EMBEDDED
63 • FEBBRAIO • 2017
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HARDWARE
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AUTOMOTIVE
principali e ed responsabile del monitoraggio
delle condizioni di guida e delle conseguenti rea-
zioni. Una situazione del tipo appena descritto si
estende anche ai veicoli senza conducente.
Chiaramente, la strada da percorrere per arrivare
al Livello 4 è ancora lunga ma le tecnologie richie-
ste sono già disponibili e utilizzate in applicazioni
che richiedono livelli di sicurezza del tutto simili.
Sistemi di visione “intelligenti”
Sfruttando l’autonomia del proprio veicolo, il
conducente può appoggiarsi comodamente allo
schienale e rilassarsi, anche se ovviamente la
tecnologia “nascosta” sotto il cofano sta lavoran-
do a pieno ritmo per garantire quei momenti di
serenità. Ovviamente, assicurare la sicurezza
di guidatori, pedoni e di chiunque altro si trovi
nelle vicinanze di un veicolo sarà
il fattore trainante nello sviluppo
dei veicoli autonomi.
In tale contesto i sistemi di visio-
ne “intelligenti” rivestiranno un
ruolo cruciale. Tecnologie come ad
esempio radar a lungo e corto rag-
gio e ultrasuoni sono già utilizzati
per la regolazione adattativa della
velocità di crociera e come ausilio
per l’individuazione delle curve
sulle strade. Ma è indubbio che solamente siste-
mi di visione stereoscopici “intelligenti” saran-
À
stradali, pedoni, ciclisti, oggetti stazionari oppu-
re in movimento e altri potenziali pericoli con
il livello di attendibilità richiesto per una guida
completamente autonoma.
Per applicazioni di questo tipo i sistemi di visio-
À
una semplice telecamera: il livello di “intelligen-
za” richiesto dovrà essere confrontabile con quello
della corteccia visiva, se non addirittura superio-
re se si considera l’ampia gamma di angoli di vi-
sualizzazione e di condizioni di guida (inclusa la
possibilità di visione notturna) in cui si trovano a
dove operare. Per tale motivo sono state impiegate
notevoli risorse per sviluppare sistemi di visione
in grado di garantire un grado di “intelligenza” as-
similabile a quello di un conducente umano.
Sistemi di visione di questo tipo saranno stret-
tamente correlati ai concetti dell’intelligenza
À
-
tazione pratica. Essi non solo dovranno essere
intrinsecamente “intelligenti” ma anche poter
apprendere e adattarsi in maniera ottimale alle
condizioni della strada. Sfruttando tecnologie
basate su cloud e l’infrastruttura wireless V2V
(Vehicle-to-Vehicle), anch’essa una componente
essenziale dei veicoli autonomi, l’intelligenza di
questi sistemi si espanderà e sarà condivisa tra
gli altri utenti della strada.
Al pari di altre tecnologie necessarie per sup-
portare e rendere possibile la realizzazione di
veicoli autonomi, i sistemi di visione “intelligen-
ti” sono già disponibili e vengono utilizzati in
altri tipi di industrie. Nella maggior parte dei
casi questi sistemi sono montati a bordo di ro-
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mondo che li circonda. Fino a non molto tempo
fa i sistemi di visione utilizzavano
schede frame grabber che veniva-
no aggiunte a un personal compu-
ter ed erano in grado di elaborare
un singolo frame alla volta e solo
raramente in tempo reale. Una
soluzione di questo tipo richiede-
rebbe l’uso di schede di espansione
dedicate densamente popolate per
poter elaborare la grande quantità
di dati provenienti dai sensori.
Da allora, la quantità di dati generate dai senso-
ri di immagine è incrementata in modo massic-
cio: molti degli attuali smartphone dispongono
di telecamere con risoluzione 4k e i loro pro-
cessori sono in grado di gestire questa grande
quantità di dati, anche se sussistono limitazioni
dovute alla necessità di eseguire le operazioni di
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e la riproduzione.
I sistemi di visioni “intelligenti” dovranno esple-
tare molte più funzioni e operare in tempo re-
ale. Ciò richiede una potenza di elaborazione
che si è resa disponibile solo in tempi recenti
grazie ai progressi nel campo delle piattaforme
SoC (System on Chip), supportate da software
avanzati, algoritmi di deep learning e progetti
open source. Mentre queste tecnologie saranno
utilizzate per sviluppare la tipologia di sistemi
di visione intelligenti necessari per supportare
i veicoli autonomi che verranno introdotti sul
mercato in tempi relativamente brevi, i sistemi
di visione intelligenti sono già una realtà.
I veicoli autonomi
sono destinati
a diventare una
realtà all’ordine
del giorno sulle
strade di tutto
il mondo