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EON

EWS

n

.

611

-

SETTEMBRE

2017

13

diana sono nell’ordine: Cina

(21%), Germania (15%),

Giappone (12,4%), Corea

(12%), Tailandia (7,5%)

USA (6,3%) e Italia (3,7%).

Energie rinnovabili

L’India necessita di energia

per alimentare la propria

crescita e il settore energe-

tico indiano è uno dei più

diversificati al mondo, con

fonti per la produzione di

energia che vanno da quel-

le convenzionali come car-

bone, lignite, gas naturale,

petrolio, energia idroelettri-

ca ed energia nucleare, ad

altre fonti non convenziona-

li come l’energia eolica, so-

lare, da biomassa da agri-

coltura e rifiuti domestici. La

domanda di energia elettri-

ca nel Paese è cresciuta

a un ritmo rapido ed è de-

stinata a crescere ulterior-

mente negli anni a venire.

Per soddisfare questa cre-

scente esigenza di energia,

è necessario un massiccio

sviluppo del settore.

Il 12° piano della Com-

missione di progettazione

prevede che la produzio-

ne totale di energia interna

debba raggiungere i 669,6

milioni di tonnellate equi-

valenti di petrolio (Mtep)

nel 2016-17 e gli 844 Mtep

entro il 2021-22. Secondo

un rapporto del 2014 del gi-

gante petrolifero britannico

British Petroleum (BP)

,

nel 2030-35 la domanda di

energia in India sarà la più

alta al mondo.

Ad aprile 2014, la capaci-

tà termica totale installata

era di 168,4 gigawatt (GW),

mentre la capacità idroelet-

trica e di energia rinnovabi-

le installata era pari rispetti-

vamente a 40,5 GW e 31,7

GW. La capacità nucleare

è rimasta sostanzialmente

invariata a 4.8 GW.

Il settore energetico indiano

ha un potenziale di investi-

mento di 237,35 miliardi di

USD nei prossimi 4-5 anni,

fornendo immense oppor-

tunità nella produzione di

energia, distribuzione, tra-

smissione e apparecchia-

ture. Il Governo ha autoriz-

zato IDE fino al 100% per

via automatica nelle ener-

gie rinnovabili, in attività di

esplorazione nel settore

oil&gas e commercializza-

zione di prodotti raffinati.

Il Governo indiano ha in-

dicato il settore energetico

come un settore chiave per

promuovere la crescita in-

dustriale sostenibile, anun-

ciando l’obiettivo di una

produzione di energia rinno-

vabile per 175.000MWentro

il 2022, di cui 100.000 MW

di energia solare, 60.000

MW da eolico, 10.000 MW

da biomasse e 5.000 MW

da piccoli progetti.

Illuminazione

Fino a 4-5 anni fa, il mer-

cato vedeva in posizione

marginale l’illuminazione

a LED, che era utilizzata

solo per alcune nicchie;

oggi invece, con il progres-

so tecnologico nel settore

la Difesa è stato di 37,3 mi-

liardi di USD, cifra che l’ha

posta all’ottava posizione al

mondo con una quota del

3% della spesa mondiale

nel settore. Circa il 40% del

budget Difesa viene speso

per acquisti all’estero. La

spesa è in crescita da lungo

tempo e si stima che con-

tinuerà nei prossimi anni a

tassi medi del 7-8% annuo

(pari a una spesa in arma-

menti di circa 250 miliardi di

USD nei prossimi 10 anni),

diventando così uno dei

settori di punta dell’iniziati-

va governativa ‘Make in In-

dia”. Il 53% del budget è de-

stinato all’Esercito, il 23%

all’Aviazione e il 16% alla

Marina. Il Governo indiano

mira a far diventare il Paese

autosufficiente nell’ambito

della produzione per la Di-

fesa; i profitti delle aziende

indiane del settore sono in

crescita, così come i loro in-

vestimenti esteri.

Automobilistica

e componenti auto

L’industria automobilistica e

dei componenti auto india-

na è composta sia da gran-

di produttori organizzati sia

da piccoli produttori non or-

ganizzati. Il settore organiz-

zato si rivolge ai produttori

di apparecchiature originali

(Original Equipment Manu-

facturers) e richiede stru-

menti di precisione ad alto

valore aggiunto, mentre

il settore non organizzato

comprende prodotti a bas-

so valore e si rivolge so-

prattutto alla categoria del

post-vendita (ricambi non

ufficiali).

Il fatturato dell’industria au-

tomobilistica è stato stimato

in 66 miliardi di USD nell’an-

no fiscale 2015-16, mentre

sono previsti 115 miliardi

di USD entro l’anno fiscale

2020-21. Le esportazioni

del settore dovrebbero ave-

re raggiunto i 12 miliardi di

USD nell’anno fiscale 2015-

16 e portarsi a 30 miliardi di

USD nel 2020-21. È previsto

che la produzione di veicoli

passeggeri passerà dai 3,1

milioni dell’anno fiscale 2014

ai 10 milioni dell’anno fiscale

2021. I principali fornitori del-

la componentistica auto in-

continua a pag.14

Il mercato indiano dell’elettronica può essere suddiviso in sei categorie principali (Fonte: Department of Information

Technology Annual Report; Corporate Catalyst India; TechSci Research. Notes: SCADA – Supervisory Control and

Data Acquisition; PLC – Programmable Logic Controller)

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