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EON
EWS
n.
554
-
GIUGNO
2012
18
A
TTUALIT
À
sono assolutamen-
te complesse e
richiedono accor-
gimenti e soluzioni
particolari.”
Il concorso di Men-
tor è anche un
buono st rumen-
to per analizzare i
trend tecnologici
Per esempio da
16 anni fa ad oggi
si può notare che il
numero di layer è
passato da 8 a 14,
mentre l’area totale
in pollici quadrati è
diminuita passando
da 101 pollici qua-
drati a 81. Analogamente il
numero dei net è praticamen-
te raddoppiato passando da
circa 1400 a 2800, mentre il
numero di componenti è pas-
sato dai 640 per scheda di 16
anni fa a 3500.
Anche le pin connection so-
no aumentate, passando da
5000 circa a 13500 e quindi
si può immaginare le com-
plessità attuale del routing.
Di fatto l’evoluzione dei PCB
richiede ormai non soltanto
tool specifici, ma anche l’ot-
timizzazione di processi che
sono sempre più articolati.
Il contesto
Ogni anno, dal 1988, Mentor
Graphics organizza il Techno-
logy Leadership Awards, un
concorso per premiare i de-
sign più innovativi che vede
competere i migliori progetti
dei clienti dell’azienda sud-
divisi in sei diverse catego-
rie. Queste categorie sono
dedicate rispettivamente al
Computers, Blade & Servers
eMemory Systems, alla Con-
sumer Electronics & Han-
dheld, all’Industrial Control,
Instrumentation & Medical, al
settore Military & Aerospace,
a Telecom, Network Control-
lers e Line Cards e, infine, al
settore Transportation & Au-
tomotive.
All’ultima edizione del TLA
l’italiana Selex Galileo ha ot-
tenuto il riconoscimento inter-
nazionale per un suo progetto
nella categoria dedicata al
Military e Aerospace che si è
classificato al secondo posto.
Questo riconoscimento in-
ternazionale, che nell’ultima
edizione ha visto la partecipa-
zione di progetti da 12 Paesi,
è assegnato da un team di
esperti dell’industria di questo
settore, e ha quindi un preci-
so valore premiante nei con-
fronti dell’innovazione.
Gianluigi Merati ha precisa-
to inoltre: “Di anno in anno la
tecnologia si evolve e anche
le sfide per queste board si
evolvono. Questo TLA viene
utilizzano al nostro interno
anche per poi influenzare lo
mi attuali, come Start&Stop
e apparati di cruise control
che sono stat i svi luppat i
qualche anno fa e che quin-
di non risultano rispondenti
ai requisiti Iso26262 e sono
affetti quindi da una sorta di
peccato originale”.
In qualità di fornitore di sof-
tware per system engineer,
l’impegno di Ibm è quello
di semplificare l’adozione
di ISO26262 attraverso to-
ol in grado di supportarlo in
maniera efficiente. “Con il
nostro Rational Automotive
Solution for ISO-26262 – ha
detto Enrico Mancin di Ibm
– siamo in grado di proporre
un insieme di best practices
che permettano alle azien-
de di sviluppare prodotti che
devono risultare conformi
a ISO-26262. Queste best
practises coprono aree quali
la gestione della sicurezza
funzionale, l’ingegneria di
sistema e lo sviluppo sof-
tware”.
A proposito di Ibm, National
Instruments ha di recente
stipulato un accordo con
quest’ultima relativo all’in-
tegrazione tra Ibm Rational
Qualità Manager e NI Veri-
Stand e TestStand.
Questa soluzione integra-
ta permette ai clienti di ri-
solvere le problemat iche
legate alla frammentazione
del l ’ambiente di gestione
della qualità. Nella sessio-
ne pomeridiana sono stati
illustrati numerosi casi ap-
plicativi reali e presentazioni
tecniche relative al tema di
semplificazione della com-
plessità dei sistemi.
Nov i t à de l l ’ ed i z i one d i
quest ’anno (a cui hanno
par tecipato circa 200 per-
sone) sono state due ses-
sioni pratiche sulle tecniche
di test real-time con NI Veri-
Stand un ambiente software
aperto e configurabile che
consente di creare applica-
zioni e simulazioni di test
real-time come hardware-in-
the-loop e celle di test.
Le sfide
dell’innovazione
Selex Galileo ha vinto uno dei premi della 23esima
edizione del TLA (Technology Leadership Awards)
di Mentor Graphics a conferma dell’eccellenza
dell’industria italiana in specifici settori
F
RANCESCO
F
ERRARI
GIANLUIGI
MERATI,
country
manager Italia
e strategic
account
director per
Finmeccanica
di Mentor
Graphics
segue da pag.17
L
e capacità dell’industria elet-
tronica italiana sono state re-
centemente confermate dal
riconoscimento ottenuto da
un progetto di Selex Galileo
r il
front end digitale di un pro-
cessore radar per applicazioni
di imaging ad alta definizione
che ha vinto un premio inter-
nazionale in un concorso di
Mentor Graphics
Questo riconoscimento offre
l’opportunità di analizzare al-
cuni dei problemi che oramai
si devono affrontare per por-
tare a termine i progetti più
innovativi e di rendersi conto
del livello delle sfide che or-
mai caratterizzano il design
dei PCB dei sistemi comples-
si. Per esempio, i dati relativi
ai progetti presentati alla com-
petizione di Mentor indicano
che l’89% delle problematiche
sono legate alla signal integri-
ty, mentre l’80% è appannag-
gio della manufacturability. Il
71% dei problemi, invece, è
connesso alla power integrity,
mentre la reliability condiziona
il 66% dei progetti e il 57% è
legato ai costi.
Uno degli indicatori più in-
teressanti è probabilmente
quello relativo alla signal in-
tegrity.
Come infatti ha sottolineato
Gianluigi Merati, country ma-
nager Italia e strategic ac-
count director per Finmecca-
nica di Mentor Graphics: “Con
componenti programmabili
come gli FPGA che hanno
frequenze molto elevate, i
problemi di signal integrity so-
no assolutamente importanti.
Mentre prima le sfide tecnolo-
giche arrivano più dai prodotti
consumer, in realtà oggi, se
prendiamo la parte militare,
si trovano applicazioni, come
la board di Selex Galileo, che
ALDO
BOSCHIROLI,
head of the
hardware and
PCB di Selex
Galileo