EON
ews
n
.
598
-
giugno
2016
20
ded a 32 bit ARM Cortex-M0
(ultra-low standby & sleep
mode power) e in grado di
raggiungere picchi d’efficienza
fino all’80%; e da un ricevito-
re (P9027LP-R) ‘ultra small’
(area layout totale di circa 32
mm
2
). Ma questa volta il kit
indirizza in maniera specifica
le applicazioni che richiedono
da 0,5 fino a 3 W di potenza.
Si tratta in sostanza di appli-
cazioni ultracompatte e carat-
terizzate da livelli di energia
molto contenuti (low-power).
Applicazioni che si possono
esemplificare citando prodotti
come gli smartwatch (gli oro-
logi ‘intelligenti’), le cuffie au-
dio, i dispositivi indossabili di
monitoraggio per il fitness e la
salute, i device medicali porta-
tili e altri prodotti simili. «È qui
che adesso vediamo le pros-
sime onde di adozione della
tecnologia» spiega Lauren-
ce McGarry, director Product
Marketing for Wireless Power
in IDT, sottolineando che nella
realizzazione del kit di riferi-
mento si è cercato di renderlo
il più possibile una soluzione di
facile utilizzo, ‘chiavi in mano’,
fornita con tutte le informazio-
ni di supporto necessarie alla
progettazione (manuali utente,
guide sui layout, schemi, file
Gerber, lista BOM, video espli-
cativi). Informazioni che sono
rese disponibili pubblicamente
sul sito dell’azienda. Tra le va-
rie caratteristiche, il kit di riferi-
mento fornisce la possibilità di
scegliere tra differenti opzioni
per le dimensioni delle bobine
del trasmettitore e del ricevito-
re: 30 mm di diametro per le
applicazioni da 3 watt; 20 mm
per quelle da 2 watt; 15 mm
(trasmettitore) e 12 mm (rice-
vitore) per quelle da un watt. In
tal modo è possibile supporta-
re, nel segmento dei prodotti
ultracompatti e ‘low-power,’
una varietà di applicazioni,
form factor e livelli di potenza.
Uso semplice e rapido
per il mercato SMB
L’obiettivo chiave del kit è ren-
dere semplice e conveniente
per gli ingegneri l’integrazione
della tecnologia di alimenta-
zione senza fili in questa ca-
tegoria di sistemi elettronici
e, soprattutto, rispondere alle
esigenze progettuali del mer-
cato SMB (small and midsize
business), costituito da que-
gli utenti aziendali di piccole
e medie dimensioni che, nel
campo della tecnologia di ali-
mentazione wireless, dispon-
gono di risorse o conoscenze
limitate. In aggiunta, spiega
ancora McGarry, si è voluto
fornire un servizio di distribu-
zione del reference kit molto
rapido, facendo leva sulle ca-
pacità del distributore di com-
ponenti elettronici
Digi-Key
e
degli altri partner della distri-
buzione, in modo da mettere
gli utenti nella condizione di
eseguire la prototipazione di
un progetto nel giro di 24 ore,
e di ottenere così una signifi-
cativa riduzione del time-to-
market.
Il kit wireless power, contenen-
te il trasmettitore, il ricevitore
e le bobine aggiuntive, è già
disponibile e può essere ordi-
nato direttamente attraverso i
partner del canale commercia-
le. Un kit, ha dichiarato David
Stein, vice president, Global
Semiconductor in Digi-Key
Electronics, che offre ai clien-
ti di Digi-Key l’opportunità di
velocizzare l’integrazione dei
sistemi di carica senza fili nei
propri dispositivi elettronici
compatti.
L’
anno scorso si sono verifi-
cati grandi cambiamenti nello
scenario della tecnologia per
la ricarica wireless, con un’in-
tensificazione del processo
d’adozione. L’analisi è della
società di ricerche
IHS
, che
ritiene il 2015 possa essere
visto come l’anno di svolta,
in cui questa tecnologia entra
davvero nella fase di diffu-
sione nel mercato di massa,
in particolare con le applica-
zioni nei telefoni mobili. Un
trend che nel 2016 è previsto
accentuarsi, con la comparsa
di una varietà di applicazioni
elettroniche portatili. In questo
comparto, proprio lo scorso
febbraio
, Integrated Device
Technology
aveva annun-
ciato di aver consegnato più
di 70 milioni di unità dei pro-
pri semiconduttori ‘wireless
power’: si trattava allora di kit
‘Qi-certified’ per applicazioni
a 5 W (watt), costituiti da har-
dware (trasmettitori e ricevito-
ri), software, documentazione
di supporto, e studiati per in-
tegrare le funzionalità di rica-
rica wireless, ad esempio, in
prodotti come gli smartphone
di Samsung e LG.
A maggio, IDT ha però com-
piuto un ulteriore passo nel
settore, con l’introduzione di
un nuovo kit di riferimento
per ricarica wireless. Sempre
basato sullo standard Qi (tec-
nologia a induzione magneti-
ca), questo kit è composto da
un trasmettitore (P9235A-R),
dotato di processore embed-
IDT:
ricarica wireless per
dispositivi ‘wearable’
Il kit proposto dalla
società è destinata
ad applicazioni
‘low-power’
ultracompatte, tra
cui smartwatch e
dispositivi medicali
indossabili
G
iorgio
F
usari
LAURENCE
MCGARRY
,
director Product
Marketing for
Wireless Power
in IDT
Le diverse
opzioni
disponibili per
le dimensioni
delle bobine
(Fonte: IDT)
Il reference
kit di IDT
per sistemi
di ricarica
wireless
T
ecnologie