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EON

EWS

617

MARZO

2018

ne nella realtà e gli si so-

vrappongono

immagini

digitali. Un esempio è un

gioco che andava per la

maggiore qualche anno

fa, ovvero Pokemon go,

in cui con la fotocamera

del proprio smartphone si

poteva cacciare e conqui-

stare un Pokemon in ogni

luogo, in casa, per strada,

in ufficio…

Quali applicazioni per la

realtà aumentata? Dai ma-

nuali, alle riviste, alle varie

attività di marketing. Da

una pagina stampata pos-

siamo entrare nella realtà

descritta, e per l’occasione

abbiamo creato un esem-

pio di come si realizza in

editoria, ma si possono

anche visualizzare monu-

menti oppure opere d’arte.

Un altro ambito è quello

della sicurezza sulla stra-

da e il (non al) mondo dei

motociclisti sicurezza sul-

la strada e al mondo dei

motociclisti: Livemap ha

presentato un casco con

realtà aumentata, capace

di proiettare davanti al pilo-

ta diverse informazioni, da

quelle del navigatore sa-

tellitare a quelle del com-

puter di bordo. In tal modo

il pilota può concentrarsi

solo sulla guida. E grazie

ad una fotocamera intelli-

gente, Livemap adatta au-

tomaticamente la luce dei

messaggi all’ambiente, an-

che in condizioni di scarsa

visibilità, così tutto rimane

perfettamente omogeneo

dal punto di vista della luce

proiettata.

Tra le funzioni anche quel-

le di registrare video di tut-

to quello che succede da-

vanti al pilota, mentre tutti

comandi dei settaggi del

sistema sono vocali, come

una specie di Siri della Ap-

ple.

Nella realtà virtuale

Nel mondo della realtà

virtuale, invece, tutti gli

elementi sono creati digi-

talmente e l’utente viene

letteralmente

trasporta-

to nel mondo digitale. Gli

strumenti più utilizzati per

questa tecnologia sono gli

Oculus Rift e Htc Vive e

sono dei visori che indos-

sati permettono di vedere

l’ambiente digitale tutto in-

torno all’utente.

Oltre ai visori è possibile

usare device per la digita-

lizzazione dei gesti delle

mani (Oculus Touc, Leap

motion alcuni dei device)

e a permettere di ‘immer-

gersi’ ancora di più sono le

applicazioni di room scale

VR (la realtà virtuale in cui

è possibile muoversi libe-

ramente per alcuni metri

quadrati). Ricordiamo che

uno dei principali difetti del-

la realtà virtuale è proprio

quello di non poter essere

utilizzato con semplicità in

ampi spazi. Uno dei van-

taggi competitivi di HTC

Vive è quello della possibi-

lità di offrire il Room Scale,

un sistema in grado di trac-

so nella nostra quotidianità.

Partiamo dalla realtà au-

mentata. Come dice il

nome stesso, questa tec-

nologia “aumenta” l’espe-

rienza che abbiamo del

quotidiano e del reale, con

informazioni

aggiuntive

sotto forma di dati, mappe

geografiche oppure olo-

grammi di ogni genere. A

differenza della realtà vir-

tuale, non ha bisogno di

dispositivi progettati e re-

alizzati ad hoc per essere

utilizzata ed è sufficiente

uno smartphone e un’app

dedicata. In parole molto

semplici, con la videoca-

mera dello smartphone

si riprende ciò che avvie-

GUARDA IL VIDEO CON LA REALTÀ AUMENTATA

COME FARE:

Anche Toshiba è in prima linea con le nuove tecnologie. In

particolare, con dynaEdge DE-100, un nuovo dispositivo mo-

bile di edge computing ad elevate prestazioni basato su Win-

dows 10, insieme agli smart glass Viewer AR100 per la realtà

assistita. Grazie a queste nuove soluzioni, le grandi aziende

potranno migliorare efficienza, prestazioni e flessibilità in un

ambiente di lavoro in costante evoluzione. Il dynaEdge DE-

100 e gli smart glass Viewer AR100 troveranno applicazione

nei settori in cui si lavora a diretto contatto con il pubblico o

con operatori sul campo, tra cui produzione, logistica e assi-

stenza. Il software remoto specializzato installato out-of-the

box, che include anche Skype for Business, sarà ulteriormen-

te integrato dall’annuncio di una partnership a lungo termine

con Ubimax, leader mondiale nel mercato dei wearable per le

aziende, le cui soluzioni innovative saranno implementate sul

dispositivo. “Siamo orgogliosi di essere in prima linea nell’am-

bito dei dispositivi wearable aziendali, grazie alla prima solu-

zione monoculare di realtà assistita, che unisce la potenza di

un PC Windows 10 Pro, le funzionalità degli smart glass di

livello industriale e l’efficienza del flusso di lavoro specifica

per ogni settore, garantiti dalla nostra partnership con Ubi-

max”, dice Maki Yamashita, senior vice president, PC & So-

lutions EMEA, Toshiba Europe. “Questa unione ci consente

di ottimizzare il workflow e l’efficienza per i lavoratori a diretto

contatto con il pubblico”.

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il video.

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