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IN TEMPO REALE
FOCUS ON
EMBEDDED
54 • NOVEMBRE • 2014
interessanti opportunità di mercato sono lo healthcare,
la domotica, l’automotive e lo smart metering. Uno dei
trend emergenti nell’industria delle soluzioni M2M è si-
curamente quello dei prodotti location-based miniaturiz-
zati per i wearable device. Grandi aziende con importanti
capacità di investimento e/o early adopter sono i primi a
cimentarsi con la sfida del passaggio all’IoT. Negli ultimi
anni abbiamo registrato una crescita sostenuta e costante
a doppia cifra della domanda di solu-
zioni e ritengo che questo trend conti-
nuerà nel tempo grazie alle potenziali-
tà dell’intero mercato M2M.
Prevediamo un deciso impulso nella
domanda di soluzioni per automotive
e telematica nonché di servizi a valore
nella IoT (M2Mair e Cloud). Ci aspet-
tiamo anche una crescita nelle vendite
di prodotti cellulari 3G e 4G nonché
di moduli di posizionamento e short
range per applicazioni nel segmento
dell’Energy (tecnologia W-Mbus de-
stinato a contatori intelligenti) e do-
motica.”
Quali settori applicativi saranno trainanti e quali altri po-
trebbero affacciarsi sul mercato con buone prospettive di
business?
“Telematica (automotive e after market), smart mete-
ring, domotica, sicurezza, sanità, pagamenti elettronici e
smart city saranno i settori trainanti. Una delle principali
aree di crescita in Europa è rappresentata dal mercato
automotive. Infatti, oltre all’evoluzione degli impianti di
infotainment e navigazione messa a punto dalle case au-
tomobilistiche, la spinta al segmento viene anche dalla
regolamentazione della Commissione europea che preve-
de che tutte le nuove auto debbano avere entro il 2015
un sistema di emergenza automatico a bordo dei veicoli,
denominato eCall, che richiede una connettività wireless
e location-based.”
Quali sono i temi caldi per un fornitore di piattaforme
M2M che utilizzano lnternet?
“La sfida principale risiede nel non completamento e in
alcuni casi nella mancanza totale di uno standard definito.
Ciò impatta sulla selezione delle caratteristiche tecniche
delle soluzioni da adottare nonché del formato e/o proto-
colli di comunicazione.
La connettività deve essere adeguata all’esigenza di
scambio dati dell’applicazione.
Ad oggi esistono molte soluzioni tecnologiche che già of-
frono sufficiente copertura. Nonostante ciò ci aspettiamo
continui miglioramenti nelle performance sulla falsa riga
dell’esperienza che abbiamo già compiuto negli ultimi 20
anni sul segmento cellulare. Avranno un grande impatto
anche soluzioni innovative per la riduzione dei consumi e
nell’energy harvesting, abilitando sensori/attuatori che
non necessitano di alimentazione esterna o sostituzione
di batterie.
Diverso è il discorso della sicurezza, che nell’IoT risulta
particolarmente importante: infatti,
anche se si parte dalla grande espe-
rienza di Internet, problemi di hacke-
raggio in questo ambito potrebbero
causare effetti drammatici sulla so-
cietà.”
Quali nuove caratteristiche tecnologi-
che dei componenti hardware e softwa-
re soddisfano oggi al meglio i requisiti
delle soluzioni M2M richiesti dal mer-
cato?
“L’hardware deve essere in grado di
incrementare le capacità dei disposi-
tivi, aggiungendo funzionalità, con-
nettività, caratteristiche di safety e
security, e riducendo al contempo i costi. Le applicazioni
devono essere basate su piattaforme integrate che con-
sentono di rilasciare sul mercato prodotti molto avanzati
in tempi ridotti e costi contenuti, ottenendo un aumento
di affidabilità e qualità dovuto alla riduzione del numero
di componenti necessari.”
Quali evoluzioni osservate nella struttura della supply
chain M2M?
“La rapida diffusione delle soluzioni M2M a un’infinità
di settori applicativi offre ai grandi player della supply
chain l’opportunità di proporsi come interlocutore unico
per tutti gli aspetti attinenti la soluzione: dall’hardware, al
software, alla connettività e a tutti i servizi connessi.
Ad altri livelli della supply chain si sviluppano alleanze
e nascono nuove società che hanno l’obiettivo di unifica-
re alcuni step della supply chain stessa. Telit si definisce
‘One Shop’ infatti, oltre a disporre di un ampio portafo-
glio M2M in tecnologie cellulari, short range e di posizio-
namento, insieme ai servizi m2mAIR per la connettività
mobile e cloud, offre anche un supporto globale e logi-
stico in grado di rispondere a ogni bisogno o richiesta di
clienti grandi e piccoli.”
Nota
(*) Osservazioni dal White Paper di Wind River “Smarter
Ways to Use the Internet of Things”
“Prevediamo
un deciso impulso
nella domanda
di soluzioni
per automotive
e telematica
nonché di servizi
a valore nella IoT”.
Tony Spizzichino