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EON
EWS
n.
554
-
GIUGNO
2012
20
A
TTUALIT
À
in tutto il mondo, dall’altra
questa area pullula di im-
prese medio piccole che si
sono specializzate in appli-
cazioni specifiche per l’auto
e che forniscono i maggiori
produttori mondiali.
Sarà un nostro impegno,
come vendite Italia, favo-
r ire la comunicazione tra
queste aziende e il Politec-
nico, affinché ne possano
nascere delle proficue col-
laborazioni. I clienti Free-
scale potranno accedere
al laboratorio per seguire
corsi di formazione e avere
uno scambio di idee con gli
studenti”.
Nei prossimi anni i l Pro-
gramma universitario Fre-
escale continuerà ad am-
pliare la propria presenza
in Europa e anche in Italia.
Entro fine 2012 verrà aper-
to un altro laboratorio a To-
rino, questa volta dedicato
al l ’ infotainment. Freesca-
le sta anche sviluppando
rapporti con l’università di
Padova, e in particolare il
campus di Vicenza che è
at t ivo sul la sensor ist ica.
L’azienda vorrebbe anche
modernizzare il proprio la-
boratorio presso l’Universi-
tà Politecnica delle Marche
ad Ancona.
“Certamente il rapporto con
Torino è stato e resta mol-
to par ticolare - commenta
Stiffan, vuoi per la presen-
za di molti clienti nella zo-
na e vuoi per le relazioni
già sviluppate con docen-
ti dell’area informatica ed
elettronica, che potrebbero
originare altre nuove inizia-
tive. Infine, il Politecnico di
Torino è collegato ad alcu-
ne università cinesi dove
esistono laborator i Free-
scale che lavorano sul -
la piat taforma S12 e ciò
incoraggia lo scambi di
student i e i l confronto di
esperienze”.
Oltre che attraverso i la-
boratori universitari, Free-
scale aiuta gli studenti in
diversi altri modi, ad esem-
pio mettendo a loro dispo-
sizione hardware, tool e il
servizio di consulenza tec-
nica della società in sup-
porto allo svolgimento delle
tesi di laurea o magistrali.
“Il nostro scopo principale
è promuovere una forma-
zione aggiornata attraverso
l’utilizzo dei nostri prodotti
più recenti - ribadisce Fi-
nazzi, e per questo l’alle-
stimento del laboratorio è
vincolato all’istituzione di
corsi universitari, dove la
nost ra tecnologia venga
conosciuta e applicata, e
magari anche dimostrata ai
clienti del territorio”.
E infine, per imparare di-
vertendosi, la società pro-
pone ogni anno la Freesca-
le Cup, una gara di robo-
tica che vede concorrere
gli studenti delle università
tecnologiche nella costru-
zione di una macchinina
elettr ica che deve segui-
re in modo automat ico i l
percorso di una linea nera
tracciata su di un plastico.
La competizione europea
2011-2012 è stata vinta
dal l ’Universi tà di Iasi , in
Romania, che ha par teci-
pato al Freescale Techno-
logy Forum del 18 giugno
e poi si è confrontata con
le università statunitensi.
D
a oltre 30 anni Freescale
ol-
labora con gli istituti uni-
versitari offrendo risorse e
soluzioni per far avanzare
l’istruzione superiore favo-
rendo l’esperienza pratica
e ad oggi sono ben 650 le
università coinvolte a livel-
lo mondiale. Il laboratorio
di Tor ino si inser isce nel
programma universi tar io
dell’area Emea per il qua-
le l ’azienda ha cost i tui to
un’unità dedicata con sede
a Monaco di Baviera po-
co più di un anno fa. Re-
sponsabile del programma
è Flavio Stiffan.
“Seguire un corso di stu-
di basato su prodotti e so-
luzioni ampiamente diffusi
permetterà agli studenti di
arrivare sul mercato del la-
voro con competenze ag-
giornate e immediatamente
spendibili”.
In Europa, la società ha già
avviato molti progetti uni-
versitari, per lo più nelle zo-
ne dove sono già presenti
dei centri di sviluppo pro-
dotti Freescale, che fanno
da supporto al programma
universitario, oppure, come
è i l caso del l ’Ital ia, nel le
aree in cui è attivo un im-
portante gruppo di vendita
e tecnologico. I settori ap-
plicativi sono l’industriale,
l’automotive, il consumer e
la connettività delle reti.
I l laborator io aper to l ’11
maggio si occupa di tutti i
sistemi di suppor to inter-
no macchina; sono previste
innovazioni in applicazioni
critiche quali riscaldamen-
to, ventilazione e condizio-
namento, gestione por te,
apertura e chiusura finestri-
ni e controllo sedili, chiu-
sura por te central izzata,
rilevamento occupanti, ga-
teway centrale e in-vehicle
networking.
Il laboratorio comprende le
piattaforme di sviluppo To-
wer System 16 bit S12G, la
piattaforma di prototyping
Tower System e la licenza
relativa ai tool di sviluppo
sof tware CodeWarr ior di
Freescale. Il microcontrollo-
re (MCU) MC9S12G è una
linea di microcontrollori 16
bit ottimizzati per il settore
automobilistico che punta
al l ’economici tà, al le al te
prestazioni e a un pin count
ridotto. S12G è adatto per
applicazioni automobilisti-
che generiche che richie-
dono connessione CAN o
LIN/SAE J2602. Il micro-
controllore S12G offre tutti
i vantaggi e i gradi di ef-
ficienza propri di un MCU
16 bit pur garantendo l’e-
conomicità e l’efficienza in
termini di consumi ridotti,
EMC e dimensioni del co-
dice di cui usufruiscono gli
utenti delle famiglie di MCU
8 bit e 16 bit Freescale at-
tualmente in commercio.
“La scelta di Torino per lo
sviluppo di applicazioni nel
settore automobi l ist ico è
stata sostanzialmente au-
tomatica - spiega Giuseppe
Finazzi, country manager
I taly, sales di rector Sud
Europe. Da una parte i ri-
sultati accademici raggiunti
nel la tecnologia automo-
bilistica sono riconosciuti
Inaugurato un laboratorio Freescale
presso il Politecnico di Torino
Lo scorso 11 maggio presso il Politecnico di Torino è
stato inaugurato un laboratorio Freescale per sistemi
embedded orientato alle applicazioni in campo
automobilistico. Si tratta di un laboratorio didattico
dotato delle più aggiornate tecnologie Freescale, che
saranno utilizzate nell’ambito di corsi curriculari della
laurea in ingegneria automobilistica
F
RANCESCA
P
RANDI
FLAVIO
STIFFAN,
responsabile
del Programma
universitario
EMEA di
Freescale
GIUSEPPE
FINAZZI,
country
manager Italy,
sales director
Sud Europe
di Freescale
Semiconductor