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Lighting

LIGHTING 14 -

GIUGNO/LUGLIO 2017

Consentire una gestione “intelligente”, autonoma e coor-

dinata dell’illuminazione: questo l’obiettivo del sistema

Xaluxi Ecolumiere

, sviluppato a partire dell’omonimo

progetto nato da un’attività di ricerca svolta presso il

Po-

litecnico di Torino

. I LED di Xaluxi sono dei veri e pro-

pri “eco-device”, in grado di regolare automaticamente

la loro luminosità in base agli input forniti dall’ambien-

te esterno (grazie a sensori presenti su ogni lampada) e

alle informazioni trasmesse dagli altri LED del sistema,

fornendo all’utente esattamente il livello di illuminazio-

ne desiderato e limitando drasticamente gli sprechi. Per

dare un’idea del risparmio energetico conseguibile, basti

considerare che la soluzione Xaluxi Ecolumiere garan-

tisce un notevole risparmio energetico, con un ritorno

sull’investimento di soli 2 anni e mezzo – circa 21.000

ore – su una vita nominale di ogni lampada prodotta di

50.000 ore – corrispondenti a quasi 6 anni.

Al contrario delle altre soluzioni presenti sul mercato,

che promettono una risposta “ambientale” delle lampa-

de, i LED basati su Ecolumiere non richiedono una cen-

tralina che coordini tutti i corpi luminosi del sistema.

Ogni lampada “Xaluxi Ecolumiere” è autonoma perché

dotata di una CPU con software di controllo e gestione

preinstallato, di un protocollo ottico di comunicazio-

ne che ne permette la coordinazione con gli altri LED,

scambiando informazioni tramite variazioni dello spet-

tro luminoso, e di sensori luminosi in grado di rilevare

l’illuminazione già presente nella stanza ed nel caso la

presenza di persone nell’ambiente. L’utente ha eventual-

mente la possibilità di interfacciarsi direttamente con le

lampade (da remoto) per cambiarne i settaggi in base

alle proprie esigenze.

I vantaggi di questa

soluzione sono nu-

merosi, soprattutto

dal punto di vista

energetico. Questi in

sintesi i principali:

Risparmio energe-

tico del 40-50% ri-

spetto ai LED tradi-

zionali e del 70-75%

rispetto alle lampade

a fluorescenza. L’utente interagisce con l’impianto tra-

mite il tradizionale interruttore a parete, ottenendo un

risparmio energetico indipendentemente dal suo com-

portamento abituale.

Nessuna modifica all’impianto elettrico e costi di manu-

tenzione e gestione ridotti. L’installazione è identica a

quella di un normale sistema di illuminazione.

Emissioni luminose omogenee: ogni lampada dell’im-

pianto produce l’illuminazione necessaria per ottenere

il livello ottimale impostato. Nelle zone meno illumina-

te, le lampade più vicine genereranno una maggiore il-

luminazione e in quelle più illuminate la ridurranno. In

questo modo, la stanza sarà illuminata in maniera omo-

genea e le lampade saranno in grado, di volta in volta,

di adattarsi alla situazione esterna (per esempio, se una

lampada si guastasse, le altre aumenterebbero le loro

emissioni).

Modulazione continua dell’intensità della luce emessa

(tra il 10 e il 100%) per raggiungere i livelli prefissati.

Network di intelligenza distribuita: coordinamento delle

lampade per fornire l’illuminazione ottimale mediante

protocollo di comunicazione ottica. Af-

fidabilità del sistema: ogni lampada può

operare indipendentemente dalle altre e

quindi il sistema non si blocca per il sem-

plice guasto di una delle lampade che ne

fanno parte. Sicurezza del sistema grazie

a un protocollo di comunicazione ottico

progettato appositamente per questa ap-

plicazione e quindi molto più sicuro di so-

luzioni alternative come Li-Fi.

“Smart lighting”:

il punto di svolta

Grazie all’uso di LED “intelligenti”, il sistema Xaluxi Ecolumiere si propone come una valida

soluzione, in termini di efficienza, per la gestione autonoma ma coordinata della luminosità

Alessandro Nobile

Fig. 2

– Vista dell’elettronica interna, molto “pulita”, di un tubo a LED Xaluxi: sono visibili l’ali-

mentatore con a fianco il modulo CPU

Fig. 1

– Tubo a LED realizzato da Xaluxi