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IN TEMPO REALE
FOCUS ON
EMBEDDED
54 • NOVEMBRE • 2014
trasport; il tracking degli assets, soprattutto quelli di valo-
re (con la riduzione del costo delle soluzioni si estenderà
anche ai beni meno costosi); il monitoraggio delle perso-
ne: per la sicurezza nel manufacturing, per lavoratori in
ambienti isolati e/o pericolosi nell’healthcare, trasporti,
energy e utilities. “Attualmente il M2M viene abbracciato
prevalentemente per obiettivi interni all’impresa, ovvero
per rendere i processi di business più efficienti –afferma
Matt Hatton di Machina Research. La prossima ondata di
adozione, riguarderà anche i modelli di business e i prodot-
ti, modificandoli. Oggi c’è ancora un po’ di esitazione, ma
le pressioni competitive alla fine imporranno l’adozione del
M2M.” La ricerca conferma che il ROI del M2M è elevato
e addirittura si materializza prima delle attese, tanto che
ben il 98% delle aziende dichiara un ROI positivo se non
addirittura significativo, come si osserva nella figura 3. Ri-
spetto al Barometer 2013 “l’idea di utilizzare il M2M per
accrescere il proprio vantaggio competitivo ha acquistato
molto credito” e questo farà da volano sulle decisioni di
investimento.
Un tema sempre caldo
in ogni stagione di inno-
vazioni IT è quello della
sicurezza. La ricerca di-
mostra come le aziende
considerino questa come
una delle varie sfide da
affrontare; sfida che tut-
tavia non è in grado di
bloccare il trend positivo
di adozione. Infatti solo
il 12% degli intervistati vede nella sicu-
rezza l’aspetto di maggiore preoccupa-
zione. Molto interessanti sono le previ-
sioni avanzate dall’analista di Machina
Research.
Il M2M verrà spinto e a sua volta spin-
gerà un approccio big data e analytics
affinché dalla grande massa di dati
raccolti possano emergere elementi
utili per una strategia. Già oggi il 75%
degli intervistati dichiara di utilizzare
analytics e l’88% ritiene di arrivarci en-
tro tre anni.
Le tecnologie 4G renderanno funziona-
li ed efficienti molte nuove applicazio-
ni, inclusa la security basata su video,
i servizi di informazione dentro il vei-
colo, soluzioni per l’assistenza al living
e ai malati e così via. Il manifatturiero
e l’automotive faranno molto meglio di
quelle che sono le aspettative rilevate dalla ricerca, che
indica l’elettronica di consumo come settore dominante
nell’utilizzo del M2M. Nel manifatturiero, infatti, sta cre-
scendo la comprensione del valore del M2M e nell’automo-
tive saranno gli stessi automobilisti a richiedere servizi a
bordo veicolo, con effetti persino sull’aftermarket.
Cresce l’intelligenza richiesta al M2M
Inter vista a Dirk Finstel, Ceo EMEA di Adlink
Technology
Iniziata l’epoca dell’Internet delle Cose quali evoluzioni ri-
scontrate nel mercato M2M?
“In tutti i mercati finali osserviamo la tendenza a migliora-
re la gestione del controllo a distanza e dei servizi di pre-
visione delle manutenzioni necessarie a evitare il fermo
macchina. In questo modo le aziende riescono a ridurre
il costo totale di ownership, a un aumentare le vendite e a
ottenere una maggiore soddisfazione del cliente.
Questi obiettivi, resi possibili dal M2M, nel caso di Adlink
sono raggiunti ancora meglio
grazie alla disponibilità del cloud
che viene offerto embedded nel-
le schede e nei sistemi. Lo abbia-
mo chiamato SEMA, Smart Em-
bedded Management Agent, ed è
presente in tutte le nostre ultime
schede e sistemi embedded con-
sentendo il trasferimento dei dati
richiesti nel cloud con una comu-
nicazione bi-direzionale, che abi-
lita la configurazione del sistema
“In a lot of
cases the M2M
solutions are
now becoming
more effective
thanks to the
IoT”
Dirk Finstel
Dirk Finstel, Ceo
EMEA di Adlink
Technology
Fig. 3 – Livello del ROI del M2M (Fonte Vodafone)