I miliardi di dollari investiti dai provider di servizi nell’infrastruttura LTE, uniti alla crescita dei tablet e della telefonia mobile 4G, stanno facendo emergere nuovi servizi fatturabili nel settore macchina-macchina (M2M). Questo articolo illustra 12 di queste fonti di profitto emergenti nel campo delle applicazioni e dei servizi LTE.
Sicurezza remota
L’LTE consentirà l’installazione a basso costo di dispositivi per lo streaming di video in luoghi coperti e di difficile accesso. Il monitoraggio remoto di magazzini, punti vendita al dettaglio, unità sanitarie, fabbriche e svariati altri impianti industriali, commerciali e residenziali diventerà molto conveniente.
Le persone o i robot addetti alla sorveglianza potranno trovarsi in qualsiasi parte del mondo, a patto di avere una buona connessione Internet , semplificando l’outsourcing dei servizi di sicurezza e sorveglianza, così come la telefonia interurbana a basso costo favorì a suo tempo la diffusione dei call center remoti. Gli operatori potranno generare profitti dall’installazione delle apparecchiature, dall’approvvigionamento e dal leasing, dai software di gestione e dalle ore di utilizzo giornaliere, ad esempio solo dopo la chiusura del punto vendita o solo quando viene rilevato un movimento. Potranno anche creare servizi a pagamento per l’archiviazione nel cloud dei flussi video.
Segnaletica digitale
Man mano che la trasmissione di file multimediali di grandi dimensioni diventa più conveniente, la grafica digitale e gli schermi, aggiornati o ruotati automaticamente Over-The-Air, sostituiranno gradualmente la cartellonistica e le pubblicità su carta. I profitti per i provider di servizi includeranno il servizio dati LTE, comprensivo di fornitura e leasing di apparecchiature/cartellonistica, l’uso della banda larga e gli utili pubblicitari, in base ai luoghi e agli orari di esposizione. Ad esempio, sarà possibile applicare tariffe differenziate a seconda del traffico più o meno intenso, del tipo di strada – ad esempio superstrada o via residenziale – nonché al tempo di visualizzazione dei messaggi promozionali.
Archiviazione e applicazioni su cloud
Dato che l’LTE consente l’archiviazione e il recupero rapido di alti volumi di dati anche da località remote, sarà possibile operare anche lontano dalle città o dagli access point a linea fissa. Le aziende potranno stabilire le loro sedi in aree in cui i costi dei terreni e degli spazi da adibire a uffici sono significativamente più bassi, utilizzando collegamenti video per le comunicazioni tra le diverse sedi. Gli operatori potranno stabilire tariffe per l’archiviazione su cloud, l’hosting di applicazioni, le licenze d’accesso e l’uso della banda larga.
Sistemi di infotainment per veicoli
I router LTE nei veicoli consentono l’uso di downlink con velocità fino a 150 Mbit/s (LTE Categoria 4). Possono supportare canali TV HD multipli e simultanei, offrendo una larghezza di banda più che sufficiente per il tipico mix di voce, video, social media e accesso a Internet usato dai passeggeri.
Se utilizzati in combinazione con il sistema di navigazione del veicolo, i contenuti possono variare in base alla posizione geografica, ad esempio con video informativi sui servizi o i luoghi di interesse presenti nelle vicinanze. Tra non molto, tutti i veicoli saranno dotati di un router LTE o di un adattatore per telefono cellulare in grado di trasformare un telefono 4G in un hotspot Wi-Fi mobile.
Gli operatori potranno generare utili applicando i modelli di profitto attualmente in uso per la telefonia cellulare. Le tariffe potranno essere fisse o basate sul traffico e includere il roaming locale o internazionale. Ulteriori opportunità sono date dagli abbonamenti a visite guidate, contenuti TV on demand o altri servizi digitali.
Comunicazioni di emergenza durante i disastri naturali
I terremoti, gli tsunami, gli uragani e gli altri disastri naturali hanno dimostrato la vulnerabilità delle reti cablate. La dipendenza dai collegamenti fisici e dalla rete elettrica significa che i collegamenti dati e audio potrebbero interrompersi proprio quando servono di più. I router LTE mobili, installati con rapidità nelle aree colpite, sono in grado di ripristinare le comunicazioni nel giro di poche ore. Gli operatori potranno addebitare agli enti locali i costi relativi alla fornitura e all’installazione della rete, all’archiviazione, alla banda larga, all’hosting di applicazioni, al personale addetto alle emergenze e alla disinstallazione della rete.
Collegamenti LTE “last-mile”
Attualmente, i collegamenti residenziali a banda larga, via cavo, ADSL e VDSL richiedono un collegamento fisico agli edifici. Col tempo, le connessioni 4G ai router Wi-Fi sostituiranno i collegamenti cablati. Ciò comporterà una riduzione dei costi, eliminerà gli interventi di installazione e assistenza e ridurrà i costi di connessione dei nuovi edifici residenziali. Una singola connessione LTE al router Wi-Fi sarà sufficiente per centinaia di abitazioni. Gli utili degli operatori rifletteranno le pratiche attuali legate alle connessioni via cavo, ADSL e VDSL.
Assistenza sanitaria remota
L’LTE favorirà una diminuzione dei costi dell’assistenza sanitaria semplificando le prestazioni remote tramite collegamenti video di alta qualità. Un terminale di telesalute presso l’abitazione del paziente consentirà l’intervento immediato dei medici o del personale sanitario. Già oggi, Verizon (Stati Uniti) offre una gamma completa di soluzioni sanitarie digitali per la cura e la prevenzione di patologie croniche come il diabete e le malattie cardio-vascolari. Negli Stati Uniti, il sistema consente agli operatori sanitari di monitorare il glucosio e la pressione sanguigna dei pazienti tramite tablet o telefoni cellulari LTE.
Gli operatori telecom potranno concludere accordi con strutture sanitarie private, ospedali o case di riposo proponendo modelli di profitto simili a quelli dei servizi di telefonia mobile, compresi affitto delle apparecchiature, uso della rete, monitoraggio e capacità di roaming o località fissa.
Sicurezza nazionale
Gli investimenti dei governi per la sicurezza sono in crescita, in particolare negli Stati Uniti. Per gli addetti alla sicurezza negli aeroporti, agli eventi e ai confini degli stati il problema è di identificare e autorizzare con rapidità le persone. L’LTE consentirà il riconoscimento facciale, anche in ambienti molto grandi o affollati, dove le videocamere possono riprendere centinaia di volti. Il riconoscimento facciale richiede l’acquisizione di dati e l’accesso a enormi quantità di informazioni in brevissimo tempo. Tutte le informazioni richieste potranno essere acquisite, invitate e aggiornate in modalità wireless tramite LTE in qualsiasi luogo del pianeta. I provider di servizi potranno proporre contratti agli enti pubblici e alle società di sicurezza private addebitando la connettività e l’affitto delle apparecchiature, oltre a un’ampia gamma di servizi che possono andare dal controllo degli accessi all’archiviazione protetta.
Altri servizi basati sulla località
Se utilizzato in combinazione con i sistemi satellitari o altri sistemi di posizionamento globale, l’LTE offre agli operatori la possibilità di fornire nuovi tipi di servizi. L’offerta di contenuti legati alla posizione geografica è ideale per shopping e il turismo. La navigazione multimediale tramite LTE consentirà alle persone di vedere e interagire con le destinazioni prima ancora di arrivare, e persino di visualizzare in anteprima i luoghi di interesse storico durante il tragitto. In più, l’interazione video, unita ai dati dei sistemi di posizionamento, favorirà la crescita di nuovi tipi di social media, come il proximity dating, oltre a fungere da catalizzatore e motore per movimenti sociali, raduni politici, eventi sportivi e manifestazioni. Questi servizi saranno fruibili tramite qualsiasi terminale mobile LTE, consentendo agli operatori di fornire i tradizionali servizi di telecomunicazioni con in più alcuni servizi avanzati: video su località di particolare interesse e dati storici, nonché informazioni su conoscenti, familiari e potenziali nuovi amici nelle vicinanze dell’utente.
Distributori automatici
I distributori automatici sono un grande business. Secondo Global Industry Analysts, genereranno più di 190 miliardi di dollari di utili nel 2015 e molti sono già connessi in modalità wireless per segnalare se è necessaria una ricarica, eventuali tentativi di manomissione o semplicemente l’ubicazione della macchina (spesso ci si dimentica del luogo di installazione dei distributori automatici!). L’LTE consente di utilizzare i display dei distributori per offrire servizi dai ricchi contenuti multimediali e legati ai social media. La Coca Cola ha già sperimentato un’idea simile nel 2011, installando in tutto il mondo una serie di distributori automatici connessi via rete. I clienti potevano interagire l’uno con l’altro e “offrire una coca” a una persona in un’altra nazione. Gli operatori di rete potranno applicare una tariffa fissa per le connessioni video oppure generare utili dai prodotti venduti durante la riproduzione di particolari video. In alternativa, i fornitori dei prodotti potrebbero pagare per riprodurre i loro video sui distributori automatici.
Rilevamenti aerei e altre applicazioni con droni
I droni, compresi i quadricotteri, stanno gradualmente sostituendo in molte attività gli elicotteri, giudicati troppo pericolosi o costosi per gli operatori umani. Tali attività includono rilevamenti, ispezione di edifici e strutture, monitoraggio del traffico e delle folle, mappatura del territorio, fotografia aerea, ricerca e soccorso. Se equipaggiati con una videocamera LTE, i droni potranno essere affittati dagli operatori o dai loro partner per servizi professionali, privati e di emergenza, creando nuove opportunità di profitto grazie ai servizi video, all’affitto delle apparecchiature, ai servizi di hosting video e persino alla formazione degli operatori.
Applicazioni industriali e commerciali in cui il tempo è un fattore critico
La bassa latenza dell’LTE, in genere di circa 10 ms, è particolarmente indicata per le applicazioni in cui il tempo è un fattore critico, come controllo del traffico (comunicazioni da veicolo a infrastruttura), sistemi anti-collisione (comunicazioni da veicolo a veicolo) e sistemi finanziari. In tutte queste applicazioni, i tempi di reazione calcolati al secondo sono di importanza cruciale per il funzionamento dei robot industriali, per il controllo dei flussi di traffico e per la gestione delle transazioni finanziarie automatizzate. Diversamente dalle reti 3G o 2G “best effort”, l’LTE garantisce la qualità del servizio richiesta da questo tipo di applicazioni. I servizi possono essere forniti con larghezza di banda garantita, tasso di errore binario e latenza. Gli operatori possono ottenere nuove opportunità di profitto dai servizi LTE speciali legati a queste applicazioni.
Tecnologie per garantire un’erogazione dei servizi coerente, affidabile e a lungo termine
Una volta realizzata l’infrastruttura, per capitalizzare le opportunità descritte in precedenza è sufficiente un piccolo modem e un’antenna collegata alla macchina.
La vita utile attesa di molte delle macchine connesse è molto lunga (in genere 10 anni o più). Anche se, negli anni a venire, continueranno a coesistere diverse tecnologie cellulari (LTE, UMTS, GPRS, CDMA), l’LTE è l’unica in grado di garantire questo tipo di longevità.
Per i costruttori di prodotti con una vita utile attesa di 10 anni o più, l’LTE è la scelta naturale, oltre a essere molto meno costosa della sostituzione dei moduli 2G o 3G, qualora l’operatore dovesse decidere di chiudere le reti esistenti.
I moduli rappresentano un metodo rapido e affidabile per l’aggiunta di connettività LTE
La serie di moduli LTE TOBY-L2 di u-blox è una gamma di modem dati compatti e convenienti, ideali per molte delle applicazioni M2M wireless descritte in precedenza. Le ultime versioni sono progettate per il funzionamento LTE Cat.4 con fallback UMTS e GSM. Disponibili in un fattore di forma LGA ridotto, misurano solo 24,8 x 35,6 x 2,8 mm e sono facilmente installabili nella maggior parte delle macchine.
La velocità di trasmissione è di 150 Mb/s in download e 50 MB/s in upload. La compatibilità del formato assicura una facile migrazione dai moduli UMTS, CDMA e GSM di u-blox. Esistono diverse varianti compatibili con le esigenze dei vari operatori nordamericani, europei, asiatici e sudamericani. Inoltre, i moduli sono fabbricati in impianti con certificazione ISO/TS 16949 e supportano l’intero intervallo di temperature industriali, da -40 °C a +85 °C.
La crescente accessibilità, la riduzione dei costi e le alte prestazioni dell’LTE stanno creando nuove opportunità, i cui limiti dipendono solo dall’immaginazione dei progettisti di macchine. I moduli modem wireless sono utilizzabili su reti locali o globali e – soprattutto quelli più facilmente integrabili con i moduli di posizionamento GNSS – consentono ai progettisti di trasformare in modo rapido e affidabile le macchine autonome in dispositivi interconnessi e sensibili alla posizione geografica, dando nuovo impulso alla rivoluzione M2M.
Biography
Stefano has more than 10 years of international experience working in the wireless consumer and M2M telecom industry and has covered several positions in R&D, sales and marketing.
Stefano holds a Bachelor in electronic engineering with a specialization in telecommunications from the University of Trieste and a MBA from the MIB school of management of Trieste.
Stefano loves to spend his free time with his two children Iacopo and Elena and playing tennis.