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A
NTEPRIMA
EON
EWS
n.
557
-
OTTOBRE
2012
metering e monitoraggio
dei ser vizi erogati dalle
aziende di pubblica utilità,
nella domotica, nei sistemi
di tracciamento degli asset,
nei dispositivi medicali por-
tatili e in tutte quelle appli-
cazioni in cui il basso con-
sumo di energia diventa un
fattore critico.
Fra le innovazioni architet-
turali, la capacità di riduzio-
ne dinamica della tensione
interna del dispositivo; ci
sono poi un meccanismo
di Dma (Direct memory ac-
cess) evoluto in grado di di-
minuire del 90% i consumi
legati alla gestione del pro-
tocollo, e una ottimizzazio-
ne delle periferiche on-chip
(
pompa di carica, Rtc, inter-
faccia sensori, Uart, e così
via). In aggiunta, i tool di
sviluppo, ossia l’Ide basa-
to su Eclipse e il software
AppBuilder di Silicon Labs,
includono per la prima volta
funzionalità per la stima dei
consumi a livello di sistema.
Le Mcu SiM3L1xx sono già
disponibili in volume di pro-
duzione nei package Qfn
e Tqfp (5,5 x 5,5 mm), con
memoria flash variabile fra
32
e 256 KB.
Alimentatori a bassa
dissipazione termica
Novità anche nel mondo
dell’alimentazione: dedicate
alle applicazioni in ambienti
particolarmente ostili sono
XP Power
CH400 e CCH600,
due nuove serie di alimen-
tatori AC-DC compatti a
singola uscita con raffred-
damento a piastra. Possono
raggiungere un’efficienza
del 90% e, precisa la socie-
tà, si caratterizzano come
i prodotti con la più bassa
dissipazione termica sul
mercato, e quindi indicati
per gli utilizzi in contenitori
sigillati.
Tale peculiarità è data dal
fatto che tutti componen-
ti in grado di produrre ca-
lore sono posizionati sulla
piastra di base, in maniera
tale da facilitare l’elimina-
zione del calore via chas-
sis o dissipatori, e senza
la necessità di sistemi di
raffreddamento attivo (ven-
tole, e così via). I dispositivi
si posizionano come mol-
to compatti (214 x 102 x
43
mm) rispetto a soluzioni
analoghe presenti sul mer-
cato, lasciando più spazio
per la realizzazione della
soluzione finale e permet-
tendo l’uso di contenitori di
minori dimensioni. Hanno
un ingresso universale 90
– 264
Vac e sono utilizzabili
in tutto il mondo, con ten-
sioni d’uscita di +12, +24,
+28 o +48 Vdc. Operano
in un intervallo di tempera-
ture da -40 a +70 °C e so-
no conformi alle specifiche
MIL-STD-461 (emissioni
elettromagnetiche) e MIL-
STD-810 (sollecitazioni
meccaniche). Tra gli utilizzi
tipici, quelli in campo mili-
tare, oltre che in numerosi
ambienti ostili di tipo indu-
striale e commerciale.
ber) dei componenti stessi.
La funzione di quotazione
delle Pcb fornisce invece
un confronto indipendente
delle quotazioni per un am-
pio numero di produttori di
schede nude (bare board),
basandosi sulle specifiche di
progetto. Successivamente,
l’utilizzatore ha la possibilità
di ottenere una quotazione
diretta dal subfornitore del-
le Pcb prescelte. Dal punto
di vista tecnologico, Desi-
gnSpark Pcb 4.0 integra un
gestore evoluto delle librerie
utilizzabile attraverso codi-
ci e in grado di accedere a
ModelSource, una libreria
di componenti liberamente
accessibile online attraver-
so il sito Web DesignSpark.
ModelSource contiene sche-
mi circuitali e piedinature
di oltre 80 mila componenti
per Pcb realizzati dai prin-
cipali produttori. Sempre di
RS Components anche l’an-
nuncio della disponibilità del
nuovo starter kit Uno, una
scheda di prototipazione
open source di fascia low-
cost (Arduino) indirizzata
agli studenti, ma anche agli
ingegneri di sistemi embed-
ded professionali.
Microcontroller
a consumo
ultraridotto
La riduzione dei consumi di
energia dei sistemi elettro-
nici, attraverso innovazioni
nei microcontroller, come
quelle presenti nella nuova
linea di Mcu Precision32,
basate su circuiti a segna-
le misto, è al centro della
presentazione di Mike Sa-
las, vice president e gene-
ral manager microcontroller
products di Silicon Labo-
ratories
L’esigenza di poter contare
su dispositivi dotati di capa-
cità elaborativa, ma anche
in grado di consumare po-
chissima energia proviene
da macrotrend come l’In-
ternet delle Cose (Internet
of Things – IoT), che si pre-
vede diventerà un mercato
da circa 50 miliardi di smart
device entro il 2020. Per
queste applicazioni, i dispo-
sitivi devono essere piccoli,
ultra-low-power e in grado
di comunicare senza fili.
Le Mcu SiM3L1xx della fa-
miglia Precision32 soddi-
sfano questi requisiti: tali
Mcu, spiega Salas, sono
basate su core Arm Cor-
tex-M3 e, grazie all’archi-
tettura a segnale misto e
a tool software di sviluppo
power aware’, permettono
agli ingegneri di sistema di
ridurre i consumi a 175 μA/
MHz in modalità attiva, e a
meno di 250 nA in modalità
sleep’.
Le loro applicazioni tipiche
sono nei sistemi di smart
Fig. 4 - Gli
alimentatori
XP Power,
serie CCH400
e CCH600
Fig. 3
Le Mcu
SiM3L1xx
della famiglia
Precision32
di Silicon
Laboratories