POWER 7 - marzo 2015
VI
Power
piegare uno strumento esterno
come un multimetro digitale o
un amperometro così da assicu-
rare misure accurate, evitando
le discontinuità dovute all’uti-
lizzo di due sistemi di misura
dei due strumenti presenti su
sorgente di tensione e su carico
elettronico. Analogamente alla
soluzione senza sovrapposizio-
ne, quella con sovrapposizione
impiega un carico elettronico
e una sorgente di tensione con-
tinua. Tuttavia, la sorgente ha
una potenza molto maggiore
(corrente più elevata) e il carico
elettronico è impiegato in modalità a corrente costan-
te, impostata a un valore fisso almeno pari alla massima
corrente erogata dall’unità di controllo in fase di cari-
ca (Fig. 2). Grazie a questa architettura, una soluzione
di questo tipo non presenta discontinuità nel funziona-
mento (è priva di una zona morta) e può mantenere una
tensione costante quando la corrente del dispositivo in
prova cambia di direzione (carica/scarica).
Sebbene questo apparato offra una tensione sufficiente-
mente priva di transistori e garantisca una risposta pri-
va di zone morte, le sue dimensioni rappresentano un
grosso difetto. La sorgente DC qui impiegata deve gestire
oltre il doppio della potenza del dispositivo in prova, ne-
cessitando quindi di un alimentatore più ingombrante.
Oltretutto, dato che in questo caso il carico elettronico
dissipa sempre potenza, l’impatto del consumo energe-
tico dell’apparato è maggiore. Non è inoltre da trascu-
rare l’ulteriore calore dissipato all’interno della sala di
prova e il conseguente maggio-
re dimensionamento dell’im-
pianto di aria condizionata. Ese-
guire delle misure di corrente ac-
curate è poi difficile, in quanto la
corrente è la differenza tra quella
del carico e quella del generato-
re. Di conseguenza le incertezze
di misura dei due strumenti si
combinano. Inoltre, circuiti di
controlli dedicati possono essere
necessari per assicurare un fun-
zionamento stabile e prevedibile.
Fig. 3 – Configurazione di un singolo strumento con una soluzione di test bi-
direzionale integrata
Fig. 2 – La soluzione senza
sovrapposizione tra eroga-
zione e assorbimenti con
banda morta è mostrata in
alto a sinistra, mentre la
soluzione bidirezionale con
sovrapposizione è illustrata
in basso a destra. Entrambe
sono adatte al test delle uni-
tà di controllo