EON
ews
n
.
602
-
novembre
2016
22
Insights
2015), generata
da una più ampia varietà
di utilizzi e applicazioni. In
questa miriade di possibili
impieghi, in primo piano,
oltre agli utilizzi dei ‘solid
state imagers’ in sensori
IoT, applicazioni automoti-
ve e sistemi di visione in-
dustriale (machine vision),
vi sono quelli nelle teleca-
mere e sistemi di videosor-
veglianza: per questi ultimi,
stando ad alcuni dati della
società di analisi
Transpa-
rency Market Research
,
si parla di una crescita a
forte ritmo, con un CAGR
(tasso di crescita annuale
composto) attorno al 46%.
Considerando l’andamen-
to dei mercati tradizionali
dei semiconduttori (PC de-
sktop, PC notebook, tele-
foni cellulari, smartphone),
le opportunità emergenti,
mostra Rhines, nascono
da dispositivi come i con-
tatori intelligenti (smart
meter) e i device IoT indos-
sabili (IoT fitness tracker,
IoT medical wearable), ma
anche da set-top-box e si-
stemi di visione notturna
per il mondo automotive.
Tanto business
nel valore dei dati
La crescita dei semicon-
duttori IoT sta avvenendo
in tre aree chiave. In pri-
mis, gran parte del fattura-
to sarà generato dai circuiti
integrati per il mondo dei
data center, dove le appli-
cazioni di ‘data analytics’ si
stanno diffondendo, e vi è
anche la necessità di nuo-
vi dispositivi di networking
e storage; un altro grande
comparto sono i gateway
e gli hub di raccolta dati,
mentre la terza area è rap-
presentata dai nodi IoT
(sensori, attuatori, imager,
transmitter). Secondo al-
cuni dati di IC Insights, nel
2015, in un mercato mon-
diale dei semiconduttori
IoT di 15,4 miliardi di dol-
lari, un 30% è formato da
sensori, attuatori e com-
ponenti discreti, mentre un
70% da MPU/MCU, SoC,
memorie, dispositivi ana-
logici, e circuiti integrati
wireless e wired. E in cin-
que anni le percentuali di
CAGR nei diversi comparti
chiave della IoT (sistemi
wearable, connected vehi-
cles, connected homes,
connected cities, industrial
Internet) risultano tutti a
due cifre.
Nell’industria dei semicon-
duttori, il business verrà
generato dalla ‘Internet of
Services’ (sensori, engine-
ered packaged solutions,
intelligent control systems,
information services), sot-
tolinea Rhines, e saranno
coloro che gestiranno e
deterranno il controllo dei
dati IoT a ottenere i mag-
giori ricavi. Basti pensare,
esemplifica, che, da solo,
un aereo – in cui ogni com-
ponente, dal motore, ai
flap, al carrello di atterrag-
gio, dispone di sensori –
genera 10 terabyte di dati
ogni 30 minuti di volo.
L’
esperienza insegna che
nel fare previsioni di fat-
turato sui semiconduttori,
tipicamente, si commetto-
no errori di valutazione, e
anche le stime degli anali-
sti di professione risultano
spesso imprecise e inaf-
fidabili. Ma perché è così
difficile prevedere il fattura-
to dei circuiti integrati? La
domanda se la pone Wally
Rhines, chairman e Ceo
di
Mentor Graphics Cor-
poration
, mentre, in con-
ference call da Parigi, sta
tratteggiando i trend che
in futuro potranno giocare
a favore dell’espansione
del comparto. Rhines dà
anche la sua risposta, in-
dividuando due fondamen-
tali ragioni di tale impreci-
sione nelle stime. Una è la
volatilità del fatturato dei
semiconduttori, causata
dalla ciclicità degli eventi
economici di espansione
e recessione del mercato,
anche in settori specifici.
L’altra è il fatto che una sti-
ma attendibile sul fattura-
to richiede una previsione
unitaria, in grado di consi-
derare sia il volume di uni-
tà, prevedibile – in quanto
la domanda in unità è so-
litamente predicibile – sia
il loro prezzo medio. Per
quanto riguarda quest’ul-
timo se, globalmente, la
crescita reale del fatturato
dei circuiti integrati è stata
inferiore a quella calcolata,
ciò è anche dovuto all’ef-
fetto del cosiddetto ‘captive
semiconductor revenue’:
si prenda, ad esempio, il
comparto dei telefoni cel-
lulari e degli smartphone,
in cui nel 2015 sulle ven-
dite ha influito l’effetto del
‘fatturato captive’ nei pro-
cessori mobile, detenuto
da attori dominanti come
Samsung e Apple. Un ef-
fetto che ha la capacità di
ridurre di un terzo il mer-
cato commerciale, con un
impatto stimato di circa 10
miliardi di dollari sulla di-
mensione globale del com-
parto dei semiconduttori.
A questo punto, il Ceo di
Mentor conclude che, per
anticipare in maniera at-
tendibile quale sarà il fat-
turato futuro dei semicon-
duttori, occorre prevedere
quali saranno le nuove ap-
plicazioni, perché sono
queste a generare ulteriori
onde di crescita, e a guida-
re la comparsa nel settore
di nuove aziende e attori
leader.
Sensori a stato solido
in forte espansione
Applicando la curva di
Gompertz al mercato della
Internet of Things (IoT), si
può osservare che i senso-
ri d’immagine a stato solido
CMOS, dopo un periodo di
livellamento nella seconda
metà dell’ultimo decennio,
si trovano ora nel bel mez-
zo di una nuova, poderosa,
onda di crescita (fonte:
IC
Mentor Graphics:
“Ecco cosa farà crescere
i semiconduttori”
Nei prossimi anni, predice Wally Rhines, chairman e
Ceo della società, i circuiti integrati IoT guideranno lo
sviluppo: dai variegati utilizzi dei sensori d’immagine,
ai chip per data center, gateway e nodi IoT
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F
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WALLY RHINES
, chairman
e Ceo di Mentor Graphics
Corporation
A
ttualità