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SPEC I ALE
EMBEDDED
54 • NOVEMBRE • 2014
Alcuni esempi
Tra gli IDE multipiattaforma che supportano lo svilup-
po di diverse architetture ci sono Eclipse, NetBeans e
IAR Embedded Workbench.
Eclipse è sicuramente uno dei più diffusi, anche per-
ché molte delle soluzioni degli OEM si basano su que-
sta piattaforma. Per esempio il progetto CDT fornisce
i tool per un IDE per C e C++ basato sulla piattaforma
Eclipse. Tra le funzionalità sono comprese quelle per
la creazione di progetti e per diverse toolchain, macro
definition browser, editor con evidenziatori di sintas-
si, navigazione con hyperlink, generazione di codice,
visual debugging e molte altre. Per quanto riguarda
gli sviluppi più recenti, la community IoT (Internet
of Things) di Eclipse ha rilasciato un Open Stack IoT
per Java in grado di semplificare lo sviluppo di appli-
cazioni IoT anche tramite il riutilizzo di core e set di
framework e servizi.
Per quanto riguarda NetBeans, il download più recen-
te disponibile è la versione 8.0.1 che introduce diverse
novità rispetto alla precedente versione 8.0. NetBeans
IDE 8.0.1 mette a disposizione un analizzatore di codi-
ce e degli editor per lavorare con la più recente tec-
nologia Java (Java SE 8, Java SE Embedded 8 e Java
ME Embedded 8). Questa release, inoltre, migliora
il supporto per Maven e Java EE con PrimeFaces
e aggiunge nuovi tool per l’HTML5, in particolare
per AngularJS. Nella release 8.0.1 è stato migliorato
anche il supporto per PHP e C/C++.
Un altro ambiente diffuso per lo sviluppo di proget-
ti embedded è IAR Embedded Workbench, anche
perché supporta diverse famiglie di componenti di
produttori come ARM, Atmel, Freescale, Maxim,
National, Renesas, Samsung, STMicroelectronics
e Texas Instruments. In realtà IAR Embedded
Workbench è una articolata toolchain che comprende
numerosi strumenti.
Gli annunci più recenti per questo prodotto sono
relativi all’introduzione della versione 7.30 dell’IAR
Embedded Workbench per ARM in grado di suppor-
tare i nuovi core Cortex-M7.
Per gli IDE degli OEM ci sono diversi esempi,
come l’High Performance Embedded Workshop di
Renesas che offre un IDE GUI-based per lo svilup-
po e il debugging di applicazioni embedded basate
sui microcontroller Renesas (SuperH, M32R, M16C,
R8C, H8SX, H8S, e H8). Questa suite di tool integra
una interfaccia utente standard, compilatori C/C++ e
debugger per diverse piattaforme, oltre agli emulatori
e altri strumenti.
Per il segmento embedded è disponibile inoltre
Renesas Eclipse embedded studio, noto anche come
e² studio, un completo ambiente di sviluppo e di
debug basato sul progetto CDT Eclipse. Questo
ambiente permette di integrare numerosi compilatori
per consentire agli sviluppatori di scegliere i tool più
idonei. Code Composer Studio è invece l’IDE che sup-
porta i microcontroller e i processori embedded di TI.
Questo IDE comprende una suite di tool per lo svilup-
po e il debug di applicazioni embedded che compren-
de compilatore C/C++, un editor per il codice sorgen-
te, debugger, profiler e diverse altre funzionalità. In
pratica Code Composer Studio riesce a combinare i
vantaggi di un framework Eclipse con le capacità di
debug dei tool TI. La versione più recente è la v6 di
fine aprile 2014. Un altro esempio di IDE dedicato al
segmento embedded è emIDE. Questo sistema gra-
tuito offre le funzionalità necessarie per sviluppare e
testare applicazioni professionali embedded.
Per quanto riguarda le piattaforme, la compatibilità
è verso ARM/Cortex, PIC32 (MIPS) e i Renesas
RX. Questo IDE integra il supporto per il debug con
J-Link/J-Trace che consente il download e diretto e
il debug delle applicazioni in RAM o nella memoria
Flash (fra l’altro, è possibile inserire un numero illi-
mitato di breakpoint anche quando si effettua il debug
in Flash).
CrossCore Embedded Studio è un altro IDE per le
famiglie di processori Blackfin e SHARC di Analog
Devices. Questo IDE basato su Eclipse utilizza i tool
più recenti per generazione del codice.
RASSEGNA
Fig. 3 – IAR Embedded Workbench è una
articolata toolchain che comprende numerosi
strumenti