EON-600

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Anche se nel 2015 il mercato del-
le MCU è rimasto sostanzialmente
piatto, con una crescita inferiore al
punto percentuale, le previsioni per
il futuro sono più rosee. Secondo
una recente analisi di IC Insights,
questo comparto è destinato ad
aumentare quest’anno del 4%, ge-
nerando un fatturato di 16,6 miliardi
di dollari, contro i 15,9 miliardi fat-
ti registrare nel 2015. In termini di
volumi quest’anno la crescita sarà
del 2% (22,4 miliardi di unità), così
come il prezzo medio di vendita
(che si assesterà su 0,74 dollari).
Più deciso l’aumento
nei prossimi anni: nel
periodo 2015-2020
le vendite di micro-
controllori cresce-
ranno con un tasso
del 5,5%, toccando
quota 20,9 miliardi di
dollari. Si tratta di un
buon risultato, visto
che dalla metà degli
anni ‘90 la crescita su
base annua è stata
del 2,9%. Il settore trainante sarà
quello delle MCU per smart card,
che rappresenta il 28% del totale
delle unità spedite da qui al 2020.
Mensile di notizie e commenti
per l’industria elettronica
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600 SET TEMBRE 2016
Buone le prospettive per le MCU
James Truchard, amministratore de-
legato e uno dei fondatori di National
Instruments, ha annunciato che dal
1° gennaio 2017 andrà in pensione,
pur mantenendo la posizione di pre-
sidente del Consiglio di Amministra-
zione della società.
Al suo posto è stato nominato Alex
Davern, attuale chief operations offi-
cer e chief financial officer.
“È per me il momento giusto per la-
sciare il ruolo di Ceo “, ha detto Ja-
mes Truchard in una dichiarazione.
“Ho lavorato con Alex Davern per
oltre 20 anni, che ha dimostrato di
essere un leader eccezionale e un
ottimo stratega con una lunga storia
di successi alle spalle”.
E aggiunge: “Negli ultimi dieci anni,
a fronte di una congiuntura economi-
ca piuttosto debole, ho concentrato i
miei sforzi su investimenti strategici
a lungo termine, necessari per im-
postare la crescita futura di NI. Oggi
la società è in grado di affrontare le
sfide del prossimo decennio”.
Cambio ai vertici di NI
Intel ha annunciato l’intenzione di
vendere il 51% della sua divisio-
ne per la sicurezza informatica (ex
McAfee) a una società di private
equity per 3,1 milardi. Intel, sotto
la guida di Paul Otellini, acquistò
McAfee nel 2010 per 7,68 miliardi
di dollari. In un comunicato Intel ha
detto che la nuova entità sarà uno
dei principali protagonisti nel setto-
re della sicurezza informatica. Alla
fine dell’operazione, prevista per il
secondo trimestre del 2017, circa
7.500 dipendenti di Intel conflui-
ranno nella nuova organizzazione
(che riprenderà il nome di McAfee).
Questa operazione riflette la volon-
tà di Intel di rifocalizzarsi nelle aree
core come soluzioni per data cen-
ter, Internet of Things e memorie
non volatili.
Intel si rifocalizza e vende
la divisione per la sicurezza informatica
JAMES TRUCHARD & ALEX DAVERN
Andamento del mercato delle MCU e previsioni fino al 2020
(Fonte IC Insights – settembre 2016)
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