EON_630

EON EWS n . 630 - MAGGIO 2019 20 ca da trasmettere. L’installazio- ne delle bobine presso il centro della carreggiata non è partico- larmente complessa e può es- sere realizzata anche di notte, riducendo l’impatto sul normale traffico dei veicoli. Questo tipo di tecnologia è molto interessante per diversi motivi. Oltre a elimi- nare la necessità di una lunga ricarica delle batterie, diventa possibile rendere i veicoli più leggeri visto che si può utilizzare la tecnologia a supercondensa- tori al posto di quella a batterie per raccogliere l’energia, incre- mentando quindi anche le capa- cità di carico dei camion. Da non sottovalutare anche le limitate necessità di manutenzione e la possibilità di adattare la tecnolo- gia a diverse tipologie di veicoli. Lo stanziamento complessivo per il progetto è di 12,5 milioni di dollari di cui 9,8 milioni finanziati dal Governo svedese , men- tre la cifra restante è a carico dei componenti del consorzio Smart road Gotland . Il Ministe- ro dei Trasporti svedese ritiene che le strade elettriche possano fornire un importante contributo alla riduzione delle emissioni di CO 2 soprattutto per il trasporto pesante. Il progetto costituisce un passo importante passo nell’attuazione della roadmap per la realizzazione di strade elettrificate. Questa roadmap prevede la futura implementa- zione di circa 2.000 km di strade elettriche sulle autostrade per la ricarica dinamica dei veicoli elettrici, un progetto del valore di circa 3 miliardi di dollari. L’ isola svedese di Gotland sarà protagonista di un progetto che prevede la costruzione di una strada progettata per veicoli elet- trici che permette la loro ricarica mentre viene percorsa grazie a un sistema a induzione. Questa soluzione risolve diversi problemi legati ai veicoli elettrici per il tra- sporto pesante fra cui quello dei tempi di ricarica delle batterie. Il progetto prevede inizialmente la realizzazione di un tratto elettri- ficato lungo 1,6 km come parte di una strada di collegamento di 4,1 km che collega l’aeroporto di Visby al centro della città. Per la sperimentazione, percorreranno questo pezzo di strada un auto- bus e un camion. L’autobus sarà utilizzato come navetta fra città e aeroporto, mentre il camion, gui- dato da un autista professioni- sta, fornirà informazioni utili per il progetto. Il camion infatti fornirà dati in diverse stagioni dell’anno per assicurarsi che il sistema sia utilizzabile su larga scala anche in condizioni climatiche critiche come gli inverni in Svezia. La tecnologia che è stata scelta per questo progetto è quella DWPT (Dynamic Wireless Power Tran- sfer) di Electreon che prevede l’installazione di apposite bobine in rame sotto la sede stradale. Le bobine si attivano soltanto al passaggio di un veicolo idoneo. I veicoli dispongono di un ricevito- re posto sotto lo chassis e di un sistema di comunicazione real time. Una power station fornisce all’infrastruttura l’energia elettri- F RANCESCO F ERRARI In Svezia è stato avviato un progetto per la realizzazione di strade dotate di un sistema di ricarica a induzione per i veicoli elettrici Smart road in Svezia (SBD) da 700 V e 1.200 V di Microchip vanno ad am- pliare il portfolio esistente di moduli di potenza SiC. Gli oltre 35 prodotti discreti che sono stati aggiunti al portfo- lio Microchip, già disponibili in volumi, sono supportati da una gamma completa di completa di servizi di svi- luppo, strumenti e schemi di riferimento e sono con- traddistinti da un’eccezio- nale robustezza, verificata nel corso di test rigorosi. La vasta famiglia di SiC, moduli discreti e di potenza è dispo- nibile in un’ampia gamma di tensioni, correnti nominali e tipi di package. I MOSFET e SBD SiC di Microchip sono caratterizza- ti da una maggiore efficien- za in fase di commutazione a frequenze più elevate e hanno superato i test di ro- bustezza arrivando a livelli giudicati critici per garantire affidabilità a lungo termi- ne. Gli SBD in tecnologia SiC della società garanti- scono prestazioni di circa T ramite la propria control- lata Microsemi , Microchip ha annunciato l’avvio in pro- duzione di una famiglia di dispositivi SiC di potenza in grado abbinare un alto grado di robustezza con tutti i van- taggi in termini di prestazioni della tecnologia WBG (wide bandgap). Complementati dall’ampia gamma di micro- controllori (MCU) di Microchip e dalle soluzioni analogiche, i dispositivi SiC vanno ad arric- chire una famiglia di prodotti affidabili realizzati utilizzando il carburo di silicio. Questi pro- dotti soddisfano l’esigenza di miglioramento – a livello di ef- ficienza, robustezza e densità di potenza – espressa non solo dal comparto dei veico- li elettrici (EV), ma anche da altre applicazioni ad alta po- tenza nei settori industriale, aerospaziale e della difesa. I nuovi prodotti SiC I MOSFET SiC da 700 V e i Schottky Barrier Diode A LESSANDRO N OBILE La società ha annunciato l’avvio in produzione di Mosfet e diodi a barriera Schottky ad alta tensione per elettronica di potenza affidabile ad alta tensione Dispositivi in carburo di silicio per Microchip T ECNOLOGIE

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