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- ELETTRONICAOGGI 435 - APRILE 2014
DIGITAL
AUTOMOTIVE
tradizionalimetodiHDRmulti-frameenonnecessitadimemo-
riaon-chipaggiuntivaper lamemorizzazionedei fotogrammi.
Oltre all’HDR, il TCM5114PL comprende una seriedi altre im-
portanti funzioni come il controllo automatico della luminan-
za (Auto Luminance Control, ALC), l’esposizione automatica
(Auto Exposure, AE), il bilanciamento automatico del bianco
(Auto White Balance, AWB), la correzione dell’ombreggia-
mento della lente (Lens Shading Correction, LSC), il rileva-
mento e la correzione in automatico dello sfarfallio (Auto Fli-
cker Detection andCorrection, AFD) e la correzionedei pixel
danneggiati (BadPixel Correction, BPC). Tuttequeste funzioni
minimizzano lanecessitàdi utilizzarecomponenti esterni e ri-
ducono la necessità di elaborazioni software supplementari.
Ladisponibilitàdi uscitedigitali eanalogicheNTSC/PALsem-
plifica l’integrazione con una vasta gamma di pannelli di vi-
sualizzazione. Varianti con funzioni di sovrimpressione e op-
zioni per laconformitàallenorme statunitensi di prevenzione
infortuni inretromarciasono inviadi sviluppo. Lanecessitàdi
avere risoluzionimaggiori èsoddisfattadal sensoreotticoTo-
shiba TCM5117PL in tecnologia CMOS e formato 1080p (Full
HD), che combina unadimensionedi pixel da 2,7mm conun
sistema di riduzione del rumore cromatico (ColourNoiseRe-
duction, CNR) pergarantireun’elevatasensibilità, unamiglio-
revisibilità eun’ampiagamma cromatica in ambienti abassa
luminescenza.
Elaborazionedelle immagini
Dopo che l’immagine è stata effettivamente catturata in di-
verse condizioni di luce e velocità, deve essere elaborata in
tempo reale. Ed è a questo punto che emerge l’importanza
crescente dei processori di riconoscimento ottico per auto-
veicoli. A titolo di esempio, la figura 2 mostra un sistema di
visione per autoveicoli basato sull’ultima generazionedi pro-
cessori Visconti Toshibadi riconoscimento immagini, la serie
Visconti3.
Realizzato con processoremulticore a 32 bit, il Visconti3 ha
un’interfaccia video in ingresso che permette di collegare
fino a quattro telecamere e combina un’architetturadi elabo-
Fig.3–SchemaablocchidelVisconti3
