SECO ha rilasciato Clea OS, un sistema operativo Linux embedded industriale concepito per semplificare sviluppo e manutenzione di sistemi complessi. Dopo essere stato per anni un componente della suite software Clea, Clea OS è ora disponibile come sistema operativo standalone.
Clea OS è basato sullo Yocto Project, è compatibile con i prodotti edge di SECO e supporta processori sia con architettura x86 sia Arm. Offre un framework di networking e provisioning dei dispositivi, garantendo affidabilità a lungo termine e semplificando i cicli di sviluppo
Progettato per ottimizzare i processi DevOps per i sistemi embedded industriali, Clea OS è disponibile in due versioni. La versione minimale comprende solo i servizi essenziali per aggiornamenti sicuri e operazioni Docker affidabili su dispositivi embedded.
La versione completa, invece, è preconfigurata con gli strumenti necessari per testare e sviluppare applicazioni complesse, inclusi i sistemi Human-Machine Interface (HMI).
SECO precisa che Clea OS riduce al minimo i requisiti di manutenzione grazie ad aggiornamenti frequenti e supporto a lungo termine (LTS). È prevista per il futuro l’introduzione di secure boot, la generazione della software bill of materials (SBOM) su tutte le soluzioni hardware SECO e una continua valutazione delle vulnerabilità, per un miglioramento continuo della sicurezza.
Marco Sogli, Head of Global Software di SECO, ha dichiarato: “Clea OS è una distribuzione Linux di livello industriale unica nel suo genere, che si distingue per la sua compatibilità unificata con una vasta gamma di architetture di processori e il supporto di diversi produttori di chip – da microprocessori Arm a basso consumo, fino alle piattaforme server x86 di fascia alta. Il suo valore aggiunto risiede nella perfetta integrazione con la suite Clea, che consente di sfruttare immediatamente le più recenti funzionalità IoT e di sicurezza”.
Davide Catani, Chief Technology Officer di SECO, ha commentato:“Stiamo lavorando duramente per portare sul mercato una soluzione open, end-to-end per gli sviluppatori IoT, consentendo loro e alle organizzazioni di concentrarsi sui propri casi d’uso piuttosto che risolvere le sfide tecnologiche IoT. Siamo orgogliosi di rilasciare l’ultima versione di Clea OS, che va proprio in questa direzione”.