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EMBEDDED

62 • NOVEMBRE • 2016

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SOFTWARE

|

DEVOPS

S

erve un approccio di distribuzione conti-

nua del codice, o di ‘continuous delivery’ (CD) an-

che nel mondo embedded perché, anche in questo

ambito, il cloud e le emergenti applicazioni della

Internet of Things (IoT) stanno producendo una

rivoluzione capace di scuotere dalle fondamenta i

classici modelli di sviluppo e distribuzione del sof-

tware progettato per i diversi settori industriali.

Ma procediamo con ordine. Da un lato c’è un

tradizionale mondo IT aziendale, dove le reti

continuano a garantire, su computer e server,

il provisioning dei sistemi operativi, delle ap-

plicazioni e degli aggiornamenti del codice, e

ciò sia negli ambienti dominati dal software proprie-

tario, sia in quelli dove si è diffuso maggiormente

il codice open source. Dall’altro lato ci sono i siste-

mi embedded, che hanno sempre rappresentato

un mondo a sé stante, dove le applicazioni possono

essere più frequentemente ‘stand alone’, e trovarsi

frammentate su una grande varietà di piattaforme

hardware, basate su tecnologie proprietarie o ‘indu-

stry standard’.

Oggi però la Internet of Things – e le sue applicazio-

À

grado di connettere questi due ambiti, storicamente

separati da protocolli, standard, stack tecnologici e

modelli di governance differenti. L’avvento e il pro-

gressivo diffondersi della IoT sta infatti portando a

una convergenza sempre più stretta e profonda tra

i sistemi IT (information technology), dedicati all’e-

laborazione delle informazioni, e i sistemi OT (ope-

rational technology), che comprendono tutti i dispo-

sitivi, sensori, e software di monitoraggio e controllo

degli impianti e delle attrezzature industriali. E

appare sempre più chiaro che questa convergenza,

in prospettiva, richiederà nell’ambito del software

l’applicazione a livello ‘end-to-end’, dagli ambienti

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-

ne continua del codice.

Velocità, cambio di marcia

Chiunque possieda uno smartphone, oggi può spe-

rimentare in maniera pratica quanto il modello di

distribuzione del software sia profondamente cam-

biato, e stia continuando a evolversi. Le app che si

utilizzano quotidianamente su questi o altri dispo-

sitivi mobile comunicano con server di back-end

nel cloud, e si scaricano in modalità self-service da

‘store’ e negozi virtuali online. È lo stesso sistema

di provisioning delle app che può avvertire l’utente

quando online esistono nuove e più aggiornate ver-

sioni delle app stesse, che talvolta possono essere

soggette ad update quasi quotidiani, e differenti tra

loro, a seconda delle diverse tipologie di dispositivi

su cui vanno installati. In sostanza, la velocità nella

distribuzione e nell’aggiornamento del software sta

aumentando. E questo processo, negli attuali scena-

ri di business, risulta essenziale, non soltanto per

Verso DevOps

anche nell’embedded

La crescita delle applicazioni IoT richiede l’adozione dei paradigmi di

sviluppo e distribuzione continua del software già applicati nel mondo IT

Giorgio Fusari

Fig. 1 – Il sito web di Git, un sistema di controllo

di versione distribuito