EON
ews
n.
558
-
novembre
2012
6
M
ercati
quenti sistemi ibridi che spo-
sano FPGA e processori.
Integrando su uno stesso di-
spositivo la trama program-
mabile di porte logiche, bloc-
chi hardware dedicati e core
multipli di elaborazione si
mette il progettista nella po-
sizione di scegliere la logica,
l’hardware e il software che
meglio si adattano a perso-
nalizzare il proprio prodotto.
Questa ‘convergenza del si-
licio’ non è endemica delle
sole FPGA: anche i micro-
controllori hanno comincia-
to ad aggiungere hardware
dedicato a misura di appli-
cazione, mentre tra gli ASIC
e gli ASSP si cominciano a
vedere CPU a 32 bit. Il risul-
tato è che microcontrollori,
ASSP e FPGA
stanno diventan-
do sempre più
indistinguibili tra
loro dal punto di
vista funziona-
le. I produttori di
logiche program-
mabili, tuttavia,
tengono a sottoli-
neare come i loro
prodotti mettano
a disposizione
degli utilizzatori
tecnologia logica integrata
allo stato dell’arte e una su-
periore flessibilità (ma so-
prattutto rapidità) di perso-
nalizzazione.
Con il calare dei prezzi, le
FPGA più avanzate sono
oggi in grado di erodere il
mercato dei microcontrollori
di fascia alta.
,
e
(
nuova incar-
nazione di Actel) offrono già
FPGA con uno o più core
ARM
integrati che di fatto
le mettono in competizione
con i principali produttori di
microcontrollori, in particola-
re
,
,
NXP
e
.
Considerando il succes-
so che le architetture ARM
stanno riscuotendo nel mon-
do dei microprocessori dedi-
cati alle applicazioni mobili,
la transizione verso i System
on Chip FPGA potrebbe
tradursi in una rivoluzione
simile a quella che sta inve-
stendo il mondo del Perso-
nal Computing. Con logiche
a 28 e 20 nm, core a 32 bit,
cache di primo e secondo
livello, controller DDR3 e
funzionalità di rete integra-
te, i nuovi chip rappresenta-
no un’offerta allettante per i
mercati avidi di prestazioni
come lo è diventato quello
automobilistico.
I costi contenuti e la flessibi-
lità di personalizzazione of-
ferta della FPGA sta inoltre
aprendo nuove opportunità
I
l segmento dei componen-
ti in logica programmabile
che comprende circuiti lo-
gici generici, FPGA (Field
Programmable Gate Array),
PLD (Programmable Lo-
gic Devices) tradizionali e
PLD complessi (CPLD), è
destinato ad espandersi in
conseguenza della crescen-
te domanda di apparecchi
consumer e dispositivi per
la fruizione di informazioni
online. Secondo uno studio
di
,
l’ac-
corciamento dei tempi di
sviluppo e la disponibilità di
funzionalità avanzate a costi
sempre più contenuti contri-
buirà a far passare il fattura-
to del mercato globale delle
logiche programmabili da 7
miliardi di dollari del 2011
a 9,6 miliardi di dollari nel
2020.
In termini di incidenza delle
varie tipologie di prodotto,
uno studio di
datato
giugno 2012 rivela che le
logiche programmabili con-
tribuiscono per ‘solo’ 4,8 mi-
liardi di dollari agli 85,3 mi-
liardi di dollari associati alla
distribuzione dei circuiti logi-
ci integrati. La fetta maggiore
del fatturato è da ascriversi
agli ASSP (Application Spe-
cific Standard Product) che
contano per 55,3 miliardi di
dollari, ai circuiti ASIC (17,3
miliardi di dollari) e alle logi-
che per il pilotaggio dei di-
splay (7,9 miliardi di dollari).
Complessivamente, stando
all’analisi di iSuppli, PLD e
ASSP contribuiscono per il
70,5%
del fatturato globale,
un numero non eccessiva-
mente distante dalla stima
del 78% riportata sei mesi
prima da
nel
suo report “Logic Integrated
Circuit Market to 2020”. In
questo documento, gli anali-
sti di GBI Research eviden-
ziano come il mercato degli
integrati logici stia rapida-
mente evolvendo sfornan-
do FPGA ed ASSP sempre
più competitivi rispetto alle
soluzioni basate su DSP,
microcontrollori e micropro-
cessori.
I dispositivi FPGA, in parti-
colare, sono maturati al pun-
to da potersi proporre come
valido sostituto non solo agli
ASIC, ma anche agli ASSP
nei sistemi di produzione
(
anche se nel segmento
delle telecomunicazioni gli
ASSP paiono mantenere
ancora un vantaggio com-
petitivo specialmente nella
progettazione delle stazioni
fisse). Con il crescere del
numero di porte, aumenta-
no le funzionalità integrate
e diventano sempre più fre-
PLD
sempre più competitive
Con il crescere del numero
di porte e delle prestazioni,
le logiche programmabili
stanno diventando
un’alternativa sempre
più appetibile agli ASIC
e agli ASSP
M
assimo
G
iussani