19
D
ISTRIBUZIONE
EON
EWS
n
.
612
- OTTOBRE 2017
la rimarcatura di parti vecchie o
usate. Se è stato acquistato un
componente sospetto, ecco al-
cuni semplici suggerimenti che
riguardano l’ispezione visiva:
1)
È perfettamente liscio?
Sono presenti piccoli graf-
fi che suggeriscono che
l’etichettatura
originale
sia stata sabbiata. Allo
stesso modo, è possibile
utilizzare dell’acetone per
controllare se le marcatu-
re sono stampate con in-
chiostro (pratica ora meno
comune).
2)
Il logo è corretto rispetto a
quello riportato sul sito o
su altri prodotti del fabbri-
cante? Controllare il carat-
tere e anche l’ombreggia-
tura epossidica.
3)
Controllare l’origine della
produzione – c’è un im-
pianto di produzione per
quel determinato prodotto
in quel determinato pae-
se?
4)
I codici prodotto sono ef-
fettivamente utilizzati? E la
data è corretta?
MIGUEL
FERNANDEZ
presidente di
Avnet EMEA
5)
Presentano pin pre-saldati
o materiale di packaging
anomalo?
6)
Ci sono errori di traduzio-
ne o errori di battitura nel-
la documentazione e nella
certificazione?
7)
Durante i test il componen-
te rispetta le specifiche?
Se ancora non si è sicuri
8)
Si può decapsulare, taglia-
re/rompere/utilizzare acido
per aprire il package e con-
trollare le incisioni sul wafer.
9)
Si può utilizzare l’ispezione
a raggi X per confrontare
la struttura interna con un
esemplare sicuramente le-
gittimo.
10)
Infine è possibile utilizzare
la fluorescenza a raggi X
per verificare la presenza
di materiali RoHS, spesso
trascurati dai contraffattori.
Tuttavia, occorre notare che i
falsificatori stanno diventando
molto più sofisticati e ricorrono
spesso alle tecniche più avan-
zate (e costose).
Per rilevare differenze ele-
mentari nel corpo e nel ma-
teriale di copertura può es-
sere utilizzata la tecnica EDX
(Energy Dispersive X-ray).
Altre soluzioni comprendono
l’analisi termica, la spettro-
scopia a infrarossi in trasfor-
mata di Fourier (FTIR) e la
microscopia acustica a scan-
sione.
Tuttavia, ritornando all’esper-
to di frodi elettroniche Louis
Feuchtbaum, la soluzione più
sicura è questa: “se si acqui-
sta attraverso un distributore
autorizzato, le possibilità di
incorrere in un prodotto con-
traffatto sono drasticamente
ridotte.”