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- ELETTRONICA OGGI 432 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2013
COMM
TEST DRIVE
una serie di terminali mobili, una scheda SIM dati oppure
da uno scanner. Grazie al dispositivo di misura è possi-
bile determinare parametri quali la potenza del segnale,
la qualità della chiamata, la velocità con cui si riescono
a scaricare i dati video, la buona riuscita del passaggio
di connessione (handover) fra due celle adiacenti e così
via. Solitamente vengono usati due terminali mobili: il
primo funziona da sonda attiva e consente di registrare
le misure relative alle chiamate; il secondo, invece, fun-
ge da sonda passiva, semplicemente connessa alla rete.
Per mezzo dei suddetti apparati terminali, le prestazioni
della modalità “chiamata” e della modalità “inattiva” (idle
mode) possono essere valutate in diversi punti lungo
l’itinerario del test. Nel corso della sessione di misura,
vengono effettuate chiamate sia lunghe sia brevi, poi-
ché i due tipi diversi di telefonata consentono di valuta-
re caratteristiche di rete differenti (le
chiamate brevi mettono in evidenza le
prestazioni di segnale, mentre le chia-
mate lunghe possono collaudare fun-
zioni come, ad esempio, i passaggi di
connessione tra le celle e così via).
•
Un computer portatile oppure un ta-
blet
– Da utilizzare per immagazzinare
e, successivamente, elaborare i dati
acquisiti.
•
Un sistema GPS
– Tale sistema con-
sente di determinare l’esatta posizione
dell’operatore in ogni fase della ses-
sione di prova. Combinando i dati di
test e quelli GPS, è possibile costruire
una rappresentazione visiva della copertura della rete in
grado di mostrare la localizzazione delle aree potenzial-
mente critiche.
•
Un applicativo software di acquisizione ed analisi dei
dati con elevate prestazioni
– Grazie all’impiego di tali
programmi, i dati raccolti possono essere visti in tem-
po reale dall’operatore in campo (sul PC portatile o sul
tablet), ed inoltre possono essere immagazzinati a be-
neficio dei tecnici più esperti perché conducano, in un
secondo tempo, un’analisi più minuziosa e approfondita.
La scelta del pacchetto software è fondamentale quan-
do si decide di intraprendere un’attività di test con au-
toveicolo: il programma impiegato, infatti, deve essere
in grado di raccogliere ed elaborare grandi quantità di
dati di test. Dovrebbe, inoltre, risultare semplice nella
forma, in modo tale che l’operatore riesca a utilizzarlo
in campo senza commettere errori. Il programma “TEMS
Investigation” della divisione Network Testing di Ascom
è una piattaforma multi-tecnologica che si presenta agli
operatori di telefonia mobile come una soluzione omni-
comprensiva per la raccolta, l’analisi e l’elaborazione
dei dati, in grado di aiutare gli stessi ad ottimizzare la
loro rete di prossima generazione e individuarne e ri-
solverne i problemi, confrontandola, allo stesso tempo,
con le altre reti concorrenti. L’applicativo in questione
supporta modem USB e dispositivi utente LTE delle se-
guenti marche: Altair, Hisilicon, Sequans, LG, Samsung e
Qualcomm. Consente la connessione e il funzionamento
simultaneo di più dispositivi LTE per ridurre al minimo
il tempo speso dagli operatori per raccogliere i dati. Il
programma offre anche una scelta fra più di 250 infor-
mazioni ed eventi specifici dei sistemi LTE, con oltre 40
finestre di presentazione di dati caratteristici LTE prede-
finite e già disponibili.
La metodologia delle prove su strada richiede tempo ed
è indubbiamente un’attività costosa
in termini di ore-uomo necessarie per
eseguire il test medesimo e anche one-
rosa per quanto riguarda apparecchia-
ture e software richiesti. Al fine di assi-
curare che ogni investimento in questo
tipo di impegno abbia piena efficacia,
gli operatori telefonici e i loro subap-
paltatori hanno bisogno di definire gli
strumenti migliori per questa attività.
Allo stesso modo, essi dovrebbero va-
lutare scrupolosamente anche la ma-
niera migliore per acquisire tali stru-
menti, così da poterne massimizzare
la convenienza economica. Livingston,
ad esempio, sta attualmente collaborando con numerose
società impegnate nelle prove con autoveicolo, fornendo
loro accesso a quelle soluzioni di test di cui necessitano
solo per il periodo di tempo nell’arco del quale si svolge
il progetto.
Ciò significa che le suddette società, in questo modo,
non sono obbligate a esporsi al rischio di acquistare at-
trezzature e programmi software di cui avranno bisogno
unicamente in un breve periodo. Con il rischio sempre
crescente di defezione della clientela, gli operatori de-
vono intraprendere le opportune azioni per migliorare
le prestazioni della loro rete e garantire che l’efficienza
operativa sia sempre ai massimi livelli, senza per questo
intaccare eccessivamente le proprie riserve finanziarie.
Stipulando accordi con i fornitori delle soluzioni di test
e con i relativi canali di fornitura, gli operatori possono
comunque condurre analisi approfondite sulle prestazio-
ni di rete, rispettando al tempo stesso i loro obiettivi sia
economici sia tecnici.
■
È indispensabile
che la rete possa
funzionare con
livelli di qualità
elevatissimi
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