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Indispensabile

approccio olistico

La progettazione di sistemi che

contengono numerose schede

interconnesse – tramite con-

nettori e/o cavi – è tradizional-

mente stata eseguita, spiega

Mentor, con progetti disaccop-

piati e separati per schede e

cablaggi, poi congiunti tramite

strumenti di produttività per

l’ufficio come i fogli elettroni-

ci, per illustrare la connettività

intra-scheda; file di testo per i

parametri degli elementi del

sistema, e applicazioni di dise-

gno per mostrare la struttura e

la gerarchia del sistema a livel-

lo di blocchi. Ma ciò conduce a

una scarsa collaborazione tra

le squadre di progettazione in-

terdisciplinare, genera costosi

errori di connessione intra-

sistema, comporta estese e

lunghe procedure di validazio-

ne manuale e induce a definire

regole di cambiamento del si-

stema restrittive, che ne impe-

discono l’ottimizzazione.

La mancanza di un approccio

olistico alla progettazione dei

sistemi multi-scheda influi-

sce sulla capacità di creare

reti di sistemi elettronici inter-

connessi, conosciuti appunto

come ‘sistemi di sistemi’. Dave

Wiens illustra quanti prodotti

siano oggi classificabili con

questa denominazione: dagli

smartphone, ai sistemi di navi-

gazione automotive, ai sistemi

avionici, alle apparecchiature

litografiche per il mercato dei

semiconduttori. Altri settori

sono rappresentati dai satelliti,

dalle infrastrutture di automa-

zione industriale e da quelle di

data center.

In tutte queste applicazioni,

Xpedition può aiutare a mas-

simizzare l’efficienza dei team

di ingegneri, eliminando le at-

tività ridondanti nel corso del

processo di progettazione,

attraverso un’infrastruttura di

gestione dei dati che consen-

te di ottimizzare le prestazioni

e l’affidabilità del prodotto. In

questo modo, dice Mentor, è

possibile mantenere l’integrità

dei dati e sfruttare il riuso del-

la IP (intellectual property) in

schede, connettori e cavi che

formano il sistema.

Qualcuno ha già tratto benefi-

ci dalla soluzione di progetta-

zione di sistemi multi-scheda

Xpedition. Ad esempio, ASML,

costruttore globale di attrez-

zature per la realizzazione di

chip, che, nella progettazione

di sistemi di litografia ad alte

prestazioni e allo stato dell’ar-

te, deve coordinare dozzine

di team multisciplinari che

lavorano in parallelo, per vin-

cere la sfida di assicurare la

coerenza e correttezza dell’in-

terno progetto, e raggiungere

gli obiettivi di time-to-market.

Utilizzando Xpedition, ha detto

Jan van Vlerken, senior direc-

tor of electronics development

di ASML, la società ha potuto

progettare le interconnessioni,

dallo stadio prototipale, fino al

layout della PCB, in un tem-

po più breve e attraverso un

singolo workflow di progetta-

zione, riducendo il numero di

‘re-spins’ e migliorando la co-

erenza dei progetti.

I

n un mondo sempre più

fatto di ‘sistemi di sistemi’

elettronici complessi e in-

terconnessi, per costruire

questi oggetti, i team di pro-

gettazione devono, da un

lato, gestire la complessità

di design e, dall’altro, abili-

tare una collaborazione mul-

tidisciplinare tra ingegneri,

come anche ottimizzare le

prestazioni e l’affidabilità

del prodotto, e far leva sul-

la possibilità di sfruttare il

riuso della IP (intellectual

property) nell’ambito dell’or-

ganizzazione. Così Dave

Wiens, product manager

per Xpedition nella Board

Systems Division di

Mentor

Graphics

, sintetizza in una

conference call le sfide, non

solo tecnologiche, ma anche

organizzative, che le azien-

de del settore devono riusci-

re a risolvere, se non voglio-

no veder crescere i tempi di

progettazione e i costi dei

prodotti, e al contempo spe-

rimentare una più bassa

qualità, con performance del

sistema più ridotte. Per ve-

nire incontro a tutte queste

esigenze, verso fine ottobre

Mentor ha introdotto Xpe-

dition Multi-Board System

Design, una soluzione per

la progettazione di sistemi

multi-scheda che consente

di migliorare la produttività

dei team di design e ridurre i

costi di sviluppo, sostituendo

gli inefficienti processi car-

tacei e manuali, basati ad

esempio su fogli elettronici o

file di testo, con un workflow

collaborativo, automatizzato

e completamente integrato.

Xpedition promette

sinergia

tra team di

progettazione multidominio

La soluzione di Mentor Graphics (di recente acquisita

da Siemens) punta a facilitare la collaborazione dei

gruppi di ingegneri che sviluppano sistemi di sistemi

G

IORGIO

F

USARI

La soluzione Xpedition, per la progettazione di sistemi multi-

scheda, abilita una collaborazione fluida e parallela tra team di

design multidisciplinari

DAVE WIENS

,

product

manager per

Xpedition, nella

Board Systems

Division di Men-

tor Graphics

EON

EWS

n

.

603

-

DICEMBRE

2016

A

TTUALITÀ