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TECH INSIGHT

RF

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- ELETTRONICA OGGI 458 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

tenza MAGb, basati su tecnologia GaN-on-Si di quar-

ta generazione di MACOM e indirizzati all’uso nelle

basestation wireless. Si tratta dei dispositivi MAGb-

101822-240BOP e MAGb-101822-120BOP che, sotto-

linea l’azienda, beneficiano della tecnologia GaN e di

un concetto costruttivo che fa

uso di un package plastico,

robusto e di costo convenien-

te. Questi transistor di poten-

za forniscono, rispettivamen-

te, 320W e 120W di potenza

di picco in uscita, e coprono

tutte le bande cellulari e livelli

di potenza entro l’intervallo di

frequenze 1,8 GHz – 2,2 GHz.

In aggiunta, dichiara MACOM,

forniscono un’efficienza ener-

getica fino al 79%, con un

miglioramento del 10% ri-

spetto alle soluzioni LDMOS.

RF nel largo consumo:

forni a microonde più moderni

L’energia RF può essere applicata anche in molti

prodotti e applicazioni commerciali, mostra Mark

Murphy, senior director marketing and business

development for RF Power di MACOM, e queste spa-

ziano dai sistemi di essiccamento, ai forni di largo

consumo, ai forni industriali. L’idea progettuale che

emerge dal prototipo di forno di cui Murphy dimo-

stra il funzionamento è, ad esempio, sostituire i clas-

sici forni a microonde – basati su magnetron,

e presenti in grandi numeri nel mercato –

con forni di ultima generazione funzionanti

con energia RF e tecnologia a stato solido.

Tra l’altro, il software di pilotaggio dell’ap-

parecchio consente di controllare in modo

raffinato la potenza, le frequenze e i tempi di

cottura degli alimenti, e quindi di trattare con

particolare delicatezza cibi particolarmente

fragili e critici da cuocere, come ad esempio

il pesce. Qui, il prodotto chiave, annunciato

a maggio, si chiama MAGe-102425-300, ed è

anch’esso basato sulla tecnologia GaN-on-Si

Gen4 sviluppata dall’azienda. Quest’ultima,

spiega la società, ha del resto raggiunto una

livello di maturità e prestazioni tali da sfidare

sia le intrinseche limitazioni della tecnologia

LDMOS, in termini di efficienza e densità di

potenza, sia gli inconvenienti, soprattutto a

livello di costo, della tecnologia GaN-on-SiC

(nitruro di gallio su carburo di silicio).

Abbinando le strutture di costo tipiche del silicio

alle prestazioni della tecnologia GaN, MAGe-102425-

300 può aprire, secondo la società, grandi spazi di

utilizzo dell’energia RF a stato solido come fonte di

potenza e riscaldamento precisa

ed efficiente. Nel caso specifico

dei forni a microonde, MAGe-

102425-300 funziona come ‘ro-

busto’ transistor di potenza,

fabbricato con un package in

plastica ottimizzato per l’uso in

applicazioni di largo consumo. Il

dispositivo è in grado di fornire

una potenza di uscita di 300 W

e un’efficienza del 70% a 2,45

GHz, parametri in grado di sod-

disfare i requisiti core proposti

dalla RF Energy Alliance per la

prossima generazione di ampli-

ficatori di potenza.

Le applicazioni commerciali di MAGe-102425-300

non si limitano comunque ai forni, ma si estendono

anche a molte altre aree: dai sistemi di accensio-

ne in campo automotive, ai sistemi di essiccamen-

to a radiofrequenza; dagli impianti di illuminazione

stradale, alle applicazioni scientifiche e medicali. In

campo medico, ad esempio, si possono realizzare

apparecchiature in cui l’energia RF viene sfruttata

per interventi chirurgici delicati, come l’ablazione di

tumori o tessuti corporei.

Fig. 2 – Il transistor di potenza MAGe-102425-300

Fig. 3 – L’impatto della tecnologia GaN nell’evoluzione

delle infrastrutture di rete