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EON
EWS
n.
555
-
LUGLIO
/
AGOSTO
2012
so decisionale. Ad esempio,
nel caso dell’acquisizione di
RFM, l’operazione è stata
fatta non dal Giappone, ma
dagli Stati Uniti, da Murata
Electronics North America,
che ha intravisto un’oppor-
tunità interessante. In linea
generale, se esistono op-
portunità, a livello di tecno-
logie e di aziende in ogni
parte del mondo che ci ven-
gono segnalate dalle nostre
realtà operanti in quel terri-
torio, facciamo le necessa-
rie valutazione e agiamo di
conseguenza.
EONEWS:
Come si inqua-
drano le recenti acqui-
sizioni di aziende nella
strategia globale di Mu-
rata?
CURCHER:
Le due ac-
quisizioni sono state fatte
al l ’ insegna del le sinergia
e del l ’ampl iamento del la
nostra offerta. Nel caso di
Renesas PA, ad esempio,
nessun produttore di front
end ha amplificatori di po-
tenza “in casa” e nessun
produttore di PA ha front
end: l’abbinamento tra i due
ci ha permesso di offr ire
una soluzione più avanzata
e completa.
VTI, per esempio, ora di-
ventata Murata Elect ro-
nics OY, è stata un pionie-
re nell’area dei dispositivi
Mems destinati ai settor i
automobilistico e medica-
le e contribuirà a rafforza-
re la posizione di Murata in
questi impor tanti mercati.
Senza dimenticare il seg-
mento consumer, dove gra-
zie alla tecnologia e all’of-
ferta di VTI Murata intende
espandere ul ter iormente
la propr ia presenza, già
massiccia in mercati qua-
li il Giappone e la Corea.
La più recente acquisizio-
ne, RF Monolithics, società
produttrice di componenti
radio per comunicazioni a
cor to raggio, moduli RF e
radio, si distingue per la
sua forte presenza in setto-
ri quali healthcare, energia
e industr iale e fornirà un
supporto ottimale alla stra-
tegia di crescita di Murata
in questi comparti. Il know
how di RFM nella progetta-
zione e sviluppo di moduli
RF sistemi radio e piattafor-
me per applicazioni M2M ci
consentirà inoltre di fornire
moduli wireless più ricchi di
funzionalità, sempre quindi
nell’ambito di una strategia
che ci vede come fornitori
di soluzioni complete e ad
alto valore aggiunto.
EONEWS:
Quali sono le
direttrici delle vostre atti-
vità di ricerca e sviluppo?
CURCHER:
La nostra at-
t ivi tà in questo campo è
focal izzata su t re f i loni
principali: nuovi materiali,
condotta pr incipalmente,
ma non esclusivamente, in
Giappone, micromeccatro-
nica, ovvero la branca re-
lativa allo sviluppo di ap-
parati miniaturizzati quali
micro-pompe e microblower
e sensori di tutti i tipi.
EONEWS:
Qua l i sono
i prodotti e le tecnolo-
gie più promettenti per i
prossimi anni ?
CURCHER:
Una parola
molto trendy è Internet of
Things.
Alcuni anni fa abbiamo ac-
quistato una società spe-
cializzata in moduli di co-
municazione wireless ba-
sat i su Wi-Fi e un know
how di pr im’ordine nel lo
sviluppo di software per il
protocollo dei moduli. Uno
dei nostri progetti di medio
termine è sviluppare reti di
sensori wireless da utiliz-
zare in maniera pervasiva
nelle future smart home. Un
progetto che si sposa per-
fettamente con il concetto
di IoT che sta guadagnan-
do consensi in Paesi come
Giappone e Cina, complice
la crisi energetica per il pri-
mo e la crescente fame di
energia per il secondo.
to un accordo di collabo-
razione StreamUnl imited,
una wireless design house
austriaca, relativamente ai
moduli Wi-Fi e Bluetooth.
Noi siamo in grado di for-
nire soluzioni nel momento
in cui riusciamo ad andare
oltre la soluzione fisica e
creare quello che, usando
un termine oramai entrato
nel lessico comune, è un
vero e proprio ecosistema.
Un esempio di ecosiste-
ma è quello relativo a Ma-
gicstrap, un modulo RFID
(in pratica un tag) ad ac-
coppiamento indutt ivo di
concezione avanzata. No-
nostante le caratteristiche
intr inseche del chip, per
una sua più rapida e com-
pleta accettazione da parte
del mercato era necessario
realizzare anche l’infrastrut-
tura e, soprattutto, far com-
prendere ai clienti i vantag-
gi pratici legati all’adozione
di questa soluzione.
Ad esempio in fase di R&D
gli ingegneri richiedono al-
cune schede PCB prototi-
pali in tempi rapidi: da que-
sta esigenza è nata la coo-
perazione con Beta Layout,
azienda specializzata nella
fornitura di servizi di proto-
tipazione rapida di schede,
che ha por-
tato allo svi-
luppo di uno
starter kit per
app l i caz i on i
RFID.
Qu e s t o k i t
consente agli
utilizzatori di
sperimentare
la versatilità e
la flessibilità
dei dispositi-
vi RFID Ma-
gicstrap.
Per i l passo
s u c c e s s i -
vo, ovvero la
produz i one,
è necessario
procedere all’integrazione
del sistema e dell’antenna;
da qui la st ipula del l ’ac-
cordo di cooperazione con
Kathrein, il più importante
produttore di antenne a li-
vello mondiale, finalizzato
allo sviluppo di una solu-
zione completa atta a sem-
plificare l’implementazione
della tecnologia RFID nella
produzione elettronica. La
soluzione proposta con-
giuntamente dalle due so-
cietà integra il modulo RFID
Magicstrap di Murata e l’an-
tenna UHF personalizzata
di Kathrein. Col passare
del tempo e grazie a part-
nership con altre aziende
del settore abbiamo dato
vita al “Magic Team”, ovve-
ro un pool di aziende con
le quali abbiamo stretti ac-
cordi di cooperazione per
fornire ai clienti non solo i
singoli componenti ma la
soluzione globale. Un eco-
sistema che gioca un ruolo
di primo piano nel successo
dei nostri clienti. La stessa
operazione è stata ripetuta
per altri prodotti, come ad
esempio quelli per la ricari-
ca wireless.
EONEWS:
Quali sono sta-
ti i cambiamenti strategici
più importanti degli ultimi
anni?
CURCHER:
Abbiamo pia-
ni f icato una
nuova strut-
tura globale.
I n p a s s a t o
l’85% del fat-
turato Mura-
ta era fat to
in Giappone
e con cl ienti
g i appones i ,
per cui veni-
vano proget-
tat i e creat i
prodotti per il
mercato giap-
ponese.
Ora la quo-
ta ascrivibile
al Giappone
è scesa dra-
sticamente (20-30%), per
cui si è resa necessaria la
globalizzazione del proces-
A
TTUALIT
À
TERRY
CHURCHER,
president
Europe, Emea,
Murata Europe
Entro il 2014
vi sarà una sola
organizzazione
europea
in grado
di rispondere
al meglio
alle esigenze
dei clienti