Elettronica_Oggi_442

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EDA/SW/T&M
PROVE POTENZA
e l›elaborazione. In pratica, tutti i prodotti per alte tensioni di
ABB vengono provati durante la fase di sviluppo e collaudati
con prove di routine sul prodotto finito. In media, ciò comporta
due prove ad alta frequenza al giorno, tutto l’anno. Una prova
può durare da un paio d’ore a una settimana, generando oltre
1.000 megabyte di dati che vengono conservati per almeno
dieci anni.
Tutte le prove sono eseguite in conformità delle norme inter-
nazionali e locali e il laboratorio stesso è soggetto al controllo
qualità indipendente da parte dell’autorità di accreditamento
svedese Swedac. Un ulteriore marchio di qualità è l’apparte-
nenza alla Scandinavian Association for Testing of Electric Po-
wer Equipment (SATS) e alla sua organizzazione internazionale
Short-Circuit Testing Liasion (STL). Tutti i lavori devono essere
rigorosamente conformi alle norme, altrimenti l’apparecchiatu-
ra sotto prova non potrà essere certificata.
La continuità è fondamentale per il lavoro del laboratorio: oc-
corre pensare a migliaia di aspetti che possono andare per il
verso sbagliato durante una prova: cablaggio, bug, posiziona-
mento della strumentazione di misura. Spesso si ha a disposi-
zione un’unica possibilità di testare un prodotto, e tutto termina
in una manciata di secondi, quindi non ci si può permettere di
perdere dati.
Il laboratorio di alta potenza ABB, comunque, non è del tutto
privo di rischi: le elevate correnti e tensioni in gioco posso-
no mettere fuori uso il sistema e, nel caso peggiore, possono
bruciare i componenti sensibili, quali i sensori utilizzati per
misurare le grandezze della rete (corrente, tensione, pressione
o movimento), oltre ai digitalizzatori che convertono i segnali,
che dovranno essere rimpiazzati. I quattro rack di misura han-
no già una lunga vita operativa, grazie all’esclusivo isolamento
elettrico. Per collegare i rack della sala di controllo ai digitaliz-
zatori vengono usati cavi a fibra ottica, proteggendo così dalle
alte tensioni i rack stessi e il personale addetto. Q
Fig. 2 – Una sonda HBM Isoprobe 6600 HV collega la base di un divisore
di tensione ABB durante una prova nel laboratorio di Ludvika