LIGHTING 8 - maggio 2015
XIV
Lighting
AnaFocusè una società spagnola nata nel 2004 per svilup-
pare e produrre sensori di immagine e sensori di visione in
tecnologia CMOS a elevate prestazioni. Il suo quartier ge-
nerale si trova nello Scientific and Technological Park Car-
tuja dell’isola di Cartuja che si trova nel centro di Siviglia
ed è famosa per aver ospitato il 1992 Sevilla World Expo,
dopo il quale è stata trasformata in un parco scientifico e
tecnologico che comprende alcuni istituti universitari e cen-
tri ricerche di eccellenza. La sede di AnaFocus ospita oltre
cinquanta ingegneri e tecnici, un quarto dei quali dedicato
esclusivamente alla gestione del laboratorio per i test ottici
e dei laboratori per i test sui chip dei sensori che si trovano
all’interno della camera bianca.
In questo prestigioso sito, i ricercatori AnaFocus hanno svi-
luppato una tecnologia per l’acquisizione immagini caratte-
rizzata dal rumore particolarmente basso dei fotodiodi che
consente di ottenere elevati valori di sensibilità e risoluzione
e, inoltre, da un innovativo disegno del circuito a segnali mi-
sti per la lettura e l’elaborazione dei valori dei pixel che può
essere configurato con un’agevole programmazione. Questi
pregi hanno attirato l’attenzione dei clienti giapponesi e in-
dotto AnaFocus ad aprire una succursale con funzioni sia di
supporto tecnico sia commerciali a Tokyo nel 2006.
È proprio durante la stesura del presente articolo che
appare l›annuncio ufficiale riguardante la procedura di
acquisizione di AnaFocus avviata dagli inglesi di
e2v Techno- logiesche vogliono così arricchire la propria offerta di dispo-
sitivi d’immagine ad alte prestazioni che si affianca ai loro
due core business già consolidati riguardanti i dispositivi a
radiofrequenza e i semiconduttori a elevata affidabilità per
applicazioni critiche nel militare e nel medicale. L’annun-
cio notifica un’offerta di 34,2 milioni di Euro finalizzata a
incorporare AnaFocus come parte della divisione High Per-
formance Imaging di e2v. Entrambe le società sono attual-
mente in buona salute e perciò l’operazione consentirà di
far nascere un protagonista capace di giocare un ruolo chia-
ve nel mercato dei dispositivi di visione che gli analisti e2v
stimano in crescita almeno fino al 2018 con CAGR del 10%.
Immagini perfette
La tecnologia AnaFocus è caratterizzata dall’uso dei fotodio-
di “pinned” che hanno una capacità parassita interna quasi
totalmente azzerata che non genera rumore al contrario
degli altri tipi di fotodiodi dove, invece, ne è una causa pre-
dominante. Grazie a ciò i pixel si possono definire a rumore
ultra-basso, o ultra-low noise pixel, e di conseguenza hanno
un’elevatissima sensibilità di acquisizione del segnale ottico.
AnaFocus produce sensori ottici di questo tipo con risolu-
zione dalla VGA fino a 25 milioni di pixel e con area da 3x3
µm a 45x45 µm. Per la lettura ad alta velocità dei valori dei
pixel è stato messo a punto un sofisticato circuito analogico
che preserva il bassissimo rumore e cioè la qualità delle im-
magini e può leggere fino a 10 Giga pixel al secondo con
risoluzione impostabile da 10 fino a 16 bit, il che significa
che si può scegliere l’accuratezza di lettura in funzione delle
prestazioni dell’ambiente applicativo. Questo front-end ana-
logico si accompagna a un sofisticato controllo digitale in
Lucio Pellizzari
Un sensore di immagine
a
elevatissima sensibilità ottica
I fotodiodi a rumore ultra-basso scelti per i pixel caratterizzano il nuovo Lince5M Area-
Scan Image Sensor che AnaFocus ha progettato e sviluppato nei suoi laboratori che
occupano l’ex Pabellón de Italia del 1992 Sevilla World Expo
Fig. 1 – L’isola di Cartuja, circondata dal fiume
Guadalquivir nel centro della città di Siviglia,
fu teatro del 1992 Sevilla World Expo e ora è un
parco scientifico e tecnologico di eccellenza