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EMBEDDED
67 • FEBBRAIO • 2018
TRANSPORTATION |
HARDWARE
Una cooperazione professionale
“In qualità di nostro fornitore di sistemi, MEN si è dimostrato un partner veramente professionale, che
ha sviluppato soluzioni ottimizzate, insieme a Deutsche Bahn, per il progetto di una piattaforma IT tecno-
logicamente sostenibile per i treni ICE” – ha detto Wolfgang Krupke, Project manager di Deutsche Bahn.
“Questa partnership è stata molto produttiva e tutti i problemi sono stati affrontati e risolti in modo diret-
to, rendendo questa collaborazione particolarmente efficiente e fruttuosa. Abbiamo accolto con piacere i
suggerimenti di MEN relativi alle migliorie da apportare dal punto di vista tecnico, che hanno contribuito
alla realizzazione di una piattaforma stabile, scalabile e ad alte prestazioni per i treni ICE. Il fatto che
MEN abbia eseguito le certificazioni per conto nostro ha rappresentato il perfetto coronamento di una
cooperazione veramente professionale”.
che possono essere, ad esempio, interfacce CAN,
RS422 o RS485. Per quanto riguarda l’interfaccia
audio UIC 568, utilizzata per gli annunci a bordo
treno, è stata sviluppata una scheda
di interfaccia “ad hoc”. L’uso quasi
esclusivo di componenti standard
assicura bassi costi di sviluppo e
tempi rapidi di implementazione
del progetto. Grazie alla conce-
zione modulare, il sistema può
À
tempi successivi, mentre l’eleva-
ta robustezza e la standardizza-
zione sul formato CompactPCI
permette di effettuare aggiorna-
menti anche a bordo dei veicoli.
Un ulteriore vantaggio di questo
approccio modulare basato su
CompactPCI Serial è la possi-
bilità di utilizzare componenti
COTS
(Commercial-Off-The-
Shelf) standard e pre-validati,
per sviluppare progetti di sistemi
complessi nel più breve tempo
possibile e con budget limitati.
Assemblaggio modulare
Le schede CPU in formato Com-
pactPCI Serial, utilizzate nella
nuova piattaforma IT, sono equi-
paggiate con i processori Intel
Xeon D-1500, che garantiscono elevate prestazio-
ni, supporto di funzioni di virtualizzazione basa-
te sull’hardware e disponibilità sul lungo termi-
ne (di almeno 7 anni). Le schede CPU sono dotate
di interfacce di I/O ad alta velocità, in grado di
supportare evoluzioni future, come ad esempio
10 Gigabit Ethernet, USB 3.0 e PCI Express.
Per la trasmissione di dati diagnostici e relati-
vi ai passeggeri è disponibile una
connessione radio mobile, come
LTE o GSM-R. Il posizionamen-
to è gestito tramite un sistema
GNSS (Global Navigation Satel-
lite System) come GPS, Galileo o
GLONASS e consente l’erogazio-
ne di servizi basati sulla localiz-
zazione come informazioni stra-
dali, pubblicità locale e così via.
In Europa è possibile abbinare i
dati provenienti dal GPS e dal
sistema GLONASS per garan-
tire un posizionamento ancora
più preciso. La piattaforma CSP
può essere equipaggiata con un
massimo di quattro SSD da 2,5”,
con una capacità di 1 TB ciascu-
no (due per la piattaforma BSP).
Un display di piccole dimensio-
ni sul pannello frontale mostra
lo stato diagnostico della CPU e
dei moduli installati, oltre alle
istruzioni di manutenzione. In
conformità con quanto richiesto
dagli standard in vigore in am-
bito ferroviario, il progetto non
fa ricorso a ventole e può operare
nel range di temperatura previsto, nonostante la
presenza di due processori multicore. Il sistema è
protetto contro accessi non autorizzati dall’ester-
no da uno strato di plexiglas con una chiusura
elettromeccanica.
Fig. 4 – Tramite la
virtualizzazione è possibile
isolare le singole funzioni
della piattaforma