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Sram Cmos da 32M
a basso consumo
ha ampliato la propria
gamma di Sram Cmos di tipo legacy con
un nuovo dispositivo a basso consumo da
32M (in configurazione 2Mx16/4Mx8
commutabile). In grado di operare con
una singola tensione di alimentazione
compresa tra 2,7 e 3,6V, AS6C3216 è ca-
ratterizzata da un tempo di accesso di
55 ns. Ideale per l’uso in applicazioni
nei settori industriale, telecom, medica-
le e automotive, la nuova Sram è offerta
in package Tsop-I a 48 pin (12x20 mm).
Estremamente ridotti i consumi: la cor-
rente di funzionamento è pari a 45 mA
mentre quella in standby è di soli 10 µA.
Ingressi e uscite sono compatibili TTL.
Kit di sviluppo e schede
commerciali per OpenCL
ha reso disponibile il suo kit di
sviluppo software SDK for OpenCL e il
supporto di diverse schede elettroniche
prodotte da terze parti. La disponibilità
del kit permette ai programmatori di ac-
cedere alle funzionalità di elaborazione ad
alte prestazioni offerte dai dispositivi logici
programmabili. L’altra novità è il lancio
da parte di Altera dell’iniziativa Preferred
Board Partner Program, che permette a
costruttori terzi di schede elettroniche di
lavorare a stretto contatto con la società
per progettare schede ottimizzate per la
produzione basate su dispositivi program-
mabili di Altera stessa. La disponibilità di
schede di terze parti supportate attraverso
l’iniziativa Preferred Board Partner Pro-
gram e del kit SDK for OpenCL permette
ai programmatori di sfruttare facilmente
le elevate prestazioni offerte dalle FPGA
usando un linguaggio ad alto livello.
Il kit SDK for OpenCL di Altera permette
ai programmatori di utilizzare il loro co-
dice OpenCL e sfruttare facilmente l’ar-
chitettura ad elevato parallelismo di una
FPGA.
Il kit SDK for OpenCL è stato progettato
per aumentare le prestazioni di sistema
in applicazioni informatiche a elevato
parallelismo destinate ai settori finanzia-
rio, militare, diffusione radiotelevisiva,
medicale e a diversi altri mercati.
Medical
XVII
SECUTEST SIII+: sicurezza a portata di mano
Il SECUTEST SIII+ di
è
uno strumento configurabile, adatto per le verifiche
di sicurezza elettrica di apparecchi elettromedicali e
industriali durante i controlli periodici o in seguito a
modifiche e riparazioni.
È uno strumento universale, studiato per esegui-
re i test in conformità alle normative: EN 60601, EN
62353, EN 61010, EN 60950, EN 60335.
Il peso contenuto (circa 5 Kg) e le dimensioni com-
patte (292x130x243 mm) lo rendono strumento facil-
mente trasportabile.
Il SECUTEST SIII+ è facile da usare poiché esegue
i test in modo automatico fornendo direttamente la
misura e il valore limite al termine di ogni verifica.
Regolatore µModule da 20A
ha presentato LTM4637, un rego-
latore DC/DC step-down µModule da 20A con am-
plificatore di rilevamento differenziale remoto di pre-
cisione onboard. Il dispositivo consente la correzione
automatica degli errori di tensione causati dalle cadu-
te sulle tracce della scheda a circuiti stampati, utile
per alimentare carichi come gli FPGA che richiedono
correnti elevate a basse tensioni. La precisione del-
la tensione DC di uscita totale è garantita a +/-1,5%
da -40ºC a 125ºC. L’LTM4637 include l’induttore, i
MOSFET, il controller DC/DC e il circuito di compen-
sazione. Viene offerto in un package LGA da 4,32mm a basso profilo con un ingombro di 15 x
15mm. Con un range V
IN
da 4,5V a 20V, l’efficienza operativa del dispositivo è ottimizzata per
sistemi di ingresso da 5V e 12V (88%, 12V
IN
, 1.8V
OUT
@ 20A). La tensione di uscita può essere
impostata con una resistenza da 0,6V a 5,5V. Quattro dispositivi in parallelo possono fornire
una corrente di carico di 80A. Le applicazioni includono apparecchiature industriali e medicali e
sistemi di rete e telecomunicazioni.
Una funzionalità importante dell’LTM4637 è la compatibilità drop-in e a livello di pin con il rego-
latore di uscita µModule LTM4627 da 15A.
Sensore di pressione differenziale digitale D6F-PH
per misure di alta precisione
ha presentato il nuovo sensore digitale di
pressione D6F-PH, che offre precisione e
ripetibilità straordinariamente elevate nel
monitoraggio di flussi d’aria a bassa inten-
sità. Il dispositivo costituisce un’alterna-
tiva ideale ai tradizionali sensori di pres-
sione differenziali utilizzati per ottimizzare
l’efficienza energetica dei sistemi di cli-
matizzazione e ventilazione, come unità
di recupero del calore (Heat Recovery
Unit, HRU) e come sistemi a volume d’a-
ria variabile (Variable Air Volume, VAV). Si presta inoltre ad applicazioni negli apparati medici
di alta qualità e in campo industriale per verificare lo stato dei filtri.
