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- ELETTRONICA OGGI 432 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2013
alla piattaforma utilizzata per le
connessioni hardware e pertan-
to può essere utilizzata per i test
su tutte le interfacce embedded
oggi diffuse come PXI, PCI, VXI,
GPIB, USB, Ethernet o altre simi-
li. In effetti, gli strumenti sinteti-
ci consentono di instaurare la
condizione ideale di Design For
Test And Manufacturing, DFT&M,
senza bisogno di costringere
i costruttori a fabbricare i loro
prodotti in modo che siano adatti
alle fasi di test dato che ora è il
set di strumenti che si adatta ai
sistemi da testare, i DUT.
Pioniere sui test sintetici
Aeroflex progetta e produce strumenti di test dal
1937 nella sede principale di Plainview, al centro
della Long Island che affianca New York, e nelle
sue molte altre sedi in tutto il mondo ed è certa-
mente un pioniere nella realizzazione di soluzioni
capaci di effettuare test sintetici. Lo schema fon-
damentale di uno strumento sintetico è illustrato
nelle prime due figure dove risalta la struttura
modulare nella quale ciascun blocco funzionale,
digitale o analogico, può essere modificato o ag-
giornato indipendentemente dagli altri e a costi
nettamente inferiori a quelli necessari per fare lo
stesso sugli strumenti stand-alone tradizionali.
Con quest’impostazione Aeroflex ha progettato
e rilasciato in commercio numerosi strumenti di
test che hanno la caratteristica comune di con-
sentire l’analisi e il collaudo su più tipologie di
sistemi sia digitali che analogici e particolarmen-
te nelle categorie della radiofrequenza e delle mi-
croonde. Le soluzioni sintetiche di test Aeroflex
sono già state apprezzate soprattutto nei settori
militare e aerospaziale, ma oggi che le comuni-
cazioni ad alta frequenza si diffondono a mac-
chia d’olio in tutti i prodotti elettronici ecco che
si aprono nuovi scenari di mercato in molti altri
settori del panorama elettronico.
La caratteristica che più convince delle archi-
tetture sintetiche è quella di essere soluzioni di
test “ibride” perché un po’ a metà fra gli strumen-
ti stand-alone desktop dalle prestazioni estre-
mamente sofisticate ma rigidamente legate a un
ristretto insieme di funzionalità di indagine e gli
strumenti virtuali basati sul software forse un po’
meno performanti rispetto ai primi ma comunque
efficaci e dotati di un’ineguagliabile versatilità
applicativa. Gli strumenti sintetici offrono le mi-
gliori prestazioni disponibili sul mercato ma con-
sentono di configurarle, modificarle, aggiornarle
secondo le esigenze di test e permettono di farlo
indefinitamente facendo così sparire per sempre
il rischio di diventare obsoleti.
Nuova soluzione sintetica
per RF e microonde
Il nuovo sistema di test sintetico Aeroflex Integra-
ted Microwave Test Solution 7700 è caratterizza-
to da un’architettura che comprende di base le
frequenze tipiche della radiofrequenza da 1 MHz
a 6 GHz e contemporaneamente quelle più tipi-
che delle microonde con l’estensione fino a 32
TECH-FOCUS
T&M
Fig. 2 – Schema di implementazione dell’architettura sintetica in una soluzione
di test configurabile
Fig. 3 – La soluzione integrata Aeroflex 7700 per i test sulle
radiofrequenze fra 1 MHz e 6 GHz e sulle microonde fino a
32 GHz
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