Elettronica_Oggi_434 - page 62

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- ELETTRONICA OGGI 434 - MARZO 2014
EDA/SW/T&M
VNA
• Una volta completato l’insieme di comandi necessari per l’ese-
cuzione di una misura, esso viene compilato dal tool e integrato
in un singolo file, o script (Fig. 2).
• Uno script contiene quattro differenti tipi di istruzioni o scher-
mate:
• Immagini (opportunamente dimensionate per la visualizzazio-
ne sullo schermo dello strumento).
• Richiamo di un set-up (come ad esempio bande di frequenza,
posizione di marcatori e limiti e tipo di misura che deve essere
effettuata).
• Prompt (Istruzioni scritte che i tecnici di installazione devono
seguire).
• Memorizzazione – salvataggio in memoria dei file di misura
(internamente o in un dispositivo USB esterno) con o senza una
copia dello schermo sotto forma di file immagine. Queste misure
(come file .dat) possono essere aggregate con i dati di misura di
altre unità Site Master e rese disponibili per l’uso in fase di analisi,
reporting, ricerca guasti e per altri compiti.
Lo script può essere trasmesso all’intero team di tecnici di
installazione via posta elettronica in modo da caricarlo sui loro
strumenti (Fig. 3),
Grazie agli script caricati sullo strumento di ciascun tecnico, sia
la ditta appaltatrice sia l’operatore di rete possono essere sicuri
che tutte le misure saranno effettuate nelle medesime condizioni
ovvero:
• Calibrate sugli stessi punti di riferimento.
• Collaudate nelle stesse bande di frequenza.
• Posizionare i marcatori nella medesima posizione sui grafici.
• Salvare i risultati inmemoria utilizzando il medesimo protocollo
di denominazione dei file.
Implementazione sul campo
di una routine di collaudo
Il secondo modello di utilizzo di questo
tool software è sullo strumento di misura
stesso per condurre il collaudo sul campo.
Lo script sviluppato nell’interfaccia per PC
di easyTest Tools mostra all’utente di Site
Master una serie di istruzioni sotto forma
sia di scritti sia di immagini (Fig. 4). Le
varie fasi del processo di misura appaiono
in successione: una volta che un tecnico
ha completato una fase, per passare a
quella successiva è sufficiente premere sulla scritta NEXT che
compare sulla parte superiore dello schermo. Mentre ciò da un
lato assicura la coerenza delle procedure di test e dei risultati tra
i vari tecnici impegnati, dall’altro contribuisce a eliminare l’errore
umano. Ovviamente i tecnici non si limitano solamente a schiac-
ciare tasti e collegare e scollegare cavi, ponticelli e antenne, ma
devono anche sfruttare le loro competenze e capacità di giudizio.
I tecnici che operano sul campo devono comprendere la natura
delle misure che stanno eseguendo. Essi devono anche essere
in grado di risolvere i problemi individuati per mezzo di un VNA:
un tool di reporting non è certo capace di risolvere i problemi in
vece loro.
Combinando le istruzioni visualizzate sullo schermo con l’analisi
dei grafici generati dai collaudi, i tecnici sul campo possono
fornire un riscontro in in tempi più brevi a un guasto individuato
sul sito e ripararlo. I tool di reporting software hanno un notevole
impatto sulla produttività dei tecnici presenti sul campo: poiché
tali tool aiutano i tecnici a implementare in tempi più brevi le
routine di test standard, essi hanno più tempo per identificare
eventuali guasti della rete e scoprirne le cause. Naturalmente gli
operatori devono continuare a fornire un riscontro agli allarmi
relativi a possibili guasti che vengono inviati dalle stazioni base e
dai sensori installati nella rete.
Ma un guasto identificato da un tecnico che si trova direttamente
sul posto può essere riparato in tempi più brevi in quanto viene
eliminato il tempo necessario al tecnico per arrivare sul luogo
dove si è verificato il guasto. La standardizzazione dei report di
test si traduce in un aumento di produttività del tutto analogo per
il dipartimento che si occupa del la gestione della rete. Poiché
tutte le misure effettuate mediante i tool di reporting software
sono presentati nello stesso modo al team che si occupa della
gestione centralizzata, è possibile anche accelerare le azioni che
seguono le fasi di post-elaborazione e analisi, come ad esempio
le decisioni di tipo Go/no Go. Inoltre è possibile ridurre le dispute
di tipo contrattuale tra operatori di rete e società appaltatrici in
quanto queste ultime sono in grado di assicurare in modo molto
semplice che che tutti i dati di misura
acquisiti dai tecnici sono forniti agli opera-
tori in formato da esso stesso specificato.
In conclusione l’uso dei tool di reporting
software, come l’applicazione easyTest
Tools di Anritsu, comporta numerosi van-
taggi per operatori di rete, società appalta-
trici e per gli installatori,consentendo loro
di effettuare e utilizzare misure coerenti
in tempi rapidi, al fine di individuare e
riparare i guasti in modo rapido, con il
conseguente incremento sia della produt-
tività sia del tempo di funzionamento senza
interruzioni (uptime) della rete.
Q
Fig. 4 – Comandi e immagini possono essere
visualizzate direttamente sullo schermo di Site
Master
Fig. 3 – Gli script delle routine di collaudo possono essere generati in
modo centralizzato e distribuiti sul campo tramite posta elettronica
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