MEDICAL 3 - ottobre 2013
III
MERCATI/ATTUALITÀ
Medical
L’evoluzione della stampa 3D ha permesso di realizzare microbatterie
agli ioni di litio delle dimensioni paragonabili a quelle di un granello di
sabbia. Queste batterie che possono alimentare dispositivi miniaturizzati
da utilizzare in diversi i settori compresa la medicina.
Un team di ricercatori del
all’Harvard University e della
at Urbana-Champaign è riuscito infatti a stampare
e collegare una serie di microscopici elettrodi che hanno permesso la
realizzazione della microbatteria. Questo permette di ovviare a una delle
limitazioni che caratterizzavano i dispositivi miniaturizzati sinora, cioè le
dimensioni delle batterie che spesso erano maggiori di quelle degli stes-
Nuove microbatterie per
device miniaturizzati
È stato siglato un accordo per la distribuzione da parte di
, una divisione di Avnet Electronics Marketing Americas, dei prodotti
embedded per applicazioni medicali e di quelli IT focalizzati sullo stesso
settore di
. Il portafoglio di Onyx comprende infatti
un’ampia gamma di prodotti medicali certificati EN/UL 60601-1, CE/FCC
Class B e di building block per soluzioni medicali.
I prodotti Onyx, inoltre, utilizzano i componenti embedded di Intel per
Avnet Embedded
distribuisce Onyx Healthcare USA
ottenere soluzioni fanless in grado di migliorare il controllo di rumore
e possibili fonti di infezioni in ambienti chirurgici.
Questo accordo consente agli OEM clienti di Avnet di di utilizzare le
soluzioni di Onyx per la progettazione e realizzazione di numerosi
prodotti, come per esempio stazioni chirurgiche o unità di controllo
proprietario per sistemi medicali. La possibilità di utilizzare soluzioni
medicali pre-certificate consente intorte di ridurre i tempi di sviluppo.
si dispositivi. Per stampare in 3D
gli elettrodi il team di ricercatori
ha prima creato e testato diver-
si inchiostri specifici per questo
tipo di applicazione. I ricercatori
hanno precisato, inoltre, che le
prestazioni elettrochimiche di
queste microbatterie sono paragonabili a quelle delle batterie com-
merciali, in termini di costi, tasso di scarica, ciclo di vita e densità di
energia.
Un recente report di
stima che saranno circa 467 milioni i
device medicali e per il fitness che, entro il 2016, integreranno la tecnologia
Bluetooth Low Energy, malgrado il ritardo nel rilascio delle nuove specifi-
che che sta avvantaggiando altre tecnologie.Soluzioni alternative, come per
esempio quella Wi-Fi low power oppure quelle proprietarie, hanno infatti
saputo sfruttare il ritardo nella disponibilità dei chip basati su Bluetooth 4.0
Lo standard Bluetooth
dominerà
i dispositivi medicali entro il 2016
da utilizzare per questo tipo di applicazioni. Per quanto riguarda la distri-
buzione, le stime di ABI Research indicano che circa la metà dei sistemi
di questo tipo venduti entro il 2016 sarà utilizzato da sistemi medicali in
ospedali e cliniche, mentre un altro terzo dovrebbe essere utilizzato per
device nel settore del fitness. La quota rimanente dovrebbe, infine, esse-
re destinata ai device medicali per applicazioni home-based.
Secondo i dati di un report di
intitolato “Por-
table Medical Electronic Products: Technologies and Global Markets”, il
mercato mondiale dei device medicali elettronici portatili (Portable Medi-
cal Electronic Products o PMEP) potrebbe raggiungere un valore di 77,4
miliardi di dollari entro il 2017. Questo mercato nel 2011 valeva 49,3
miliardi di dollari e se le stime degli analisti si dimostreranno corrette, il
CAGR entro il 2017 dovrebbe raggiungere l’8,3%.
Il report di Electronics.ca Publications divide il mercato in tre segmenti
principali, diagnosi e testing, terapia, pronto soccorso e altri.
Le previsioni per il mercato
dei device medicali portatili
Il primo segmento, quello relativo a diagnosi e testing, dovrebbe rag-
giungere i 35,2 miliardi di dollari entro il 2017, con un CAGR dell’8,1%.
Le tecnologie per le terapie, si prevede che possano arrivare a 33,6
miliardi di dollari nel periodo preso in esame, con un CAGR del 7,6%.
Occorre considerare inoltre che i device medicali per la diagnostica,
testine e pronto soccorso, disponibili sino a non molto tempo fa esclu-
sivamente negli ospedali, sono diventati molto più compatti e portatili
e utilizzabili anche a casa dai pazienti. Questo permette, fra l’altro, di
ottenere risparmi su tempi e costi di test e diagnosi.