescente necessità di automatizzare
i processi in diversi settori. E proprio il fatto di
adottare, in un sempre maggior numero di casi,
soluzioni di automazione di ultima generazione
fa sì che ciascuna organizzazione si ritrovi poi a
dover elaborare grandi quantità di dati business,
che vanno amministrati con elevata efficienza. E i
computer industriali permetterebbero del resto di
soddisfare questa esigenza, grazie al fatto di pos-
sedere alcune caratteristiche peculiari che vengo-
no poste in evidenza nello studio che analizza il
comparto: gli industrial PC di fascia alta risultano
infatti basati su CPU molto potenti (Intel Core i3,
i7 di quarta generazione), possiedono
molteplici funzionalità grafiche, e han-
no una ’robustezza’ tale da assicurare
una lunga operatività senza richiedere
interventi manutenzione. Si utilizzano
essenzialmente per eseguire funzioni di
acquisizione dati o controllo di processi,
e sono adottati in svariate applicazioni
in campo industriale, nel settore dei
trasporti, o in quello militare o medica-
le. A livello di tipologie, i computer in-
dustriali sono fondamentalmente clas-
sificabili in alcuni segmenti di prodotto,
fra cui la ricerca Technavio individua
i PC industriali box, i PC industriali
’rack mount’, i panel PC industriali, i
panel PC embedded, gli embedded box
PC, e i PC industriali DIN Rail.
In aggiunta, emerge poi anche un trend globale
che indica un’altra caratteristica di questo com-
parto, ossia il crescente sviluppo di PC industriali
di tipo custom, quindi personalizzati per deter-
minate applicazioni. Una tendenza che oggi vie-
ne favorita dalla flessibilità delle macchine, ad
esempio in termini di disponibilità di interfacce
I/O e opzioni display. Rispetto alle soluzioni di
tipo standard, che consentono soltanto una limi-
tata capacità di configurazione del sistema, le so-
luzioni hardware di tipo custom hanno in genere
il vantaggio di soddisfare appieno e in maniera
unica le esigenze dell’utente e i requisiti dell’ap-
plicazione. D’altra parte, il computer industriale
custom risulta anche essere più costoso e avere un
TCO (total cost of ownership) più elevato. Inoltre,
adottare questo tipo di soluzioni può anche signi-
ficare non seguire le consuete procedure di test e,
La promessa dovrebbe realizzarsi nel prossimo
decennio: rivoluzioni tecnologiche che oggi vengo-
no chiamate Industrial Internet of Things (IIoT) e
Industry 4.0 trasformeranno il mondo del manu-
facturing, portando alla creazione di fabbriche e
stabilimenti produttivi ’intelligenti’ e molto più ef-
ficienti. Il termine IIoT si riferisce all’integrazione
degli apparati e dispositivi industriali con il softwa-
re, con Internet, con le reti di sensori e attuatori, e
con altre attrezzature e macchine industriali. Nella
fase attuale, però, ciò che può fare la differenza
nella realizzazione di applicazioni IoT sempre più
complesse, è la capacità di integrare più intelligen-
za nei sistemi e nei dispositivi embedded dedicati
alle comunicazioni M2M (machine-to-machine), che
stanno generando moli di dati sempre maggiori da
gestire, elaborare e analizzare. In questo scenario,
assumono un peso determinante le piattaforme
embedded con funzionalità di gateway IoT. Questi
dispositivi ’edge’ (situati alla periferia della rete)
stanno integrando al loro interno non solo una
potenza computazionale crescente, ma anche più
complete funzionalità di configurazione e sicurez-
za, oltre a varie opzioni di connettività.
Rivoluzione Industry 4.0: servono IoT gateway più intelligenti
Fig. 2 – Due PC industriali in formato rack 19’’, adatti
ad applicazioni di acquisizione, misura, visualizzazione ed
elaborazione di grandi volumi di dati (Fonte: Phoenix Con-
tact)