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EMBEDDED

54 • NOVEMBRE • 2014

li sviluppatori sono

spesso alla ricerca

di ambienti di svilup-

po integrati (IDE) in

grado di soddisfare le

loro esigenze specifiche, e le possibilità di

scelta sono diventate ormai davvero nume-

rose. Molti preferiscono usare editor di testo

avanzati che rendono la programmazione più

semplice oppure dispongono di funzionalità

particolari e, di fatto, ci sono IDE per qualsi-

asi linguaggio di programmazione con cui si

desideri lavorare. Ci sono anche molte inte-

grazioni cross-IDE, con diversi tipi di tool,

che aumentano notevolmente la flessibilità

di questi ambienti. La parte più importante

di un IDE è l’integrazione del software,

solitamente editor, compilatore e debugger,

che permette di preparare e rendersi conto

di come funzioni effettivamente il codice che

viene eseguito su un hardware embedded (o di un

qualsiasi altro tipo di applicazione). Uno dei principali

vantaggi di un IDE è la capacità di identificare even-

tuali problemi che si possono presentare con il codice

e evidenziarne le parti critiche. Funzioni avanzate,

inoltre, possono accelerare lo sviluppo di segmenti di

codice particolarmente critici.

Pro e contro

La combinazione di editor, compilatori, debugger e

altri tool in un unico IDE permette di aumentare la

produttività quando si sviluppano applicazioni embed-

ded, ma ci possono essere anche alcuni inconvenienti.

Molti sviluppatori, per esempio, hanno un flusso di

lavoro ben definito e sono ormai abituati da tempo

a utilizzare una serie di tool che conoscono bene.

Non stupisce quindi che cambiare in modo drastico

il workflow con uno nuovo IDE è una soluzione che

spesso non viene accolta con molto entusiasmo. A

IDE, un tool

versatile e

indispensabile

Francesco Ferrari

S P E C I A L E

Gli ambienti di sviluppo integrati per applicazioni

embedded sono decisamente numerosi, molto versatili

e sempre più articolati, per raggiungere l’obbiettivo di

semplificare il lavoro di sviluppo

G

IDE

Fig. 1 – Tra i più diffusi IDE per lo sviluppo

embedded, specialmente per ARM, c’è la

piattaforma Eclipse, usata anche come base

per numerosi IDE proposti dagli OEM