VII
LIGHTING 13 - MARZO 2017
LED DRIVER
due LED da 1A a 6,5V l’efficienza della modalità buck
sincrona è elevatissima – sino al 94% – a V
IN
pari a 12V, e
rimane elevata – non meno dell’89% – a V
IN
pari a 36V.
La notevole larghezza di banda del convertitore buck ne
consente il funzionamento con un rapporto di dimme-
razione PWM uguale a 1000:1 a 100Hz.
• Boost-buck
La topologia boost-buck dell’LT3922 illustrata nella fi-
gura 3 consente una gamma di tensioni d’ingresso che
si estende sopra e sotto la tensione della serie di LED.
La somma della tensione della serie di LED e della ten-
sione d’ingresso deve rimanere sotto 35V affinché la
tensione a ISP e ISN rimanga sotto il massimo assoluto
di 40V.
Questa topologia a bassa interferenza elettromagnetica,
brevettata, presenta un induttore d’ingresso a basso rip-
ple di tipo boost e un induttore nel percorso di uscita, a
basso ripple e di tipo buck. Un convertitore boost-buck
per l’ingresso di impianti di autoveicoli a 4V–18V o per
l’ingresso di batterie con diverse composizioni chimi-
che (5V, 12V e 19V) può comandare una serie di LED a
tensione compresa fra 3V e 16V.
Analogamente alle altre topologie, il driver PWMTG
semplifica la connessione del MOSFET per la dimmera-
zione PWM. La funzione di protezione contro condizio-
ni di circuito aperto e cortocircuito non è compromessa
nelle topologie a LED flottanti. Un diodo opzionale su
LED
−
protegge contro i cortocircuito da LED
—
a massa.
Il convertitore da 2MHz illustrato nella figura 3 presen-
ta efficienza dell’85% (87% senza filtri contro l’inter-
ferenza elettromagnetica) a V
IN
pari a 12V, V
LED
pari a
15V, I
LED
uguale a 330mA e rapporto di dimmerazione
PWM fino a 2000:1 a 120Hz. Questa soluzione soddisfa
i requisiti di un driver LED per luci diurne, luci di se-
gnalazione o luci di coda grazie alle sue dimensioni, alla
versatilità che offre e ai bassi livelli di interferenza elet-
tromagnetica.
Impianti di illuminazione per autoveicoli
Molti aspetti dei LED li rendono ideali nel settore au-
tomotive. L’estetica delle luci diurne e di coda a LED è
innegabile. I fari a LED sono efficienti e affidabili, con
durate più lunghe di vari ordini di grandezza rispetto ai
predecessori a filamento relativamente più facili a ful-
minarsi. I driver sono compatti ed efficienti, con ampi
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