POWER
CONVERSION
così anche il numero di prodotti da tenere a magazzino e
lo spazio utilizzato nel rack di alimentazione. A seconda
dell’applicazione, la protezione dell’ uscita può richiede-
re un diverso tipo di configurazione (Switch off, Hiccup o
corrente costante), che è una delle caratteristiche incluse
nel PT578. In base ai profili definiti dal firmware e alla
protezione dell’uscita è possibile selezionare la modali-
tà di funzionamento tramite un commutatore DIP con
impostazioni predefinite di fabbrica, tuttavia, in caso di
esigenze specifiche, è possibile riconfigurare qualsiasi
profilo in uno dei nostri centri di configurazione PRBX.
L’unità comprende anche un segnale DC OK e un con-
tatto relè per la protezione contro i guasti. Un LED ante-
riore indica lo stato dell’unità di potenza (OK o guasto).
Quando viene selezionata la modalità Constant Current,
il PT578 si comporta come generatore di corrente ed è
adatto per elevati carichi capacitivi, motori a corrente
continua, nonché una soluzione ideale per caricare un
backup di batterie di secondo livello per apparecchiature
critiche come i sistemi di navigazione. Il PT578 funziona
con tensioni di ingresso ampie, AC input voltages da 90
a 265 VAC e con una tensione DC Bus da 125 a 375 VDC.
La frequenza AC in ingresso è di 47-63 Hz, e di 440 Hz
con PFC ridotto a bordo di aereo o nave. Sono disponibili
due versioni con tensioni di uscita regolabili standard, 24
VDC (23 a 29 VDC) e 48 VDC (47 – 56 VDC) con una po-
tenza di uscita di 500W con potenze di picco fino a 750W
per 10 secondi.
Da Flex Power Modules un nuovo convertitore di bus avanzato
da 1000W di fascia alta
Flex Power Modules
, azienda che fa parte della Po-
wer Division di Flex, ha annunciato l’introduzione di
BMR480, un nuovo convertitore di bus avanzato DC/DC
destinato alle applicazioni di fascia alta che richiedono
un’elevata potenza in grado di erogare fino a 1.000 W
con una corrente di picco di 96,2°.
Fig. 2
– Il nuovo PT578 da 500W di Powerbox è ideale per applicazioni
“Marine e di “immersed computing”