XXIV
Lighting
LIGHTING 14 -
GIUGNO/LUGLIO 2017
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Connettori per moduli LED
Hirose
ha presentato una serie di connettori wire-to-board per applicazioni che utilizzano
moduli di illuminazione a LED. La serie è siglata
KN27
ed è stata progettata per sostituire
i tradizionali terminali consentendo di ridurre i costi e i tempi di installazione. I connettori
utilizzano due contatti rugged e una guida interna per facilitare l’inserzione e assicurare
un collegamento affidabile. Le
dimensioni i questi connettori
sono di 4,2x3,9x11,85 mm
(per singolo contatto), posso-
no sopportare correnti fino a
9A e tensioni AC fino 600V (un
contatto) oppure fino a 320V
(due contatti), cavi da 18 a 24
AWG e sono disponibili in ver-
sioni a uno o due contatti.
Driver LED da 24W
Seoul Semiconductor
ha presentato la serie di driver per LED
NanoDriver
. Sono com-
ponenti particolarmente compatti (il package misura 13,5x13,5x1,42 mm) con una densità
di potenza 10 volte superiore rispetto ai driver LED tradizionali. La serie NanoDriver utilizza
infatti un circuito integrato collegato direttamente al substrato, riducendo drasticamente le
dimensioni del convertitore. Le versioni disponibili sono quattro, con potenze in uscita di
16W e 24W, mentre l’efficienza standard arriva
all’85% e il fattore di correzione di potenza (PFC)
è inferiore a 0,9. Dal punto di vista delle applica-
zioni, questi componenti possono essere utilizzati
per quelle di illuminazione a LED con tensione di
ingresso di 120V o 230V (50-60 Hz) e alimentatori
AC o DC. L’azienda ha annunciato che presente-
rà anche la serie di driver MicroDriver per sistemi
di illuminazione a LED da 900 a 2400 lumen.
Materiali per LED
Dow Corning
ha realizzato tre nuovi prodotti ad alte prestazioni per il mercato delle
soluzioni LED.
MS-4002
,
MS-4022
e
MS-4007
sono infatti tre Moldable Optical Silicone
destinati ad applicazioni LED ad alta luminosità. Questi nuovi materiali offrono infatti delle
caratteristiche particolarmente interessanti dal punto di vista meccanico, ottico e pro-
duttivo per la realizzazione di lenti secondarie ed elementi ottici usati nei sistemi di illumi-
nazione a LED. Ogni nuovo elemento offre una
combinazione specifica fra viscosità, durezza e
performance ottiche in modo da incrementare la
flessibilità di progettazione. Il miglioramento del-
le performance in termini di efficienza luminosa
è stato ottenuto combinando una elevata tra-
smittanza con una bassa dispersione. A queste
caratteristiche si aggiungono quelle relative alla
stabilità termica e resistenza ai raggi ultravioletti.
LED a infrarossi
per sitemi di eye tracking
Osram Opto Semiconductors
ha
presentato un LED a infrarossi parti-
colarmente compatto e destinato ai
sistemi di eye tracking. Siglato SFH
4055, questo LED è basato sulla piat-
taforma Firefly e usa una lunghezza
d’onda di 850 nm. Le possibili applica-
zioni sono principalmente quelle per il
rilevamento della posizione degli occhi
in headset per la realtà aumentata e
la realtà virtuale. Le ridotte dimensioni
(1,0x0,325x0,55 mm) di questo LED
semplificano infatti la realizzazione di si-
stemi in grado di calcolare la posizione
delle pupille degli occhi e quindi della
direzione in cui stanno guardando. Un
altro esempio di possibile applicazione
è quello dei sistemi touchscreen ottici,
dove occorrono LED estremamente
compatti per creare una griglia di luce
infrarossa che permetta di rilevare con
molta precisione la posizione delle dita.
Lampade a LED per la polimerizzazione
Delo Industrial Adhesives
ha pre-
sentato una nuova generazione di lam-
pade a LED per la polimerizzazione che
possono essere fatte funzionare e con-
trollate tramite il touch screen del si-
stema di nuova concezione DELOLUX
pilot.Lelampade a
LED DELOLUX
20
e
DELOLUX 202
per colle fotopo-
limerizzabili garantiscono una elevata
affidabilità nella polimerizzazione degli
adesivi. Il loro design consente di com-
binare un numero qualsiasi di moduli di
lampade dello stesso tipo, consenten-
do una polimerizzazione omogenea di
ampie aree di incollaggio. La lunghezza
d’onda utilizzata è di 400 nm e l’area
utile delle teste d’illuminazione è pari
rispettivamente a 100 x 100 e 200 x
50 mm². Le due versioni offrono rispet-
tivamente intensità fino a 2.000 e fino a
1.000 mW/cm².