Medical
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MEDICAL 14 -
MAGGIO 2017
In un recente report gli analisti
IDTechEx
hanno rilevato che il mercato delle
tecnologie wearable (quelle che riguardano tutti i prodotti elettronici che sono
stati progettati per essere indossati) ha raggiunto complessivamente un valo-
re di circa 30 miliardi di dollari.
Il mercato è in crescita, ma con ritmi diversi a seconda dei periodo. Entro il
2018, gli analisti stimano infatti una crescita del 10% annuo, che dovrebbe
permettere di raggiungere i 40 miliardi di dollari. Questa crescita dovrebbe
poi accelerare al 23%, per raggiungere i 100 miliardi di dollari entro il 2023.
Successivamente è previsto, invece, un rallentamento della crescita all’11%
fino al 2026 quando si dovrebbe arrivare a raggiungere i 150 miliardi di dollari.
Secondo una recente ricerca condotta da
Epson
la tecnologia
porterà significativi miglioramenti nel settore sanitario, anche se
ci sono ancora importanti sfide da affrontare. Dai dati emerge
che il 64% dei professionisti attualmente
impiegati nel settore sanitario è ottimista
sui vantaggi che potrebbero portare in
ambito medico l’innovazione tecnologi-
ca e maggiori possibilità di accesso ai
dati. Lo studio, finalizzato a testare l’ac-
cettazione della tecnologia da parte di
17 esperti di settore provenienti da tutto
il mondo e di oltre 7.000 dipendenti full-
time europei, di cui 1.200 impiegati nel
settore sanitario, ha evidenziato che l’in-
troduzione di tecnologie come la stam-
pa 3D, la robotica, la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale
porterebbe significativi vantaggi sia ai pazienti sia ai professioni-
sti. A tale riguardo, il 72% dei professionisti della sanità concor-
da sul fatto che la stampa 3D e la stampa organica/biologica
potrebbero ridurre i tempi di attesa per gli interventi chirurgici.
Un ulteriore 70% afferma che in questo
modo aumenterebbe anche il succes-
so degli interventi stessi e delle cure.
La realtà aumentata è considerata ri-
voluzionaria dalla metà degli intervista-
ti, con il 45% concorde nel ritenere che
cambierebbe il modo in cui si svolge
la formazione chirurgica. Gli intervistati
hanno anche riconosciuto l’importanza
futura dei robot e della loro interazione
con gli esseri umani: secondo il 34%,
infatti, le cure sanitarie potrebbero es-
sere affidate ai robot in modo che il personale medico possa
svolgere mansioni più qualificate.
Il mercato
delle tecnologie wearable
Epson:
stampa 3D, realtà aumentata, robotica e intelligenza
artificiale sono il futuro nella sanità
Il
Wyss Center for Bio and Neuroengi-
neering
di Ginevra (Svizzera) ha sviluppato
una brain-computer interface (BCI) per permettere ai pazienti completa-
mente paralizzati, di rispondere “sì” o “no” alle domande senza bisogno
di muovere nulla. In pratica, viene letta l’attività del cervello tramite una la
tecnologia che si chiama ‘functional near-infrared spectroscopy’ (fNIRS). La
tecnologia è di tipo non invasivo e utilizza gli infrarossi, rilevati tramite dei
sensori, per monitorare l’ossigenazione del sangue che scorre nelle diverse
aree del cervello.
Una volta eseguito il training, la precisione delle risposte è di circa il 70%.
Le organizzazioni coinvolte in questa ricerca sono: University of Tübingen,
Shanghai Maritime University, Central Institute of Mental Health (Mannheim,
Germania), National Institute of Neurological Disorders and Stroke (Mary-
land), Ospedale San Camillo (Venezia) e il Wyss Center (Ginevra).
Wyss Center:
Intelligenza artificiale
e infrarossi per una BCI