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33

EMBEDDED

65 • SETTEMBRE • 2017

HW OPEN SOURCE |

SPECIALE

Inoltre, CB5 non solo incrementa le prestazioni, ma

si arricchisce anche di una serie di nuove funziona-

lità, tra cui la possibilità di connessione diretta a

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34/1…

display; possibilità di utilizzare batterie al litio, per

l’integrazione in dispositivi mobili; supporto di rete

per connettività Gigabit Ethernet, Bluetooth e Wi-

Fi.

Freeduino

https://www.freeduino.org

Per ovviare al problema

che Arduino è un marchio

protetto, è stato creato il

progetto Freeduino, che

può essere utilizzato senza

alcuna restrizione sull’uti-

lizzo del nome. Questa ini-

ziativa open source nasce

infatti con l’obiettivo di re-

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sono utilizzare per creare schede che sono al 100%

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con l’hardware Arduino.

Intel

www.intel.com

La seconda generazione (Gen 2) di schede Intel

Galileo è considerata un progetto hardware open

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BOM (bill of materials) e il codice sorgente sono

resi liberamente disponibili da Intel per il down-

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obiettano alcuni, un hardware non può essere de-

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completo accesso alla CPU e il totale controllo del

processore. La scheda di sviluppo Inte Galileo Gen

2 fornisce un controller single-board per la comuni-

tà di maker, studenti, e sviluppatori professionisti,

ed è basata sul processore Intel Quark SoC X1000.

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compatibile, a livello hardware, software e di pin,

con un’ampia gamma di shield Arduino Uno R3.

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-

lileo Gen2, 12 GPIO; un PWM a 12 bit; il supporto

di Power-over-Ethernet (PoE) a 12V; il supporto di

modalità di alimentazione da 7 a 15V.

mangOH

http://mangoh.io

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ria di piattaforme hardware open source dedicate

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spiega nella pagina web principale di mangOH, la

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alcuni principi chiave: mantenere i progetti open

source e ‘business

friendly’, in modo

che chiunque possa

essere in grado di

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li, e costruire pro-

dotti commerciali

basati su di essi;

rendere i progetti

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bili da adattarli a

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che utilizza tecnologie wired, wireless e sensori; cre-

are i progetti con componenti ‘industrial-grade’, in

modo tale che i prototipi possano essere facilmente

convertiti in prodotti commerciali; collaborare con

altre iniziative open source, come la piattaforma

Linux Legato, per rimuovere la complessità dell’in-

tegrazione hardware.

L’opportunità per gli ingegneri di abbattere il time-

to-market nel ciclo di sviluppo è favorita dal fatto

che i progetti dell’iniziativa mangOH forniscono il

90% del prototipo ‘out-of-the-box’. Ciò, spiegano i

fautori del progetto, permette agli sviluppatori di

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progettisti hardware di personalizzare il prototipo

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-

niera più agevole. Dopo l’introduzione della prima

Fig. 5 – La home page

del progetto Freeduino

Fig. 6 – La board Intel Galileo Gen2

(Fonte Wikipedia-Intel)

Fig. 7 – Una schermata del vi-

deo introduttivo sul progetto

mangOH Red, nel sito web di

Sierra Wireless