EON
EWS
n
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601
-
OTTOBRE
2016
19
su ventiquattro, sette giorni
su sette. Senza la disponibili-
tà di dati intelligenti a portata
di mano, gli operatori della
fabbrica non sono in grado di
prendere le decisioni in tempo
reale necessarie per migliora-
re sensibilmente la disponibi-
lità dell’impianto, il fatturato e
i margini di profitto. Oltre ad
acquisire dati in tempo reale,
i PLC devono anche essere
in grado di funzionare senza
ventole, a causa delle dure
condizioni ambientali tipiche
degli impianti industriali. Per
minimizzare la dissipazione di
calore sono pertanto neces-
sarie soluzioni di alimentazio-
ne ad alta efficienza.
Aumentare sensibilmente la
produttività dei processi in-
dustriali è ora possibile con
la piattaforma di sviluppo per
PLC, Pocket IO di Maxim Inte-
grated. La piattaforma offre ai
clienti la possibilità di ottene-
re, nei progetti di PLC di pros-
sima generazione, dimensioni
più compatte e maggiore effi-
cienza energetica.
Al confronto della piattaforma
Micro PLC di due anni fa, Po-
cket IO è 2,5 volte più piccolo e
consuma il 30% in meno. Gra-
zie al MAX14913 (un commu-
tatore/driver lato alto ad otto
canali), che integra veloci e si-
curi circuiti di clamp per smal-
tire i picchi dovuti ai carichi in-
duttivi (in attesa di brevetto), la
nuova piattaforma impiega se-
dici diodi in meno rispetto alla
soluzione precedente. Inoltre,
il convertitore buck DC-DC
isolato MAX17681 offre un’ef-
ficienza energetica superiore
al 90%, con una riduzione del-
la potenza dissipata di oltre il
30% rispetto al suo predeces-
sore. MAX31913, traslatore di
ingresso digitale/serializzatore
a otto canali, può essere ali-
mentato da qualunque sorgen-
te a 5V pur potendo accettare
segnali d’ingresso fino a 36V,
eliminando così tutti i compo-
nenti di protezione necessari
sul pin di alimentazione a 24V
e riducendo del 50% l’ingom-
bro totale.
“Abbiamo sfruttato il ricco
portafoglio IP di Maxim e la
nostra lunga esperienza di
specialisti
dell’integrazione
analogica per creare questo
nuovo percorso verso Indu-
stry 4.0”, ha affermato Jeff
DeAngelis, managing director
del Business Management di
Maxim Integrated. “Pocket IO
è una piattaforma di sviluppo
rivolta ai progettisti e dimostra
in modo completo le nostre
capacità nel campo delle co-
municazioni industriali e della
gestione dell’alimentazione,
compresa la nostra robusta
tecnologia per sensori intelli-
genti IO-Link”.
“
Il mondo sta cambiando” dice
Sui Shie, vice presidente In-
dustrial & Healthcare, “e noi
siamo testimoni di questa evo-
luzione, che richiede soluzioni
sempre più piccole e intelli-
genti, con il minor consumo di
energia, integrate e connesse
in modo sicuro. Dal 2012 a
oggi,
Maxim
ha introdotto oltre
900 prodotti destinati all’ambi-
to della comunicazione, IoT,
mobile, automotive, industria-
le e healthcare. E per il futu-
ro sarà proprio Industry 4.0 a
spingere il mercato e persino il
fenomeno di reshoring, ovvero
il ritorno della produzione nelle
economie avanzate. I sensori
intelligenti e il controllo distri-
buito sono l’emblema della
quarta rivoluzione industriale”.
Un cambiamento in corso ri-
guarda anche il mondo dell’au-
tomotive, laddove le autovetture
saranno sempre più connesse,
autonome e seppur non riu-
sciremo in tempi brevissimi ad
avere una smart car completa-
mente gestibile senza il pilota,
è probabile che vedremo vet-
ture capaci di essere totalmen-
te autonome in determinate
situazioni. “In Europa Maxim
Integrated punterà soprattutto
sull’automotive, un ambito che
è previsto in rapida crescita.
Secondo Gartner, i semicon-
duttori destinati all’automotive
cresceranno circa il doppio
rispetto al resto dei semicon-
duttori nei prossimi cinque
anni, proprio per l’espansione
dell’elettronica a bordo delle
autovetture” dice Kent Robi-
nett, vice president automotive
worldwide sale & marketing. “I
prodotti di Maxim hanno avuto
un forte successo nell’ambito
automotive. L’integrazione delle
funzionalità analogiche hanno
reso possibile tante nuove ap-
plicazioni per quanto concerne
la sicurezza, l’infotainment, car-
rozzeria, meccanica e sistemi
di trazione. Questo si è tradotto
in un miliardo di circuiti integra-
ti spediti, che rappresentano il
17% delle vendite totali della
società”.
Cosa c’è di nuovo?
Tornando a Industry 4.0, le
perdite di produttività rappre-
sentano una delle principali
preoccupazioni per i proget-
tisti che sono chiamati a ga-
rantire il funzionamento delle
linee produttive ventiquattr’ore
Industry 4.0
è già qui
Alla conferenza stampa di Maxim Integrated di Monaco
di Baviera si è parlato delle prossime strategie della
società, che in Europa punterà ancor più su settori
quali automotive e Industry 4.0
A
NTONELLA
P
ELLEGRINI
KENT
ROBINETT
,
vice president
automotive
worldwide sale
& marketing
di Maxim
SUI SHIE
, vice president
industrial & healthcare business
unit di Maxim
T
ECNOLOGIE