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- ELETTRONICA OGGI 432 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2013
EDA/SW/T&M
eCALL TEST
Collaudo dei sistemi eCall:
come sfruttare le sinergie con
le piattaforme di test GSM
I
l sistema eCall (Emergency Call – siste-
ma di chiamata automatica di emer-
genza) è un servizio di comunicazione
cellulare di emergenza che sarà obbliga-
torio in tutta Europa sulle auto nuove a
partire dal 2015. L’implementazione del
sistema eCall dovrà risultare conforme
con gli standard europei approvati dagli
organismi di normazione CEN ed ETSI.
In caso di emergenza o al verificarsi
di un incidente il sistema eCall, basato
sul numero unico europeo 112, avvierà
automaticamente una chiamata ai servizi
di emergenza sfruttando qualsiasi rete
cellulare che sarà inoltrata a call center
dedicati identificati con l’acronimo PSAP
(Public Safety Answering Point – centro
di raccolta delle chiamate di emergenza). L’introduzione
dell’eCall non servirà certamente a impedire il verificarsi di
incidenti, ma contribuirà ad accelerare l’arrivo dei soccor-
ritori sul luogo dove è avvenuto l’incidente o si è verificata
un’emergenza.
Una volta stabilito, in modo manuale o automatico, un canale
di comunicazione tra l’operatore del servizio di emergenza
e il guidatore del veicolo, è possibile avviare una comunica-
zione vocale full duplex: sulla medesima connessione di rete
è anche possibile trasferire altre informazioni utili.
Fin dalla sua comparsa la telefonia cellulare si è basata su
diversi sistemi di funzionamento principali, o generazioni,
basati su differenti tecnologie e standard di comunicazioni
(come LTE – quarta generazione – UMTS – terza generazione
– e GSM – seconda generazione) in grado di gestire e fornire
dati e controlli del protocollo richiesti per il corretto funzio-
namento del sistema eCall nel suo complesso.
Poichè il requisito primario di questo servizio non è l’am-
piezza di banda, nella fase iniziale il sistema eCall sfrutterà
la tecnologia cellulare 2G, ovvero di seconda generazione
(GSM/GPRS/EDGE) in quanto l’infrastruttura di rete e l’imple-
mentazione dei dispositivi è comune in tutti i Paesi europei e
Lee Roberts
Business development manager
Anritsu – UK
Il tester MD8475A di Anritsu è in grado di simulare
in maniera efficace le sezione PLMN e PSAP
della rete “live”, oltre a rendere disponibile una
piattaforma intuitiva e comoda per verificare le
connessioni della chiamata vocale e il contenuto
informativo dell’MDS trasmessi dal dispositivo IVS
soggetto a collaudo
Fig. 1 – Struttura dell’architettura di rete del sistema eCall
