Settori Anie terzo trimestre 2001: dal rallentamento alla frenata

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La variazione tendenziale del fatturato è ancora lievemente positiva e pari all’1,2% e risulta da una crescita del 4,3% dei settori dell’elettrotecnica e dello 0,4% di quelli dell’elettronica. Ma i due grandi comparti avevano dato risultati migliori nel primo semestre, rispettivamente 4,3% e 3,1%.
Per quanto riguarda gli ordinativi siamo di fronte a una riduzione in termini tendenziali dell’1,9% e su base congiunturale del 4,7%. Le esportazioni sono risultate leggermente più dinamiche del fatturato con una crescita dell’1,6%.

Confrontando i dati relativi ai vari comparti dell’elettrotecnica e dell’elettronica con quelli dello stesso periodo dell’anno precedente, si osserva che il settore che influisce in modo più negativo sull’andamento complessivo degli aggregati Anie è quello dei componenti elettronici. Qui la variazione tendenziale del fatturato è passata da +7% a –5% e quella degli ordinativi da +9% a –8%. Ma, come vedremo, anche altri comparti ripetono questi andamenti seppur in misura più contenuta.

Per quanto riguarda invece le esportazioni, sul risultato agiscono positivamente gli elettrodomestici e il comparto dell’illuminazione, entrambi con una variazione del 6%. Il quadro generale del trimestre non è quindi propriamente buono, la contrazione degli ordini avrà riflessi anche sull’ultimo scorcio d’anno e per questo Anie si attende un consolidato 2001 con risultati comunque positivi ma inferiori all’anno precedente. Il commento al preconsuntivo di settore fatto dal presidente di Anie Salvatore Randi al quotidiano Il Sole-24 Ore va proprio in questo senso: “Se nel primo semestre del 2001 il tasso di incremento è rimasto pressoché in linea con quello dell’anno precedente, nella seconda metà dell’anno si è avuto un brusco rallentamento degli ordini e del fatturato…e oggi le previsioni formulate per il 2002 dalle stesse aziende del settore indicano un netto arretramento del fatturato complessivo rispetto al 2001”.
Ma vediamo ora alcune osservazioni di Anie sugli altri comparti.

Per quanto riguarda sicurezza e automazione degli edifici, il lieve calo del 2% non sembra impensierire in quanto “è anche effetto dell’elevato tasso di crescita dell’anno passato”. Si riduce più decisamente il fatturato tendenziale di radio, televisione ed elettroacustica, nella misura del 4%. La crescita resta sostenuta solo per DVD, televisori 16:9 e a retroproiezione, sistemi hi-fi; sono in calo videoregistratori, videocamere e combinati e componenti hi-fi mentre la variazione è negativa per portatili audio, autoradio e televisori. Nel comparto delle telecomunicazioni il fatturato rimane stabile, ma gli ordini mostrano una lieve tendenza negativa. Previsione non buone vengono anche dagli ordinativi del comparto informatica, che flettono del 3% mentre il fatturato mantiene segno positivo. Non destano invece preoccupazioni i comparti automazione e misura e quello degli elettromedicali dove fatturato e ordinato conservano performance positive.

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