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TECH INSIGHT

SWaP-C

20

- ELETTRONICA OGGI 460 - MARZO 2017

A cura di Xilinx

Parte 2

Sistemi di visione

embedded

In questo secondo articolo si vedrà come

ottimizzare dimensioni, peso, consumi

e costi (SWaP-C) nei sistemi di visione

embedded

U

n numero crescente di sistemi intelligenti in cam-

po automotive, medicale, industriale e scientifico

sono basati sulla cattura e sull’elaborazione di immagi-

ni di alta qualità, spesso ad alte velocità e a colori. L’ar-

ticolo precedente di questa serie di approfondimenti ha

discusso i criteri di selezione dei sensori di immagini.

Il presente articolo esamina le sfide principali e le deci-

sioni da affrontare quando si sviluppa il sistema di ela-

borazione delle immagini.

Il time-to-market spesso esercita una pressione critica

che può determinare quali aspetti del sistema verran-

no sviluppati internamente, essendo un’attività a valore

aggiunto, e quali saranno acquistati come blocchi di-

sponibili in commercio (COTS) o saranno sviluppati da

terzi. La possibilità di concentrarsi sulle attività a valore

aggiunto e di avvalersi di moduli IP a livello hardware,

software e FPGA costituiscono i fattori chiave abilitanti

per poter soddisfare i requisiti di time-to-market.

Per quanto riguarda le sfide tecnologiche, i sistemi di

visione embedded sono tipicamente sviluppati per ap-

plicazioni nelle quali le dimensioni, il peso, i consumi e i

costi – spesso noti come SWaP-C – costituiscono i fattori

determinanti. Un modo per migliorare lo SWaP-C passa

attraverso una più stretta integrazione a livello di siste-

ma, in particolare all’interno del sistema di elaborazione.

Sequenza e algoritmi di rielaborazione

delle immagini

Pressoché tutti i sistemi di visione embedded incorpo-

rano una sequenza di elaborazione delle immagini che

si interfaccia con il sensore selezionato ed esegue le

operazioni richieste per produrre un’immagine adatta

per un’ulteriore elaborazione o per la trasmissione su

una rete. Una sequenza basilare di elaborazione delle

immagini può includere gli elementi mostrati in figura 1.

All’interno di questa sequenza di elaborazione delle

immagini, vengono applicati diversi algoritmi alle im-

magini ricevute, in base all’applicazione da implemen-

tare. Esistono numerosi algoritmi comunemente usati

per processi quali la rettificazione dell’immagine, il mi-

glioramento del contrasto o la rilevazione di caratteri-

stiche, oggetti o movimenti.

Questi algoritmi dovrebbero essere sviluppati all’inter-

no di un ambiente che consenta di ottenere il time-to-

market più breve possibile, e promuova il riuso della

proprietà intellettuale collaudata, riducendo al contem-

po i costi di ingegnerizzazione ricorrente e non ricor-

rente. Vale la pena considerare più ambienti:

• OpenVX

– Applicazione open-source per lo sviluppo

di applicazioni di elaborazione delle immagini.

• OpenCV

– Soluzione open-source per la visione arti-

La progettazione

dei sistemi basati

sulla visione artificiale

Fig. 1 – Sequenza di elaborazione delle immagini