EON_591

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La presente tecnologia di pros-
sima generazione, l’LTE (Long
Term Evolution - Evoluzione a
lungo termine), come è stato
chiamato questo standard, usa
una sezione diversa dello spet-
tro delle frequenze radio rispet-
to ai suoi predecessori e può
operare su un’ampia gamma di
bande di frequenza. Progettato
per funzionare su un’architet-
tura di rete che usa il sistema
IP (protocollo Internet), occorre
notare che l’LTE in sé non è, in
senso stretto, una tecnologia
4G (di quarta generazione);
quella tecnologia è il domi-
nio del suo successore, l’LTE
Advanced.
Saranno gli indirizzi IP a creare
un riferimento per ogni dispo-
sitivo nell’Internet of
Things (IoT, Internet
degli oggetti), che si
pensa da più parti
possa rappresenta-
re la futura direzione
dell’elaborazione dati,
unendo varie tecno-
logie. Si prevede che,
entro il 2020, verranno
collegati a Internet mi-
liardi di dispositivi con
intelligenza integrata.
Grazie alla loro intelli-
genza, i dispositivi avranno la
possibilità di essere comandati
a distanza usando varie tecno-
logie di comunicazione.
LTE rappresenta uno degli
standard tecnologici che si uni-
ranno per fornire l’IoT. Esso of-
fre velocità di scarico e di carico
molto superiori a quelle della
tecnologia 3G, nonché una
minore latenza nel trasferimen-
to dati e un supporto migliore
per la mobilità. A seconda del-
la banda di frequenza usata,
la tecnologia può supportare
terminali in movimento fino a
500 km/h (310 miglia all’ora).
Ciò lo rende molto adatto a un
vasto campo di servi-
zi nel settore Machine
to Machine (M2M),
usando un picco-
lo modem per dati,
come quelli disponibili
presso u-blox. Inoltre,
la possibilità per tale
tecnologia di suppor-
tare dimensioni varia-
bili di celle - qualsiasi
dimensione da decine
di metri a 100 km (62 miglia)
- contribuisce a renderlo utile
per un’ampia gamma di situa-
zioni e di ambienti.
Informazioni a portata
di mano degli utenti
Alcuni di questi servizi sono
già disponibili ma possono
essere forniti più rapidamente
e meglio di quanto sia stato
possibile finora; altri sono stati
resi possibili dall’aumento della
velocità o delle dimensioni del
pacchetto che l’LTE può offrire.
Nel settore automotive, l’LTE è
già in grado di offrire ai passeg-
geri delle auto tutti i servizi di
24 Tecnologie
EONews n. 591 - novembre 2015
ha rilasciato
un nuovo condensatore elettri-
co a doppio strato ultra sottile,
adatto ad alimentare dispositivi
come i display di carta elettro-
nica nella prossime genera-
zioni di smart card. Abbiamo
intervistato Atsushi Hitomi,
Department head, EDLC-BU,
New Business Promotion Cen-
ter di TDK, che ci ha spiegato
quali sono le caratteristiche
principali del nuovo modello
EDLC041720-050-2F-13.
EONEWS: Quali sono i tratti
distintivi del nuovo conden-
satore?
HITOMI: “Innanzi tutto, la sua
estrema sottigliezza: il conden-
satore ha un ingombro di soli
0.45 mm, ma si distingue per
la sua estrema robustezza,
tanto che è conforme alle nor-
me ISO relative alla resistenza
alla torsione e flessione. Con
un ingombro di 27 x 17 mm, il
nuovo condensatore può es-
sere montato all’interno di una
smart card o su un altro dispo-
sitivo sottile. Quando è com-
pletamente carico, fornisce
circa 50 MJ di energia per ali-
mentare un carico. Nelle smart
card, le velocità di ricarica del
modello EDLC041720-050-
2F-13 lo rendono compatibile
con i circuiti di energy harve-
sting per radiofrequenza”.
EONEWS: Ci spiega qua-
li sono i benefici per il
cliente?
HITOMI: “Il nuovo EDLC può
essere incorporato in una
smart card e caricato in meno
di un secondo mediante un let-
tore NFC, per poi alimentare il
circuito”.
EONEWS: E quali i vantag-
gi rispetto ai modelli pre-
cedenti?
HITOMI: “Rispetto alla gene-
razione precedente vi sono
notevoli vantaggi. Abbiamo
puntato molto sulla riduzione
delle dimensioni, tanto che il
suo spessore è stato rimpic-
ciolito di 1/5 rispetto ai model-
li EDLC precedenti. Il nuovo
modello offre inoltre una lunga
vita operativa e può essere uti-
lizzato in modo affidabile per
le smart card che devono es-
sere conformi alle norme in-
ternazionali ISO 10373-1 5.8
per lo stress di flessione e ISO
10373-1 5.9 per lo stress tor-
sionale. Il suo funzionamento
è stato testato in un range di
temperatura da -20 a 60 °C.
Inoltre, ha un’elevata resisten-
za alla pressione e alle scari-
che elettrostatiche. Infine, non
contiene metalli pesanti, non è
infiammabile, e non comporta
alcun rischio di esplosione”.
EONEWS: Qua l i sono I
principali campi di appli-
cazione?
HITOMI: “Le smart card con
display di carta elettronica,
ma anche nelle schede per il
controllo degli accessi con fun-
zione di autenticazione biome-
trica”.
EONEWS: E in futuro verran-
no introdotti altri modelli?
HITOMI: “In futuro potrebbero
essere rilasciati modelli con
più ampia gamma di capacità e
form-factor sempre più ridotto”.
LTE: trasmettere
dati attraverso l’etere
Il nostro è un mondo
guidato sempre più
dai dati, molto di più
di quanto immaginato
dai progettisti della
prima rete wireless.
Quelle prime reti
avevano soprattutto
lo scopo di consentire
chiamate vocali
in mobilità con la
possibilità, forse,
di inviare uno o due
messaggi di testo
(SMS). I primi SMS
invogliarono gli autori
ad ambire a qualcosa
di più
A ntonella P ellegrini
Atsushi
Hitomi,
Department
head, EDLC-
BU, New
Business
Promotion
Center di TDK
Sottile, efficiente
e smart card-ready
Il nuovo condensatore elettrico a doppio strato di TDK
è efficiente e così sottile da poter essere inserito in
una smart card. Recentemente presentato a Parigi,
ne parliamo con Atsushi Hitomi di TDK
Stefano Moioli
Stefano
Moioli,
director
Product
Management
Cellular di
u-blox