Elettronica_Oggi_446

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17 - ELETTRONICA OGGI 446 - GIUGNO 2015
Dopo l’acquisizione di da parte di due altre acquisizioni di
eccellenza contribuiranno a mutare il volto dell’industria dei chip.
La prima in ordine di tempo è l’acquisizione di da parte di
er ben 37 miliardi di dollari.
Questa nuova operazione darà vita a una nuova entità valutata 77 miliardi
di dollari. Il fatturato combinato delle due società lo scorso anno è stato
pari a 14 miliardi, ponendo questa realtà al sesto posto tra i big dei chip.
L’accoppiata Avago-Broadcom avrà una posizione di preminenza, con
il 40%, nel settore degli integrati per comunicazioni cablate, memorie
escluse.
Questa entità, inoltre, potrà beneficiare della crescita di questo comparto
che stima pari al 7% su base annua per il prossimo quinquennio.
Nel mercato degli IC di comunicazione (cablate e wireless), la nuova
entità avrà una market share del 14%, preceduta solo da
La più recente operazione è l’acquisto di da parte di per un
controvalore di 16,7 miliardi di dollari.
Complice il lento declino delle vendite dei PC, Intel ha focalizzato la sua
attenzione su altri prodotti del proprio portafoglio, come ad esempio i
chip, senza dubbio più remunerativi, per data-center. Grazie ai dispositivi
programmabili di Altera, Intel potrà creare una nuova classe di prodotti in
grado di garantire maggiori prestazioni e una grande flessibilità: il tutto,
ovviamente, a fronte di costi più competitivi.
Nel corso di una conferenza telefonica Brian Krzanich, Ceo di Intel, ha
sottolineato che le due aziende inizieranno a fornire i primi prodotti
destinati a server e a non meglio precisati sistemi embedded verso la fine
del 2016.
Secondo gli analisti di gli Fpga di Altera serviranno
a incrementare la capacità computazionale dei chip Xeon di Intel,
che potrebbero trovarsi “sotto attacco” da parte dell’accoppiata
Avago-Broadcom. Questo spiegherebbe la “sincronizzazione” tra le
due operazioni. Altro segmento da tenere in considerazione è quello
dell’Internet of Things (IoT), dove gli FPGA hanno notevoli potenzialità di
espansione. Alla fine dell’operazione di acquisizione Altera diventerà una
business unit di Intel, la quale continuerà a supportare e sviluppare le
linee di prodotto Altera basate su architettura ARM.
Filippo Fossati
Semiconduttori:
continua la stagione degli acquisti
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