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XVI

Power

POWER 11 - GIUGNO/LUGLIO 2016

Un guasto da cortocircuito al carico è individuato quando

un segnale di retroazione al terminale DRNx di un canale è

superiore rispetto al suo riferimento selezionato per la con-

dizione di guasto, una volta scaduto il tempo impostato per

il circuito di soppressione dei disturbi in accensione o per

il filtro. Una modalità di ripetizione automatica consente il

ripristino automatico del pre-driver in seguito a un guasto

da cortocircuito al carico. In questa modalità, l’uscita GATx

del canale interessato viene disattivata per la durata pro-

grammata del tempo di rigenerazione da guasto. L’uscita è

riattivata al termine del tempo di rigenerazione, e il segnale

DRNx viene nuovamente campionato dopo il tempo di sop-

pressione dei disturbi in accensione. Se il guasto è ancora

presente, il canale è automaticamente disattivato. Questa

funzione è utile in quelle situazioni dove sono presenti cor-

renti di spunto (inrush) e guasti intermittenti.

La scelta del MOSFET

Per quanto riguarda la scelta del MOSFET, la tensione di

drain-source massima (V

DSS

) del dispositivo selezionato

deve essere più alta della tensione di flyback massima con-

sentita dovuta ai carichi induttivi, dato che il MOSFET è

configurato come un driver low-side. Per i carichi induttivi,

vengono usati diodi esterni di limitazione per proteggere

i MOSFET. Per un sistema a 12V, la tensione di recupero

può essere limitata a un massimo di 36V, per cui è accetta-

bile una V

DSS

superiore a 40V

.

Si osservi che una V

DSS

di 60V

sarebbe più appropriata quando i valori limite di aggancio

variano in un intervallo compreso fra 40V e 50V.

La potenza disponibile è un altro fra i fattori più importanti

che determinano la scelta del MOSFET. In via di principio,

una corrente di carico più alta richiede un MOSFET con

una resistenza di “on” inferiore.

Gli interruttori allo stato solido e i pre-driver intelligenti

possono contribuire a ridurre il peso e le dimensioni e a

migliorare l’affidabilità dei sistemi automotive, controllati

tradizionalmente per mezzo dei rélé elettromeccanici. La

scelta corretta del dispositivo e la configurazione della circu-

iteria diagnostica del pre-driver contribuiscono a migliorare

le prestazioni dei sistemi elettronici per l’auto.

Fig. 1 – Un sistema di controllo del carico multicanale compatto realizzato usando MOSFET e pre-driver