EO_451

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EDA/SW/T&M
VNA
59 - ELETTRONICA OGGI 451 - GENNAIO/FEBBRAIO 2016
ci. L’utente può configurare il timing, selezionando la finestra
all’interno della quale il VNA misurerà gli impulsi (Fig. 8). Sullo
schermo, la misura risultante è chiara, libera da interferenze da
altri segnali e viene visualizzata una curva estremamente uni-
forme dell’ampiezza o fase. Il funzionamento del VNA quando è
in modalità P2P è riportato in figura 9.
La temporizzazione delle operazioni di acquisizione dati del
VNA è controllato da un segnale di trigger esterno sincronizza-
to con il generatore di segnale. Il timing della finestra – offset e
ampiezza – è regolabile dal menu del VNA. Un finestra di misu-
ra è rappresentata da un punto sullo schermo, come mostrato
in figura 8. La stessa porzione di ogni impulso viene misurata
in ciascuna finestra temporale. L’utente sceglie dal menu del
VNA il numero di punti da visualizzare e il numero di impulsi
per raffica. Dall’uninone di questi punti il VNA crea una curva.
Poiché il numero di punti visualizzati sullo schermo è lo stesso
del numero di impulsi da misurare, può essere generata una
curva con, per esempio, solo 20 punti per raffica, invece dei
1.000 punti come richiesti nella modalità Profile, il che aumenta
in maniera rilevante la velocità di sweep.
Inoltre, nella modalità Profile la dimensione della finestra è fun-
zione del funzionamento dello strumento e non può essere confi-
gurata in maniera semplice dall’utente.. Dato che deve essere
abbastanza piccola da consentire sia di mostrare il segnale sia di
mantenere la velocità di sweep la più elevata possibile, in pratica
la massima ampiezza consentita è di circa 1μs. In modalità P2P, è
possibile impostare dimensioni maggiori per la finestra di misu-
ra,, quindi calcolare più punti e migliorare la qualità della misura.
Come nella modalità Profile descritta sopra, può essere effettuato
uno sweep averaging per ridurre gli effetti del rumore sui risultati
visualizzati. Vari sono i parametri che è possibile visualizzare tra
cui ampiezza, fase, linearità, log e impedenza. In figura 10 sono
riportati i risultati di misure reali. Queste misurazioni erano state
eseguite su un amplificatore pass-through anzichè un amplifi-
catore GaN, che spiega l’instabilità molto bassa. Ciò nonostante,
questi risultati la precisione ottenibile con il VNA nella misura
dell’instabilità tra impiulso e impulso – fino a variazioni dell’or-
dine di mdB per l’ampiezza e 0,01° per la fase.
Se si confronta la schermata delle misure in modalità Profile di
figura 5 è evidente che la curva della modalità P2P risulta di più
facile lettura.
Il posizionamento di marker ugualmente facile. Una frequenza
di sweep elevata consente al VNA di tracciare rapide variazioni
delle caratteristiche dei componenti nell’unità di tempo.
Per tutti gli sviluppatori che adottano una nuova generazione di
amplificatori GaN da utilizzare in equipaggiamenti radar, questo
notevole miglioramento della tecnica di misura consente una
caratterizzazione più precisa del componente in tempi ridotti,
garantendo una più rapida introduzione sul mercato di prodotti
caratterizzati da maggiori prestazioni.